di Nunzio Dell'Abate
La prematura dipartita dell’Amministrazione Comunale ha comportato l’automatica decadenza dalla carica istituzionale in Provincia.
E’ stato un anno intenso che mi ha arricchito dell’onore di servire il nostro Salento e le variegate comunità da cui è composto.
Lascio un ente che ha tutto il diritto e le potenzialità, in primis come risorse
umane, di riacquistare il suo ruolo strategico di pater familias comunale, attualmente guidato -mi auguro a lungo- da un Presidente umile e capace e da una squadra coesa e volenterosa.
Un anno, se pur intaccato dal periodo nero del Covid, che ha visto tagliare traguardi interessanti nelle deleghe di mia competenza: la bonifica dei d.i.r. (depositi incontrollati di rifiuti) lungo le arterie provinciali ed una lotta senza quartiere a prevenire e punire i comportamenti scellerati attraverso unità dedicate di Polizia Provinciale ed attrezzature innovative (droni e foto trappole); il salvataggio e rilancio della società partecipata Alba Service con gli innegabili benefici in termini occupazionali per 100 famiglie e di servizi per scuole e strade; lo sblocco dell’empasse
sulla rotatoria di Lucugnano; il risanamento delle casse dell’ente, con la riscossione di ingenti crediti in odor di prescrizione e con il bilancio consuntivo 2019 chiuso con un
avanzo libero di 863.691,78 euro dopo quattro anni di disavanzi, che ha consentito la stabilizzazione di 12 unità lavorative, la conversione in full time di 8 rapporti di lavoro e le progressioni orizzontali per il 50% dei dipendenti, nonché di collaborare attivamente nell’ultima edizione della Focara.
Ma un anno che ha visto anche la programmazione, assieme alla collega Esposito, di alcuni interventi di breve e media realizzazione ricadenti nell’ambito del territorio comunale: il rifacimento complessivo del manto viabile della S.P. 184 (la via del Gonfalone) e di alcuni altri tratti, il completamento della pubblica illuminazione sulla S.P. 78 (Tricase-Tricase Porto), la manutenzione della segnaletica e lo sfalcio delle S.P. intersecanti Tricase.
E soprattutto,d’intesa anche con il collega Morciano, l’ammodernamento della S.P. 335 (la Cosimina) arteria nevralgica per l’intero sud Salento, con l’illuminazione delle due rotatorie ancora al buio e la realizzazione ex novo di un’altra all’altezza della chiesetta di San Luciano. Siamo certi che il Presidente Minerva, anche senza di noi, porterà a termine le opere programmate e non cesserà di prestare attenzione alle nostre esigenze.
Fossimo rimasti in carica, l’agibilità politico-amministrativa sarebbe stata indubbiamente maggiore, ma tant’è. Per la verità quel che più rattrista è stata la completa chiusura frapposta dall’ex Sindaco Chiuri all’ente provinciale. Paradossale che non abbia invece approfittato della nostra presenza a beneficio della città, qualunque sindaco lo avrebbe fatto. E’ apparso un dispetto alle nostre persone ed un amministratore della cosa pubblica non dovrebbe mai confondere i due piani.
A pagare è stato Tricase: fuori dai finanziamenti del C.U.I.S. riservati ai nostri giovani studiosi, fuori dalla partecipazione gratuita all’evento fieristico BTM 2020 e fuori dal Piano di Bacino del trasporto pubblico locale con la perdita di grandi opportunità di mobilità su gomma. Una macchia indelebile per me e sono certo anche per Federica di questo lungo anno provinciale.
Lunedi,6 luglio 2020
Esperienza e “garra”: Giancarlo Rau all’Aurispa Libellula
Continua incessante la campagna acquisti dell’Aurispa Libellula che aggiunge un altro importante tassello al proprio scacchiere. Dal Prata di Pordenone approda in Salento il centrale Giancarlo Rau, che è l’uomo di esperienza e grinta voluto da Corsano e Denora.
Rau, 197 cm, nato a Modena nel 1989, ha vissuto dai 3 ai 18 anni in Cile, paese d’origine della sua famiglia.
In Sudamerica ha iniziato a giocare a pallavolo difendendo la maglia della Roja sia nelle selezioni giovanili che in un campionato sudamericano con la maglia della nazionale maggiore. Tornato in Italia prosegue il percorso alle giovanili sotto la Ghirlandina e approda in A1 con la Cimone Modena con cui, nel 2007/2008, conquista la Challenge Cup.
In seguito diverse esperienze in serie cadetta, tra cui spiccano i successi con Bastia Umbra e Molfetta che gli valgono due promozioni consecutive in A2.
A Civita Castellana appone il terzo sigillo, centrando l’obiettivo promozione nel suo primo anno in maglia rossoblù.
Tre anni alla Globo Scarabeo in A2, dove conquista la Coppa Italia di A2 nella due giorni di Bari. Per un problema burocratico tra Federazioni (italiana e cilena) è rimasto quasi un anno in tribuna.
Giancarlo Rau:“ Torno in Puglia molto volentieri! Dopo la bellissima esperienza con Molfetta finita con la promozione in A2 e la conquista della Coppa Italia di A2 a Bari torno più che volentieri, amo la Puglia e il calore della sua gente.
Ho visto molto interesse da parte dell’Aurispa Libellula e questo sicuramente è stato un fattore molto importante per la mia scelta. Andare in un posto dove si è ben voluti mette tanta voglia di far bene.
Siamo un gruppo giovane è vero, ma credo che si stia costruendo una squadra molto competitiva, con giovani promesse a livello nazionale .Il fatto di essere probabilmente il più grande della squadra è sicuramente una bella responsabilità, è il primo anno che mi succede, e proverò a trasmettere tutta la mia esperienza maturata in questi anni in giro per l’Italia”
Domenica,5 luglio 2020
di Alessandro Distante
La classe dirigente che serve al Paese. E’ uno dei temi centrali del dibattito nazionale ed è uno dei temi che interessa Tricase.
La questione, tuttavia, non è solo e non è tanto quella di individuare una persona, donna o uomo che sia, e neppure un gruppo di “illuminati” che sappiano guidare la futura Amministrazione, quanto di formare una classe dirigente.
Come ha insegnato anche la recente esperienza politico-amministrativa, non è affatto sufficiente riempire le liste di candidati, magari anche giovani e pieni di tanta volontà ed onestà, se poi non vi è un forte progetto per la Città e se non vi è una costante e continua frequentazione di una “scuola” sul come fare politica e, soprattutto, se non vi è la convinzione e la pratica che la democrazia è un metodo del governare che migliora l’efficienza e l’efficacia dell’azione amministrativa.
“Darò conto agli elettori al termine del mandato”: “Fateci governare e poi tra cinque anni saranno i cittadini a giudicare”; sono frasi ricorrenti, frutto di una democrazia formale se non addirittura “occasionale”.
Né la questione può essere risolta mettendosi a scrivere, magari dopo un confronto con la Città, un programma (obbligatorio per legge).
Come sempre è accaduto, mi preparo anche questa volta a leggere programmi tra loro molto simili: tenere pulita la Città, sviluppare il turismo, favorire le categorie più disagiate, promuovere iniziative di supporto al commercio, all’artigianato, all’agricoltura e alla pesca.
La questione è quella di come arrivare ai programmi ma, soprattutto, di quali meccanismi si intendono porre in essere per attuarli e per aggiornarli costantemente. E, quindi, quale grado di coinvolgimento dei cittadini si vorrà in concreto perseguire durante la vita amministrativa.
In occasione del PUG, l’Amministrazione ha provato ad allargare il dibattito: un tentativo apprezzabile, già fatto dalla precedente Amministrazione, ma con risultati deludenti se si tiene conto del numero dei cittadini (ma anche degli amministratori) che hanno partecipato a quegli incontri. La questione, quindi, non è affatto semplice.
Un segnale tuttavia viene dal mondo delle associazioni che, proprio in questi giorni, si ritrovano per autoprogrammare l’Estate tricasina e non solo. Una forma di autogoverno che costituisce un tesoro importante per la Città.
Segnali dai quali partire per un “Progetto Tricase” del quale la Città ha veramente bisogno, un Progetto che serva non solo a definire obiettivi strategici ma anche ad avviare un percorso di formazione di una Classe dirigente; ed ogni formazione richiede un percorso ineludibile e da costruire non ogni cinque anni ma giorno dopo giorno, con impegno, studio e passione.
P.S. Il Volantino conferma la disponibilità ad ospitare contributi scritti sulle “Idee per la Città”.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi domenica 5 luglio 2020 in Puglia, sono stati registrati 1.637 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e NON sono stati registrati casi positivi.
NON sono stati registrati decessi.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 188.242 test.
Sono 3.881 i pazienti guariti.
110 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.536 così divisi:
1.494 nella provincia di Bari
381 nella Provincia di Bat
660 nella Provincia di Brindisi;
1.169 nella Provincia di Foggia;
522 nella Provincia di Lecce;
281 nella Provincia di Taranto;
29 attribuiti a residenti fuori regione.
VENERDI 26 GIUGNO 2020 si è svolta la cerimonia di consegna di un casco refrigerante destinato ai pazienti oncologici dell’Ospedale Cardinale Panico di Tricase donato al nosocomio tricasino grazie ad un service dell’Inner Wheeel Club di Tricase S.M. di Leuca.
La cerimonia di consegna si è svolta alla presenza della Direttrice Generale Suor Margherita Bramato, del Dott. Emiliano Tamburini Responsabile del Polo Oncologico, della Dott. Maria Teresa Elia oncologa, di Giulia Chiuri infermiera del reparto oncologico, della Presidente del Club Tina De Francesco. Il tutto è avvenuto alla presenza dei familiari di Simone Magno, un ragazzo di Tiggiano deceduto in giovane età, a cui è stato intitolato il casco stesso.
La Presidente Tina De Francesco, esponendo il service “Insieme si può” che ha visto la collaborazione tenace di tutte le socie, ha presentato il progetto, concordato con Suor Margherita e il Dott. Emiliano Tamburini; progetto molto ambizioso, vista l’importanza e il costo molto alto di uno strumento di ultima generazione, ma che grazie al sostegno di amici, aziende e privati cittadini, si è riusciti a realizzare all’interno dell’anno sociale e malgrado l’emergenza Covid. La necessità dell’acquisto è nata dal fatto che il territorio fosse sprovvisto di un macchinario adeguato ad affrontare la elevata incidenza di malati oncologici il cui principale effetto collaterale è proprio la caduta dei capelli.
“Poterlo evitare è indubbiamente di grande beneficio per la qualità della vita, permettendo di affrontare un percorso di cure più tutelato da punto di vista emozionale”. Questo quanto sostenuto dal Dott. Tamburini che ha sottolineato quanto il casco risulta essere efficace soprattutto per i soggetti più predisposti a questo tipo di cura. L’intervento della Dott. Maria Teresa Elia, oncologa, spiegando nello specifico l’utilizzo del casco, sottolinea quanto importante sia l’aspetto motivazionale, la costanza del percorso e uno screening adeguato e preciso da parte dell’equipe medica per il raggiungimento dei risultati. La Direttrice Suor Margherita ha sottolineato quanto l’evento “sia stato accolto con grande gioia e gratitudine per la sensibilità dimostrata: un sostegno, una vicinanza, un collaborare insieme nel supportare le pazienti oncologiche”.
A conclusione di questo anno sociale, la Presidente Tina De Francesco e le socie tutte desiderano ringraziare di cuore tutti coloro che a vario titolo hanno collaborato per la riuscita del service, sperando di non dimenticare nessuno:
Prof. Ercole Morciano ( componente UCIIM)
“Le Mille Voglie” Specchia
Dongiovanni Tamara consulente in comunicazione
Pubbligraf - Alessano
Veruska Parente - Graphic designer
Agenzia Viaggi HIDDEN LANDS di Marra Francesca
Allianz sede di Tricase agenti procuratori Baglivo e De Giorgi”
Antica Masseria “Bosco Alto” Lucugnano di Tricase
Beauty Planet di Russo A.
Borghini e Cossa Srl - Milano
Borgo Canonica Trulli di charme
Callistos Hotel & SPA
Calzaturificio EMMEGIEMME SHOES SRL - Surano Le
Centro Estetico GRACE
Centro Estetico Romina Rizzo
Centro Ottico di M. Eufemia Sodero
Cistareddha Trattoria
COMEC Srl
Comune di Castro
Coppola Calcestruzzi srl
Dfv srl
DGR ITALIA S.R.L.
DISTANTE di Piccinni A.
Distribuzione Franciacorta di Zanola Barbara e Michela snc - Corte Franca BS
Ditta Ciccolella Gianpaolo - Molfetta
Ditta Martella Ippazio Vito
Farmacia Notaro snc
Fermes impianti srl - Bari
Fornopronto srl
Gieffe plus srl
IDEASS SPA - LECCE
Impiantisca di Serafino G.
Junior club srl
Lara software srl
Marevivo – Castro
Martella Gianluca Impianti Elettrici
MEDICAL TRADE SRL MAGLIE
ND ferramenta di Nicolardi D.E. srl
NEGRO Abbigliamento
NINFEA Centro estetico di Sodero S.
Nuccio sas di Nuccio Carmela
Parrucchiera GLAMOUR di Sodero Daniela
Rocco Ferraro srl
Scagap di Piscopiello Andrea
Stefanizzi assicurazioni - Maglie
SKYCOMM ITALIA SRL - Roma
Soro Assicurazioni - Brescia
TR inox srl
TRICKS abbigliamento
Vision Ottica Salentina - Tricase