Poteva essere solo un festival letterario, tra i più importanti del Sud. E invece è uno strumento di racconto e rivalutazione del territorio. Per il terzo anno, il Festival Armonia torna a Tricase con il suo bagaglio di sfide: quella di provocare l’incontro e di impegnarsi nel ribaltare la triste classifica che vede la Puglia come seconda regione d’Italia per minor propensione alla lettura (rilevazione Istat).
Da Donatella Di Pietrantonio fino a Federico Zampaglione, alias Tiromancino: dal 4 al 14 maggio, è una parabola di undici giorni, 50 eventi, 35 autori. “Il festival è una bella fotografia della narrativa contemporanea”, dice Mario Desiati, direttore artistico.
Organizzato dall’associazione culturale Diotimart, con il supporto del Comune di Tricase e il patrocinio de I presidi del libro, è anche appuntamento molto social, con dirette Facebook degli eventi dalla pagina Festival Armonia.
“E’ successo quello che speravamo – dicono i promotori – cioè far sì che la corrente culturale passi da qui, che il Salento sia capoluogo e non necessariamente periferia”.
L'acqua è il tema caratterizzante. E si parte, infatti, giovedì 4 maggio, alle ore 17, da Palazzo Gallone, con l’inaugurazione della Mostra internazionale di Libri d’artista “MADREMARE”. Seguono, presso le Scuderie, alle 19, le presentazioni di “L’Arminuta”, la perla di Donatella Di Pietrantonio, e di “La notte tu mi fai impazzire” di Pietrangelo Buttafuoco.
Parallelamente ai percorsi nelle scuole, venerdì 5 maggio, alle 19.30, in Piazza Pisanelli la penna siciliana di Catena Fiorello sarà seguita dalla musica dei Doi Lampi.
Sabato 6 maggio, a Palazzo Gallone, alle 11, la Lectio “Classici per la vita” di Nuccio Ordine. Nel pomeriggio, alle 16, il convegno “Un popolo di lettori? Rilevazioni ISTAT e politiche di sostegno alla lettura nazionali e regionali”. Segue un tris di incontri con l’autore: Giulio Perrone, Mauro Covacich, Teresa Ciabatti. Questi ultimi due sono candidati al Premio Strega.
Domenica 7 maggio, alle ore 11.30 Ferdinando Boero, docente di Biologia marina dell’UniSalento, presenterà a Tricase Porto “Ecologia della bellezza. I gusti della natura”. Il filosofo Mario Carparelli, alle 18, con “Dialogo su Dio” animerà Palazzo Gallone, con un recital a cura del noto attore Gabriele Greco. Sarà seguito da Vincenzo Santoro con “Odino nelle terre del rimorso. Eugenio Barba e l’Odin Teatret in Salento e Sardegna , 1973-1975”. Alle 20.30, Chiara Gamberale, presenterà il suo bestseller “Qualcosa”.
Lunedì 8 maggio, alle 19, incontri con Gaia Manzini e uno degli scrittori più amati dagli italiani, Luca Bianchini. Martedì 9, alle 18.45 al Celacanto di Marina Serra arriverà il giornalista de Il Fatto Quotidiano Antonello Caporale, oltre a Crocifisso Dentello. Seguirà il dialogo sulle ossessioni degli scrittori.
Mercoledì 10, presso la Chiesa dei Diavoli, dalle 18.45 si alterneranno Roberto Perrone, Sara Rattaro e Simona Toma. Giovedì 11, a Palazzo Gallone, alle 19, il teatro di Alibi porterà in scena il thriller “Il turista” dello scrittore noir Massimo Carlotto. Poi, in Piazza don Tonino Bello, l’incontro straordinario con Andrea Vitali, autore pluripremiato di “A cantare fu il cane”.
Venerdì 12, alle 18.45, nelle Scuderie “Da dove la vita è perfetta” di Silvia Avallone, la penna di “Acciaio”; “Angelo che sei il mio custode” di Giorgia Lepore; “Alcuni avranno il mio perdono” di Luigi Carrino.
Sabato 13, alle 11, presso la sala del Trono, la Lectio magistralis “Con la cultura si costruisce il proprio futuro (e quello degli altri)” del presidente di Rizzoli libri, Gian Arturo Ferrari, “l’uomo più potente dell’editoria italiana”. Nel pomeriggio, dalle 18, gli incontri nelle scuderie con Elena Varvello, Vera Slepoj, Antonella Lattanzi, Ilaria Macchia.
Domenica 14 maggio, in mattinata, a Palazzo Comi, il corso di scrittura con Elena Varvello. Dalle 17, a Tricase Porto il rush finale: Andrea Piva, autore de LaCapaGira; Wanda Marasco, candidata al Premio Strega 2017; Olivier Bourdeaut, l’ospite straniero d’eccezione; Federico Zampaglione, alias Tiromancino, cantautore e sceneggiatore, che presenterà il suo lavoro d’esordio come scrittore, “Dove tutto è a metà”.
Dopo aver superato per 3-0 Trani, è tutto pronto in casa Fulgor per la 3^ fase dei play off promozione di serie C.
Domani, giovedì 4 maggio, ore 20.30 a Sammichele i ragazzi del presidente Francesco Cassiano incontreranno la squadra di casa.
Il ritorno si disputerà domenica 7 maggio alle ore 18.30 al palasport di Tricase
Serve il pubblico delle grandi occasioni
mi perdonerai se dopo una lunga assenza dalle pagine del tuo giornale, chiedo nuovamente ospitalità, ma mi sento in dovere di intervenire nella pretestuosa polemica con cui la dottoressa Sodero getta fango tanto sulla tua persona quanto su quella di mio zio e padrino Giuseppe Codacci Pisanelli, Padre costituente, Presidente dell’Unione Interparlamentare, più volte Ministro,Deputato per molte legislature, Professore universitario, fondatore e Rettore dell’Università di Lecce, opera che da sola basterebbe a giustificare gratitudine imperitura nei Suoi confronti da parte dei tricasini e di tutti i salentini.
Non so come dirti cosa ho provato nel vederlo descritto come un maneggione che “accettava doni in cambio di vantaggi lavorativi e amministrativi”. Ma evidentemente la candidata al seggio dove sedettero mio zio Giuseppe e poi mio cugino Alfredo – e che pure ha la fortuna di lavorare nell’Università voluta da Codacci Pisanelli – ha notizia solodegli aspetti più bassi dei sottoboschi della politica e modula i suoi immotivati giudizi sulla base delle sue conoscenze, giudizi rispetto ai quali i familiari del prof. on.leCodacci Pisanelli ben potrebbero agire in altre sedi.
Quanto al velenoso attacco nei tuoi confronti, ho letto con incredulità il passo dove la dottoressa Sodero, quasi stracciandosi metaforicamente le vesti, ti accusa di essere di parte.
“Siete un settimanale che guarda solo nei confini di una parte politica? Siete di parte? Perché se così fosse, come è evidente, i cittadini devono essere messi in guardia”, scrive con finta ingenuità la dottoressa Sodero. E se anche fosse così? E chi non è di parte? E a chi è negato il diritto di esserlo? E quale giornale, pur godendo di pubblici finanziamenti, non lo è? E a che titolo la candidata, che pur si fa un vanto del suo essere di parte, pretenderebbe incondizionata ospitalità sulle pagine del Volantino, che tu hai creato, finanziato e portato avanti per anni?
E poi, tu avresti soffocato “le competenze e la fresca progettualità dei giovani” con una “retorica, dietro la quale si nasconde solo la speranza che i cittadini non crescano mai e restino sempre dipendenti dalle cure del potente politico di turno”? Proprio tu, che, anno dopo anno, hai portato nella tua Città personaggi illustri della cultura e dello spettacoloe penso per tutti a Staino, Caprarica, Giorgino, Giacovazzo, Dandini, Dorflese, al contempo, hai saputo dare spazio e visibilità anche agli autori minimi, curando le presentazioni dei loro lavori. Bah.
La lucidità di cui Francesca Sodero ha sempre dato prova sembra oggi cedere il passo a una grande opacità di pensiero, specie quando ti accusa sulla sua pagina di Facebookdi aver percepito finanziamenti occulti vendendo pagine pubblicitarie del Volantino a una ditta che si occupa di servizi, sol perché quella stessa ditta è anche appaltatrice di servizi comunali. Ma questo rientra, ancora una volta, nella limitata esperienza politica della candidata, che ha deciso di condurre una campagna elettorale sulle barricate e che non solo scambia mulini a vento per giganti, ma si sforza di additarneanche dove non ve ne sono.
Non potevo restare in silenzio davanti al proditorio attacco a due galantuomini. Mi auguro che la dottoressa Soderosappia dimostrare quella maturità che porta al ravvedimento e le auguro, in ogni caso, tutta la fortuna che merita.
Con antica stima
EMILIANO 192 Voti
RENZI 198
ORLANDO 23
NULLE 25
TOTALE 438
LISTE EMILIANO :
NOI PER EMILIANO 47
EMILIANO PER L’ITALIA 38
LA PUGLIA PER EMILIANO 107
UN SECONDO APPUNTAMENTO INTERNAZIONALE NEL CAPO DI LEUCA PER FAVORIRE LA PACE
La Fondazione Parco Culturale Ecclesiale "Terre del Capo di Leuca - De Finibus Terrae", insieme alla Diocesi di Ugento – Santa Maria di Leuca, al Museo diocesano e all’Ufficio Pastorale del Turismo, comunicano che in ciascuna delle serate delle prossime quattro domeniche di maggio si svolgerà un appuntamento di “I Vespri di maggio”.
Quattro appuntamenti propedeutici al grande evento internazionale “#cartadileuca.1 Mediterraneo, un porto di fraternità”, che si svolgerà dal 10 al 14 agosto prossimi, naturale proseguimento di “#cartadileuca.0”, che si è svolta lo scorso anno nel Capo di Leuca. Con una partecipazione che superò tutte le più ottimistiche previsioni, in quanto furono 133 i giovani provenienti non soltanto dai Paesi del Mediterraneo, ma anche dall’est europeo, dall’Asia e dal continente africano, che si incontrarono e discussero con illustri relatori, come Mons. Vito Angiuli, Vescovo di Ugento – S. Maria di Leuca, per redigere la “Carta di Leuca”, un documento da consegnare ai governanti dei propri territori per far del Mediterraneo un’Arca di pace, di solidarietà, di sviluppo sostenibile e di pari opportunità.
Dopo una prima edizione di successo, promossa dal “Parco Culturale Ecclesiale Terre del Capo di Leuca – De Finibus Terrae”, in comunione di intenti con la Diocesi di Ugento – Santa Maria di Leuca, a circa 100 giorni dal nuovo appuntamento, sempre nel solco del pensiero e delle parole del Servo di Dio, Don Tonino Bello, inizia il conto alla rovescia verso “#cartadileuca.1”. Grazie all’iniziativa “I Vespri di maggio”, arte, musica ed esperienza diventeranno linguaggio comune in cui riconoscersi parte di una casa comune. L'umanità, dove identità e diversità si fanno pilastri fondamentali per la costruzione della fraternità.
L’iniziativa prenderà avvio, con la Direzione Artistica del Maestro Giovanni Calabrese, le prime due domeniche, alle ore 20.00, vedranno la musica protagonista in suggestivi luoghi sacri. Domenica 7 maggio presso la Chiesa di Santa Barbara a Montesardo, con il “Salent girls’ quartet”, un quartetto di clarinettiste, nato nel 2013 dall’idea del Maestro Oronzo Contaldo. Un ensemble formato da: Sara Caliandro, Laura Tarantini, Manuela Nicolì e Noemi Taurisano, animeranno con la loro musica in un originale concerto di fiati. Nonostante la loro giovane età, hanno partecipato a vari eventi e manifestazioni musicali in Puglia. Mentre Domenica 14 maggio, sempre alle ore 20.00, presso il Santuario Madonna di Fatima di Caprarica con “Note in cammino” i “Giovanni Calabrese & friends”, saranno protagonisti i bambini dai 5 ai 12 anni della Scuola di Musica “W. A. Mozart” del Maestro Calabrese, nell’esecuzione di brani al pianoforte. Un ente formativo che da anni svolge un’intensa attività di promozione della musica con l’organizzazione di concerti, lezioni-concerto ed eventi, con allievi spesso vincitori in numerosi concorsi e con ottimi risultati agli esami in Conservatorio.
La sera di Domenica 21 Maggio, a Tricase in Piazza Pisanelli alle ore 20,00 nella Chiesa di San Domenico, il Museo Diocesano organizza una serata culturale dal titolo "Morte e Risurrezione in Caravaggio”, appuntamento fortemente voluta dal Direttore Don Gianluigi Marzo. Sarà possibile ascoltare una lectio magistralis tenuta dalla Professoressa Maria Cristina Terzaghi, Docente di Storia dell'Arte Moderna - Università Roma Tre ed esperta in Caravaggio, che illustrerà i due concetti, espressi nelle opere più significative del grande e rivoluzionario pittore lombardo. La serata sarà introdotta dal Prof. Raffaele Casciaro, Docente di storia dell'arte moderna Università del Salento ed allietata da musiche e canti corali del ‘600.
L’ultimo appuntamento si svolgerà a Barbarano, frazione di Morciano di Leuca, Domenica 28 Maggio alle ore 17.00, presso S. Maria di Leuca del Belvedere, nota anche tra le popolazioni del luogo con il nome di Leuca Piccola, con “Passi di Prova”, con la Benedizione e inaugurazione da parte di Sua Eccellenza, Mons. Vito Angiuli, Vescovo di Ugento – S.Maria di Leuca, dell’ultimo tratto dei “Cammini di Leuca” e materialmente con l’inizio del cammino verso Patù e la partecipazione di tutti i partner di “#cartadileuca.1 Mediterraneo, un porto di fraternità”, con arrivo sulla collina di Vereto e celebrazione della Santa Messa.
Ufficio Stampa PCE "Terre del Capo di Leuca - De Finibus Terrae": Maurizio Antonazzo 3475722960