CAMBIAMO NOME...MA NON LA PASSIONE !
PRIMA DI CAMPIONATO
Domenica 30 ottobre 2016 ORE 18.30 PALAZZETTO DELLO SPORT TRICASE
FULGOR TRICASE - VOLLEY SPECCHIA
Questa gli “ uomini ” del presidente Francesco Cassiano. Vice presidente: Fabrizio Sperti.Segretario e responsabile settore giovanile: Stefano Sodero; All.settore giovanile: Giuseppe Maggio;Tesoriere: Enrico Cassiano; Staff medico:dott. Carlo Cazzato, dott.ssa Sandra Perrone; All. Rudy Alemanno; Vice all. Congedi Giuseppe; Prep. Atl. Massimiliano Coluccia; Ass.Prep.Atl . Riccardo Lecci; Team Manager: Pierangelo De Marco; Responsabile Marketing: Antonio Scarascia; Pubbliche Relazioni: Letizia Pecoraro; Collab. Franco Marra,Gaspare Rizzello,Donato Casciaro e Danilo Prato. Atleti: Pall. Enrico Licchelli e Enrico D’Alba; Liberi: Matteo Lazzari e Riccardo Morciano; Centrali: Tridici Antonio, Melfi Alessandro,Trovè Gianmarco; Laterali: Danilo Rosafio,Giari Carrozzo, Davide Bisci,Gianpaolo Cassiano e Paolo Scarascia. Opposti: Paolo Mastropasqua,Olimpio Michele.Banda:Dario Sodero.
Il presidente Cassiano: “Abbiamo creato un nuovo gruppo, una nuova squadra, una società unita, valori questi, in più da portare in campo…per vincere..”
ASCOLTA L'INTERVISTA AL PRESIDENTE CASSIANO :
http://www.ilvolantinoditricase.it/video.html
di Ernesto Abaterusso La decisione assunta da Anas non giunge certo inaspettata. Nonostante apprezzi l’uscita dal torpore nel quale Anas era caduta, considero la scelta di revocare l’appalto per l’ammodernamento della strada statale 275 uno schiaffo al buon senso, alle logiche di sviluppo e all’intero territorio, intollerabile e inammissibile.
Dopo anni di battaglie e di attese, infatti, non è accettabile fare un balzo indietro di 22 anni e pensare di spazzare via, con un colpo di spugna, quel progetto di Strada-parco largamente condiviso nel 2011 da Regione, Anas, Provincia e territorio perché considerato la migliore scelta possibile. Una progetto che oggi rischia di non vedere più la luce.
È inutile quindi che il Presidente Armani dica che i tempi per l’aggiudicazione della nuova gara e il conseguente avvio dei lavori saranno brevi perché sappiamo bene che non sarà così. E chiunque crede a questa affermazione o è ingenuo o in malafede. Se in 22 anni non si è riusciti a posare neanche una pietra lungo la Maglie-Santa Maria di Leuca perché oggi dovremmo assistere ad una svolta? Non è che si vuole fare della 275 una nuova Salerno-Reggio Calabria in salsa salentina?
La scelta di Anas e del Governo è una colossale presa in giro perpetrata ai danni del Salento e di quanti attendevano da anni la realizzazione di un’opera così strategica.
Ci fossimo trovati di fronte ad una rappresentanza parlamentare d’altri tempi Anas e Governo avrebbero assecondato il territorio.
Qui è evidente che non è così e che i parlamentari, parlo di quelli di maggioranza, ovviamente, ubbidiscono solo ai diktat provenienti da Roma.
Quelli provenienti dai cittadini, invece, non trovano mai ascolto.
Sabato 29 Ottobre 2016 Ore 18.30
Sala del Trono di Palazzo Gallone
Convegno sul tema:
“Educare alla legalità:la funzione della scuola, della famiglia, della Chiesa e delle Istituzioni.””
PROGRAMMA
Saluti: Autorità Militari, Civili, Religiose, Associative, Scolastiche
Relatori:
Prof. Hervè Cavallera – Ordinario di Storia della Pedagogia dell’Università del Salento
Don Antonio Coluccia – Fondatore dell’Opera Don Giustino Onlus Roma per coloro che vivono ai margini e nella sofferenza
Dott.ssa Isabella Bianco – Sociologa
Dopo gli interventi dei relatori, seguiranno le Testimonianze di alcuni Dirigenti Scolastici
Moderatore: Cosimo Damiano Turco - Responsabile Sezione A.D.M.O. (Associazione Donatori Midollo Osseo) - Tricase
Il Presidente M.C. (ris.) Antonio Leone
di Nunzio Dell'Abate MOBILITA’ SOSTENIBILE: SI PUO’ FARE, CREDENDOCI DI PIU’
La vivibilità di una città passa dalla tipologia della mobilità e dalla offerta della sosta. Una buona mobilità può talvolta sopperire alla penuria di aree di sosta dedicate.
Questa la ragione per la quale, come minoranza consiliare, abbiamo sempre sostenuto che era preferibile puntare, nell’ambito delle prestazioni a carico del gestore dei parcheggi pubblici a pagamento, al massimo utilizzo gratuito del servizio navetta, piuttosto che alla percentuale più alta sugli incassi dai parcheggi. Insomma, ambire e abituarci ad una vera e propria circolare intercomunale permanente, con una rete di collegamenti quanto più capillare possibile.
Ora, se pure con un ingiustificato ritardo di quindici mesi che ne ha fatto perdere il vitale utilizzo nelle marine per due stagioni estive, il servizio di navetta lunedì scorso è finalmente partito.
E da subito è emersa l’insufficienza dei mezzi -in pratica un solo pulmino, in quanto l’altro congiunge esclusivamente il cimitero all’ospedale-, delle corse e del percorso -Tutino, Sant’Eufemia e Stazione Ferroviaria ad esempio, ne restano del tutto esclusi-.
Sia chiaro, se non si fosse iniziato non avremmo mai testato importanza e criticità del servizio. Ma è altrettanto chiaro che sia giunto il momento di pensare e programmare il genere di città che vogliamo.
I primi aggiustamenti potrebbero essere quelli di eliminare la tratta Cimitero-Ospedale, poco funzionale e dai primi sentori per nulla fruita. Si potrebbe eliminare pure la terza stazione di bike sharing -il servizio di biciclette pubbliche-, ce ne sono già due in Città, se pure per ora solo le rastrelliere.
L’equivalente delle due prestazioni andrebbe ad implementare il servizio in città e frazioni.
La programmazione futura passerebbe poi dalle voci in bilancio, dalle sponsorizzazioni, dai finanziamenti e dalla rivisitazione del contratto con l’attuale gestore.
Crederci di più, per educarci a vivere meglio.