Il Covid-19 ha ripreso a correre anche a Tricase raggiungendo il più alto picco mai raggiunto nel mese di giugno: 87
I contagi sono ritornati come lo scorso 20 maggio: 85 positivi a Tricase.
L’insorgenza della nuova variante Omicron BA. ha riacceso il famoso campanello d’allarme che, per un breve periodo, avevamo tenuto spento.
Abbiamo confrontato i dati della Città di Tricase legati al Covid dello stesso periodo dell’anno precedente, 24 giugno 2021: I positivi erano 2.
Mentre lo scorso 25 giugno 2022, i positivi al Covid erano 87
Questi i numeri
REPORT DEL 24 GIUGNO 2022
N° casi da inizio pandemia 5.166
Attualmente positivi 87
Attualmente positivi per 1.000 Ab. 5,0
N. Vaccinati mono, 1^ dose 14.895
Vaccinati mono, 1^ dose per 100 Ab. 85,9
REPORT DEL 25 GIUGNO 2021
N° casi da inizio pandemia 490
Attualmente positivi 2
Attualmente positivi per 1.000 Ab. 0,1
N. Vaccinati mono, 1^ dose 9.022
Vaccinati mono, 1^ dose per 100 Ab. 52,0
L’indice di positività è in risalita, i dati sono in leggera crescita ma credo sia normale se consideriamo che ormai da giorni nel nostro Paese non esistono più restrizioni, quindi ci sono maggiori occasioni di incontri sociali. Dobbiamo monitorare la situazione ma senza trasmettere un messaggio di eccessiva preoccupazione o allarmismo". Ad affermarlo è il sottosegretario alla Salute Andrea Costa
di Pino GRECO
Il campionato di calcio per le due squadre tricasine è finito, ma già quasi tutti pensano alla prossima stagione: chi per migliorarsi, chi per stupire, chi per vincere ancora.
Forse mai come la scorsa stagione due allenatori- tifosi del Tricase calcio ( Sandrino De Giuseppe e Rocco Errico), hanno fatto bene con i propri ragazzi ottenendo una promozione in seconda categoria per Rocco Errico , una finale play off ( Campionato di Promozione),per mister Sandrino De Giuseppe.
Sandrino De Giuseppe - All. Tricase Calcio (Promozione).
Persona molto equilibrata. Tecnicamente ben preparata. Il presidente Alfredo Stefanelli non poteva trovare “tricasino” migliore. Mister De Giuseppe è in grado di valutare e pianificare un percorso tecnico-finanziario adattando ai cambiamenti che una stagione calcistica presenta, l’obiettivo di fare bene. Ci è riuscito. E’ mancata solamente la ciliegina sulla torta, ovvero la vittoria nella finale play off. Voto 9
Sandrino De Giuseppe
Rocco Errico- All. Tricase Calcio (Terza Categoria)
Il suo pregio? Segue l'istinto, agisce seguendo gli impulsi naturali e affettivi verso i colori rossoblù. E’ sempre stato bravo a mascherare euforia e piccole delusioni, mantenendo lo stato di “quiete” nello spogliatoio. L’essere stato uno dei più tecnici giocatori “tricasini” è un aiuto in più. Le sue squadre fanno divertire, stimola ogni volta i suoi ragazzi. Ripartire dalla terza categoria è stata una scommessa vinta. Ha avuto un vantaggio: avere alle spalle una società che l’ha appoggiato al 100%. Questo fattore l’ha aiutato moltissimo. Ma ha messo tanto del suo. Voto 10
Rocco Errico
TRICASE: CADE CON LA BICI IN VIA ROMA, È STATA SOCCORSA E PORTATA IN OSPEDALE…
Una signora la scorsa settimana stava percorrendo con la bicicletta via Roma, è caduta rovinosamente a terra.
È stata soccorsa e portata in ospedale, per i controlli del caso.
Le è stato riscontrato un trauma alla spalla.
“La situazione – ci riferiscono i parenti della donna – rischiava di avere conseguenze più gravi, con una sede stradale diventata molto stretta e pericolosa”.
Forse, l'esigenza di pochissimi, supera quella dei tantissimi automobilisti, motociclisti, ciclisti, residenti e cittadini - ponendo anche un serio problema di sicurezza…
Sabato, 25 giugno 2022
Tricase- La Polizia Locale avvisa la cittadinanza che lunedì 27 giugno 2022 nell’ambito della manifestazione “ Il Giro dei Venti” si svolgerà la gara ciclistica con partenza da Santa Maria di Leuca, arrivo ad Otranto e ritorno, pertanto la litoranea che attraversa Marina Serra e Tricase Porto sarà chiusa al traffico veicolare dalle ore 6:00 alle ore 11:00
di Alessandro DISTANTE
Una delle tracce della prova di italiano della maturità di quest’anno è stata sulle potenzialità e sui rischi dei social.
“Tienilo acceso … senza spegnare il cervello”, dove il “Tienilo acceso” è riferito ad uno dei tanti aggeggi che sono costantemente in mano a tutti noi oppure agli schermi attraverso i quali siamo interconnessi. Tienilo acceso senza spegnere il cervello, senza smettere di ragionare: una bella sfida!
In questi giorni il Comune di Tricase ha pubblicato il Regolamento sull’uso dei social da parte dell’Amministrazione.
Al tradizionale ed obbligatorio Albo pretorio (dove devono essere pubblicate le delibere, le determine, le ordinanze ed altri atti che devono essere resi pubblici) si affiancano i social: facebook, youtube, instagram. E’ il segno dei tempi.
La attivazione di questi canali –che non sostituiscono quelli tradizionali- dovrebbe consentire di informare e di informarsi. Al di là dello strumento (social) che va ad aggiungersi al sito del Comune dove si può leggere quanto pubblicato all’Albo pretorio, l’utilizzo dei social ben potrebbe costituire strumento di comunicazione di informazioni che vanno anche al di là dei documenti ufficiali, Diversamente il nuovo canale diverrebbe un doppione dell’Albo pretorio.
In questi giorni a Tricase si ricordano testate che hanno fatto la storia della comunità salentina: da “Siamo la Chiesa” al “Tallone d’Italia”. Due riviste certamente differenti per genesi e per finalità, ma entrambe testimonianza positiva di una comunità che ha sempre avvertito la fondamentale esigenza di informare e di comunicare.
Ecco: alla informazione deve fare seguito la comunicazione. Un sito ufficiale o una pagina social ufficiale ben può informare ed è questo il primo passo per poi giungere alla comunicazione.
La comunicazione che vede un flusso di pensieri più che di notizie.
Questo dipende dalla comunità che ha nella sua parola la stessa radice della comunicazione.
Rendere comune: la stampa o altri strumenti radio fonici e televisivi locali, specie se liberi ed indipendenti, sono presidi ineliminabili per la libertà di pensiero;
In questo modo sarà possibile vincere la sfida di tenere accesi tutti i canali di informazione ma senza spegnere mai il cervello. Ne va della capacità critica e quindi della democrazia.