Giovedì, 7 luglio alle ore 21.00 a Specchia presso l’atrio di Palazzo Risolo in piazza del Popolo si svolgerà : “Chiamatemi…don Tonino - il racconto appassionante di una scoperta: don Tonino Bello”, un reading (lettura pubblica di componimento letterario) a cura di Laura Petracca e Renato Elia, con il patrocinio del Comune di Specchia. Frutto di un’idea di Renato Elia, attore e presentatore amatoriale di Tricase, ha voluto fortemente il coinvolgimento di Laura Petracca di Specchia, rinomata artista della pittura e docente dell’IISS “Don Tonino Bello” a Tricase.
L’evento culturale è stato già realizzato a Tricase e Miggiano, riscuotendo consensi positivi e suscitando grande emozione da parte del pubblico, sarà presentato da Sabina Campanile e prevede il saluto dell’ Avv. Anna Laura Remigi, sindaco di Specchia, alla quale seguiranno gli interventi di: don Antonio Riva, Parroco di Specchia, Trifone Bello, Fratello di don Tonino, Stefano Bello, nipote di don Tonino, Giancarlo Piccinni, Presidente della Fondazione “Don Tonino Bello” e Anna Lena Manca, dirigente scolastico dell’Istituto Istruzione Secondaria Superiore “Don Tonino Bello” e “Nino Della Notte” Tricase - Poggiardo - Alessano. “Chiamatemi…don Tonino” è uno spettacolo di lettura teatrale, scritto da Francesco Cardinali.
Una storia coinvolgente, un entusiasmante viaggio nella vita del Vescovo intransigente, che sconvolge positivamente la vita di una laica “poco incline a frequentare preti e chiese”. Piccoli, e allo stesso tempo grandiosi racconti di vita che riescono a raccontarci esattamente chi era don Tonino Bello, il suo profondo legame con il Salento, una vita spesa per i poveri e per la chiesa.
Fonte Nuovo Quotidiano di Puglia
Salento, assolto dopo l'arresto per violenza sessuale. Era ai domiciliari da due anni
Un uomo di 29 anni originario di Tricase, nel Sud Salento, è stato assolto dall'accusa di violenza sessuale con la sentenza pronunciata ieri dai giudici della prima sezione del Tribunale di Lecce. Nel dispositivo della sentenza la presidente Annalisa de Benedictis (a latere Elena Coppola e Michele Guarini) ha disposto l'immediata liberazione: per due anni è stato privato della libertà personale e di movimento, fra divieto di avvicinamento e arresti domiciliari. Il provvedimento era stato applicato nel 2020 con le accuse, oltre che di violenza sessuale, anche di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e danneggiamento dell'auto della madre della compagna.
L'accusa: condannatelo
L'assoluzione è stata invocata dall'avvocato difensore Dario Paiano, per la Procura invece l'imputato andava condannato: il pubblico ministero Rosaria Petrolo ha chiesto 4 anni, 9 mesi e 15 giorni di reclusione. La ex convivente si è costituita parte civile con l'avvocato Pietro Nuccio, che ha concluso l'arringa associandosi alle richieste dell'accusa.
Condannato ad 1 anno per lesioni
La sentenza ha assolto l'imputato con la formula "il fatto non sussiste" per i capi di imputazione più gravi: la violenza sessuale ed i maltrattamenti in famiglia. In altre parole nel processo con dibattimento in aula non si è formata la prova per sostenere che costringesse la convivente a numerosi rapporti sessuali dietro il ricatto di sottrarle i due figli. E che avesse usato atteggiamenti vessatori alla loro presenza. L'imputato è stato assolto anche dall'accusa di avere danneggiato l'auto della ex ed è stato condannato ad un anno per tre episodi di lesioni personali: due riguardanti la ex e l'altro uno dei figli per uno schiaffo tirato senza l'intenzione di colpirlo. Tre mesi il termine indicato per depositare le motivazioni della sentenza e poi la Procura e la ex convivente potranno eventualmente ricorrere in appello
CONCORSO “UN POSTER PER LA PACE” INDETTO DA LIONS INTERNATIONAL. PREMIAZIONE DELLE ALUNNE VINCITRICI PRESSO LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “G. PASCOLI”
Il 28 Giugno 2022 si è svolto presso la Scuola Secondaria di I grado “G. Pascoli”, a Tricase la premiazione delle alunne vincitrici del concorso indetto da LIONS International “Un Poster per la Pace” dal titolo “Siamo tutti connessi”.
Erano presenti la Dirigente Scolastica, prof.ssa Anna Maria Turco, il Presidente del LIONS Club Casarano per l’a. s. 2021/2022, Dr. Massimo Ciliberti e la presidente per l’a.s. 2022/2023, prof.ssa Anna Rita Rotolo, docente dell’Istituto, i docenti tutti delle classi partecipanti, i parenti delle alunne vincitrici: Maria Giulia Greco ed Ester Marra.
Un titolo, quello del concorso, ricco di significati, perché mentre stiamo cercando di superare le difficoltà di una pandemia globale senza precedenti, i LIONS vogliono celebrare le cose che ci uniscono gli uni agli altri.
Maria Giulia ed Ester, sotto la guida della docente di arte, professoressa Maria Teresa Corvaglia, hanno saputo rappresentante graficamente, con sensibilità e originalità, la loro visione di pace e di unione in un futuro migliore del presente, che stiamo vivendo.
L’ Istituto Comprensivo “G. Pascoli”, nella persona della Dirigente Scolastica, con sensibilità e disponibilità sponsorizza da diversi anni il Concorso, come ha sottolineato la professoressa Rotolo, dimostrando ancora una volta di credere nell’utilità di aderire a iniziative a favore dei ragazzi e della comunità tutta, perché la finalità non è vincere, ma veicolare, come scuola ovvero come agenzia formativa al pari della famiglia, il messaggio che esso contiene: pace e unione tra i popoli attraverso la rete.
Durante la cerimonia sono stati consegnati alle alunne vincitrici gli attestati di partecipazione, il calendario realizzato con i loro disegni e gadget del Lion Club Casarano.
Questo evento, ha concluso con emozione il dott. Massimo Ciliberti, assume un significato particolare perché segna, con qualche giorno di anticipo, il passaggio tra i due Presidenti del Club di Casarano, che sarà sancito con la cerimonia del “Passaggio della Campana”il 10 luglio, un Club che continuerà ad essere sempre presente sul territorio di Tricase come già avvenuto negli anni passati attraverso service, donazioni e meeting.
Per quanto concerne BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2022-2024, su cui ci sarebbe tanto da dire e scrivere, proponiamo una sintesi per spiegare ai cittadini perché tutta l'opposizione ha votato contro.
Per questioni di semplicità presentiamo un breve elenco di argomentazioni:
1) Il Consiglio Comunale per l'approvazione del Bilancio è stato convocato nell'ultimo giorno utile per l'approvazione (anche se poi è giunta l'ennesima proroga...);
2) L'opposizione non è MAI stata coinvolta nella discussione preliminare; altro che Tavole della responsabilità e scuole di formazione politica ...
3) Non sono state convocate le Commissioni Consiliari per la discussione preliminare degli argomenti, così come ampliamente previsto all'Art. 24 del Regolamento del Consiglio Comunale; (si registra una sola convocazione in estremis ...)
4)Il Bilancio è stato di fatto approvato dalla Giunta Comunale senza alcuna discussione e/o partecipazione ufficiale dei consiglieri comunali;
5) Il Bilancio, così per come è stato presentato, è un BILANCIO TECNICO, vale a dire frutto del lavoro degli uffici e dei dirigenti di settore;
6) È il secondo Bilancio di previsione, che di fatto segna l'inizio del terzo anno dell'Amministrazione De Donno, e presenta la stessa struttura e le stesse criticità del precedente;
7) A fronte di importanti disponibilità economiche, soltanto lo 0,6 % viene utilizzato per investimenti;
8) L'enorme ritardo con cui è stato approvato dalla Giunta comporterà il ricorso ad importanti e successive VARIAZIONI DI BILANCIO (come già anticipato da un esponente della maggioranza) che tuttavia incideranno ben poco sulla "programmazione" a causa del ritardo con cui si opererà.
In aggiunta a queste nostre brevi valutazioni ci permettiamo di avanzare un'ultima ma non meno importante riflessione.
Questa Amministrazione Comunale sta per giungere al giro di boa, siamo quasi a metà mandato. Il clima politico-amministrativo che si respira in città non è certo dei migliori, almeno dal nostro punto di vista. Di conseguenza, come abbiamo serenamente consigliato al Sindaco, sarebbe salutare per la sua maggioranza e per il bene delle nostra città una pausa di riflessione e magari una ridistribuzione delle deleghe assessorili, a cominciare dalle sue che sono tante e importantissime: Lavori Pubblici, Urbanistica e Cultura. (Ovviamente sempre all'interno del perimetro della sua coalizione)
Come affermato in Aula dallo stesso Sindaco, la sua maggioranza non è "politicamente omogenea". Come dargli torto?! Nessuno ha mai pensato il contrario! Ci sarebbe da aggiungere, come ampiamente detto in Consiglio Comunale, che sicuramente questa in corso tutto è tranne un'amministrazione di centro-sinistra. Ma questi non sono certamente problemi del Sindaco, anzi...
Giovanni Carità
Antonio Luigi Baglivo
Armando Ciardo
Lunedi, 4 luglio 2022
Il Consiglio comunale di Tricase ha approvato il bilancio presentato nei giorni scorsi.
Questa la nota del Cantiere Civico sul
Bilancio ANNO 2022 della Città di Tricase
Il Bilancio del 2022 è stato approvato in Consiglio Comunale il 30 giugno, l'ultimo giorno utile anche se poi la scadenza è stata prorogata.
Un primo limite: il ritardo nell'approvazione ha ristretto di molto il periodo di operatività della programmazione riducendolo a sei mesi. Una conseguenza evidente è l'inevitabile ritardo con cui sono stati approntati i servizi e le iniziative per la stagione estiva.
L'altro limite, di natura politica, è costituito dalla modalità di elaborazione e condivisione del documento. È stato redatto in modo rigoroso dal punto di vista tecnico, ma è carente di anima politica, di visione sul presente e sul futuro.
Ne è venuto fuori un bilancio contraddittorio e paradossale:
Già da tempo, come anche in questa occasione, abbiamo chiesto maggiori investimenti e attenzioni da parte di questa amministrazione su:
Servizi sociali
Servizi al cittadino
Verde pubblico
Trasporti
Per far si che le famiglie, già duramente provate dalla crisi abbiano tutti i mezzi per affrontare al meglio il duro periodo che stiamo vivendo.
Abbiamo chiesto anche investimenti più oculati in
Cultura
Promozione territoriale
Green economy
Settori che possono rivelarsi determinanti per gli effetti positivi sull'economia e sul benessere sociale.
In alcuni di questi campi le risorse stanziate sono state insufficienti, in altri completamente assenti.
A noi, invece, preme avere una corretta amministrazione dei beni pubblici. Una riqualificazione urbana che sia programmata in funzione dei cittadini e che guardi a forme nuove di mobilità sostenibile per ridurre l'inquinamento atmosferico (car-sharing, bike-sharing, percorsi pedonali), alla viabilità e all'arredo urbano che favoriscano la vivibilità della città e ne esaltino la bellezza.
Il Bilancio appena approvato in consiglio ha, inoltre, un altro grave deficit politico: non è stato mai discusso nelle commissioni, che sono i luoghi in cui tutti i consiglieri, soprattutto quelli di minoranza, possono presentare le proprie proposte. Si è chiesto di votare "a scatola chiusa" e noi abbiamo votato contro.
Noi siamo di un altro parere: preferiremmo avere un bilancio di comunità, partecipato dai cittadini, che sarebbero in grado in alcuni frangenti di discernere meglio su cosa puntare per il bene di Tricase.
Le decisioni prese da pochi rendono opache le azioni amministrative. I toni di sufficienza nei confronti delle opposizioni, non sono sintomo di forza, ma di debolezza Ci auguriamo che la presunzione di autosufficienza lasci spazio a maggior condivisione e a una maggiore operosità nelle commissioni.