Venerdì 3 e sabato 4 giugno andrà in scena il prestigioso appuntamento motoristico giunto alla 49^ edizione.Tante le novità - logistiche e di campionato - che non mancheranno di emozionare l’esigente pubblico salentino. Piazza Mazzini a Lecce tornerà ad essere la cornice dell’intera manifestazione e il circuito La Conca di Muro Leccese ne sarà il fulcro essendo sede del centro servizi e direzione gara e ospitando nel raggio di poche decine di metri anche le aree dedicate alla verifiche, al parco assistenza e ai riordinamenti.La competizione, per caratteristiche del tracciato e per blasone, ha coefficiente 1,5 nel Campionato Italiano WRC alla quale si aggiunge l’importante titolazione di prova valida per la Coppa Italia Rally Terza Zona e per il Campionato Regionale di Basilicata, Molise e Puglia, “circuiti” di nuova istituzione per i quali in virtù del coefficiente 2 verrà assegnato un punteggio di gara raddoppiato rispetto a una gara standard.La scuderia Salentomotori, nuovo sodalizio motoristico capitanato dal Tricasino Antonio Forte, si presenta al via della pregiatissima manifestazione. Con il chiaro intento di ben figurare anche in classifica generale e per rilanciarsi in campionato, dopo la sfortunata partecipazione al Rally di Casarano di un mese fa, sarà certamente al via l’equipaggio composto dall’esperto Francesco Rizzello e da Monica Cicognini su Ford Fiesta R5 Evo. A bordo di una Clio S1600 e navigato dalla biellese Erika Bologna ci sarà poi Leo Albano. Nelle classi inferiori troviamo gli equipaggi Pasquale Fiorito e Passaseo Gabriele su Citrone C2; analoga vettura per Luca Negro e Nicola Negro; il forte driver Paolo Garzia che ritorna in vettura con Mauro Longo su Peugeot 106 N2, e il giovanissimo Gianvito Prontera e Gallo Marcella su Peugeot 106. Non è ancora definitiva la presenza di altri concorrenti, che proprio in questi giorni stanno definendo il programma.
Dopo la sconfitta per 3-0 di domenica 22 maggio a Bari, si torna a giocare a Cutrofiano per la definitiva partita 3 . E' in palio la promozione diretta in serie B2 nazionale. Appuntamento domenica 29 maggio ore 18,30 palazzetto dello sport di Cutrofiano.
CAPRARICA: Avrà il “ suo “ candidato sindaco? In questi giorni moltissime persone ci hannocontattato… L’ing. Andrea Morciano si fa voler bene da tutti….E’ il presidente del Comitato Presepe Vivente…le qualità ci sono…è un bel ragazzo ( felicemente sposato…) …piace alla gente che piace
TRICASE PORTO : Un candidato a consigliere comunale in area centro sinistra…
TUTINO : Otto candidati. Tre, in area centro sinistra, 2 UDC, 1 grillino, 2 centro destra
SANTA EUFEMIA : Sei candidati . Due UDC, 1 grillino, 1 centro destra , 2 centro sinistra.L’unica certezza si chiama Renato Elia, scenderà in campo con la stessa “ maglia ” del buon fratello e assessore Giacomo Elia
MARINA SERRA : Un candidato “ sindaco o consigliere” in area centro sinistra…più sinistra… che centro…
DEPRESSA : Nove candidati. Quattro UDC, 3 centro sinistra, 1 grillino, 1 centro destra
LUCUGNANO : Otto candidati. Tre centro sinistra, 2 centro destra, 2 UDC, 1 grillino
Dunque… le “ contrattazioni ” , frazione per frazione, rione per rione … per le prossime amministrative sono già iniziate da un pezzo. Per le valutazioni finali però ci sarà ancora bisogno di attendere…
di Alessandro Distante Siamo ad uno snodo che può essere fondamentale per il futuro di Tricase e del Capo di Leuca: la elettrificazione delle Ferrovie Sud Est e le decisioni sulla 275. In questi giorni sono state poste le basi per quella che viene definita la metropolitana di superficie: nel masterplan del Governo Renzi sono stati previsti 145 milioni per le elettrificazione dei binari. Sempre in questi giorni il Consiglio di Stato, pubblicando le motivazioni della sentenza sulla battaglia tra le Ditte che si contendono la realizzazione dell’arteria stradale, ha affidato all’ANAS il compito di decidere, con adeguata motivazione, se e chi deve realizzare la nuova Strada Statale 275. Non v’è dubbio che queste due questioni avranno conseguenze determinanti sulle direttrici di sviluppo del Basso Salento.
Tutto ciò non senza osservare che le due questioni, per molti e non da ora, marcerebbero su direttrici di idee di sviluppo alternative se non opposte: chi è contrario alla 275 propone un potenziamento del traffico su rotaie. In questi anni o decenni si è assistito a quello che poi si è rivelato lo scandalo FSE e allo scandalo di un’opera pensata negli anni Ottanta e sulla quale ancora si susseguono colpi di scena più in sede giudiziaria che politico-amministrativa. Due scelte importanti e da tempo attese: due scelte compatibili o alternative? L’impressione è che tante volte si vada avanti più per caso che in attuazione di una chiara scelta strategica di sviluppo.