Martedi, 10 ottobre 2023
“Questa è una rapina”. Due rapinatori a volto coperto di cui uno è entrato in azione nel negozio di alimentari fronte strada “ Sparascio” a Caprarica, strappando il registratore di cassa.
L’altro aspettava incappucciato a fare la guardia all’esterno.
Il colpo è avvenuto ieri sera intorno alle 20,30 nella centralissima via Vittorio Emanuele. Tanta la paura per i titolari del piccolo supermercato.
Il bottino dovrebbe essere di circa 500 – 600 euro.
Sul posto i carabinieri di Tricase
di Nunzio DELL'ABATE
Correva l’anno 2009 quando si progettò un bacino portuale di un certo rilievo, con tanto di braccio protettivo oltre il muraglione. L’intervento consentiva di continuare a fruire a fini di balneazione parte della vecchia struttura ed inoltre prevedeva un lido abbastanza grazioso e funzionale oltrechè ben riparato a sud (lato Rotonda per intenderci). Aveva uno stanziamento iniziale di cinque milioni di euro ed aveva suscitato non poco interesse in Provincia. Purtroppo la solita ritrosia tricasina ai cambiamenti di un certo impatto, una forte resistenza localistica e l’avvicendamento delle Amministrazioni Comunali fece svanire progetto e soldi.
Son passati quindici anni da quella sortita e nel mentre altre Città marittime hanno rinforzato appeal e funzionalità dei propri porti, Tricase è rimasta al palo.
Non ci vuole molta immaginazione per ipotizzare quanta ricchezza in termini di occupazione, di indotto e di promozione possa portare una infrastruttura del genere.
Inoltre un Porto a Tricase potrebbe diventare un’ottima via di collegamento, non solo turistica, da e per le isole Ionie della Grecia, approfittando della minima distanza, rispetto alle altre località rivierasche del Salento, che ci divide.
Se si crede alla bontà di un progetto di tale portata non bisogna lasciarsi sfuggire i fondi del P.N.R.R. e quelli regionali dedicati alla portualità.
Ovviamente la struttura in sé non basta. Per far ergere Tricase a città portuale, occorre ripensare la marina in termini di servizi ed attrezzature di accoglienza, di ricettività, di accessibilità, di viabilità e trasporto.
E sarà senz’altro necessario l’ascolto e la condivisione della comunità ed un estenuante percorso di educazione a nuovi stili di vita ed opportunità.
Ma talvolta bisogna osare per uscire dall’ordinario!
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di ringraziamento di una lettrice all'ospedale “ Panico” di Tricase
Spett.le Direttore,
nel mese di settembre, a seguito di un evento acuto, sono stata ricoverata presso l’Azienda Ospedaliera Pia Fondazione di Culto e Religione “ Cardinale Giovanni Panico” da Lei diretta.
Sento
Il dovere nonché la gioia di ringraziare i Direttori delle Unità Operative di Pronto Soccorso e Medicina D’Urgenza, Anestesia e Rianimazione e UTIC, e per loro tramite, tutto il personale Medico e di Comparto, per la professionalità e cura dimostrata nei miei confronti, accompagnate sempre da cortesia, gentilezza ed empatia. E’ un orgoglio per tutto il Salento poter annoverare nel nostro territorio Ospedali in cui la professionalità e la cura verso il paziente si sposano con l’attenzione e l’umanità verso l’ammalato in cui la persona non è mai dimenticata
Con affetto e stima
Ada Sparascio
Tricase, 8 ottobre 2023
Fiori, una foto e una lettera davanti al suo studio in via Giosuè Carducci
Per ricordare e ringraziare Massimo hanno voluto dedicare una lettera a un amico, di quelli veri, che riportiamo integralmente:
“Una persona che ama davvero gli animali è sicuramente una bella persona, e tu, Massimo, lo eri.
Sempre disponibile – nei giorni feriali, festivi, Pasqua, Natale, giorno e notte, h. 24 sempre pronto ad aiutarli.
Se è vero, come si dice, che anche gli animali vanno in Paradiso, adesso sarai circondato da tutti quelli che hai soccorso, curato, guarito o aiutato a porre fine alla loro agonia in modo indolore…Averti perso, ci da’ un grande dispiacere!"
di Alfredo Sanapo
A quasi un mese di distanza dall'ultimo avvistamento, nei cieli di Tricase, venerdì 6 ottobre è ricomparsa la scia di Starlink.
Stavolta la costellazione di satelliti per la connessione globale a internet in banda larga si è potuta osservare con più nitidezza.
E la somiglianza con il treno interstellare Galaxy 999 è ancora più sorprendente. L'immagine pervenutaci è talmente suggestiva da farci sognare un viaggio nei suoi vagoni, molto oltre la nostra abituale navigazione virtuale nella rete.