Lunedì, 3 luglio 2023
Oggi parla il sindaco in Consiglio comunale. Domani parla il Pd in piazza.
Con la convocazione del Consiglio comunale di oggi, ore 13,15, si procederà alla “surroga di un consigliere comunale nominato assessore. Comunicazione nomina componenti della giunta comunale”.
OGGI IN CONSIGLIO ORE 13,15
Francesca Longo , sarà nominata assessore e vicesindaco con delega all’urbanistica, demanio, cultura, turismo e processi. Insieme alla Longo, Rocco Piceci, delega al patrimonio, ambiente, servizi cimiteriali, attività agricole, produttive e artigianali, Gabriele D’Amico, deleghe al bilancio, personale, tributi e affari generali e Serena Ruberto, delegata al decoro e arredo urbano, politiche giovanili e sport , associazionismo. Le altre deleghe in materia di lavori pubblici, servizi sociali e Polizia locale sono di competenza del sindaco De Donno.
Questa comunicazione porterà tra i banchi del Consiglio comunale, Laura Mura, prima dei non eletti della lista Pd del 2020 ( ed oggi nel gruppo misto con Giorgio Dell’Abate anche lui ex Dem).
DOMANI IN PIAZZA PISANELLI ORE 20
Parla il Pd : “ Abbiamo qualcosa da raccontare”
La crisi è finita? Nulla sarà più come prima! Ne siamo proprio sicuri?
Un dato è certo: tra Pd e sindaco è ormai finita !
fonte Regione PUGLIA
Saldi estivi 2023: posticipata data di inizio a giovedì 6 luglio
La Giunta regionale, a seguito della decisione approvata dalla Conferenza delle Regioni e Province Autonome, ha approvato con Deliberazione n. 814 del 12 giugno 2023, il posticipo dei saldi estivi a giovedì 6 luglio 2023.
Come previsto dall’articolo 5 del regolamento regionale n. 10/2016 “Tipologia e modalità di effettuazione delle vendite straordinarie”, sono vietate le vendite promozionali nei quindici giorni precedenti l’inizio dei saldi. Inoltre, l'esercente che intenda effettuare una vendita di fine stagione o a saldo deve darne comunicazione al SUAP, almeno cinque giorni prima, indicando:
Resta confermata la data di conclusione dei saldi estivi fissata al 15 settembre 2023.
Tricase- Il Premio, giunto alla sua 13^ edizione, si svolgerà questa sera – sabato 1° luglio in Piazza Sant’Angelo a Tricase - Ore 20,15
Quest’anno il Premio giornalistico Il Volantino, organizzato dall’omonima testata di Tricase, verrà assegnato a Marco Tarquinio, editorialista e già direttore di Avvenire, il giornale dei Vescovi italiani.
Il Premio, giunto alla sua 13^ edizione, si svolgerà questa sera – sabato 1° luglio in Piazza Sant’Angelo a Tricase (ore 20,15) e vedrà la presenza, come ospite d’eccezione di Lucia Goracci, réporter per la RAI e protagonista di servizi indimenticabili in Iran, Siria ed Afghanistan.
MARCO TARQUINIO
Esperto di politica interna ed internazionale inizia la sua carriera giornalistica nel 1981 nel settimanale La Voce per poi passare a collaborare con il Corriere dell’Umbria. Nel 1988 diventa cronista parlamentare de La Gazzetta e nel 1990 inizia a lavorare a Il Tempo, dapprima alla redazione esteri e poi notista di politica interna e successivamente capo della redazione politica.
Nel 1994 lascia Il Tempo e passa ad Avvenire, dove svolge il ruolo di capo redattore centrale aggiunto a Milano e poi a Roma fino a diventarne il Direttore nel 2009.
Ai primi di maggio del 2023 ha lasciato, per raggiunti limiti di età, la Direzione del quotidiano cattolico, continuando a collaborare come editorialista.
Tarquinio ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi tra i quali: Premio Penna d’ora (2010), Premio Valerio Volpini (2010), Premio Fregene (2011), Premio Renzo Foa (2012), Premio internazionale della Pace, della Cultura e della Solidarietà (2012), Premio Artigiano della Pace (2014), Premio Vito Finocchiaro (2016), Premio Emilio Rossi (2016).
E’ Commendatore della Repubblica al Merito.
LUCIA GORACCI
Laureata alla LUISS, ha iniziato la sua carriere in RAI nella redazione del TGR Sicilia di cui è stata anche conduttrice; successivamente, è stata giornalista inviata in Medio Oriente per TG2 fino all’assunzione al TG3 per il quale è stata una delle conduttrice del Tg3 di mezzasera, del Tg3 notte, nonché una delle giornaliste spesso presenti in studio del Tg3 Linea Notte. Inviata all’estero, in particolare in Medio Oriente e in America Latina documentando, tra gli altri, il terremoto di Haiti del 2010, l’incidente nella miniera di San Josè in Cile, la guerra libica.
Continua ad occuparsi di temi internazionali come inviata e di reporter in Siria ed Iraq operando sula linea del fronte con lo Stato islamico.
Nel 2021 è inviata a Kabul durante le fuga degli afghani dopo la presa di potere die talebani. Nel 2022 viene nominata corrispondente da New York. Da ultimo è stata in Iran dove ha prodotto alcuni servizi sulla rivoluzione delle donne iraniane.
Ha ricevuto numerosi premi: tra i quali Premio Ilaria Alpi e premio Luigi Barzini e nel Settembre 202 il Premio Il Volantino
L’ALBO DEI PREMIATI
Prima di Tarquinio hanno ricevuto il Premio Il Volantino: Antonio Caprarica, Piero Sansonetti, Serena Dandini, Lino Patruno, Francesco Giorgino, Sergio Staino, Claudio Scamardella, Barbara Stefanelli, Antonio Polito, Antonio Padellaro, Alessandro Barbano, Lucia Goracci.
Sarà Marco Tarquinio, editorialista di Avvenire, a ricevere il Premio Il Volantino edizione 2023. La cerimonia si svolgerà a Tricase in Piazza Sant’Angelo nella serata di sabato 1° luglio – ore 20,15.
Il settimanale Il Volantino di Tricase cominciò ad uscire nel 1998.
Dopo un pò di anni, un componente della Redazione, Antonio Turco, lanciò l’idea di organizzare un premio giornalistico avvalendoci della presenza in Tricase e dell’amicizia di Giuseppe Giacovazzo. Questi era stato senatore della Repubblica eletto nel collegio di Tricase dove aveva comprato casa nella centralissima Piazza Pisanelli e dove trascorreva buona parte dell’anno.
Giacovazzo, soprattutto, era stato giornalista professionista, dapprima in RAI e poi direttore de La Gazzetta del Mezzogiorno.
Condividemmo l’idea di Turco e cominciammo a pensare a quale connotazione dare al Premio. Ben presto decidemmo di puntare su nomi prestigiosi del giornalismo, sia quello della carta stampata che quello delle televisioni. Avremmo cercato sempre di premiare giornalisti di livello nazionale. Ciò perché ritenevamo, fin dall’inizio, che il Premio dovesse servire a noi e a tutta la Città di Tricase per non cadere nel provincialismo. Il nostro giornale era nato –ed è rimasto- un giornale cittadino, fatto dai cittadini e per i cittadini. Ci siamo sempre occupati (prevalentemente) di questioni strettamente legate a Tricase. Proprio per questo decidemmo che il Premio doveva essere il momento che ci ricordasse che si può essere locali ma non localistici.
La prima edizione vide come protagonista Antonio Caprarica. Quando come direttore venni intervistato da TeleRama mi obiettarono che eravamo partiti con un personaggio troppo in alto e che sarebbe stato difficile mantenere, nelle eventuali edizioni successive, lo stesso livello.
Anche questa sfida l’abbiamo affrontata e superata. Basta guardare l’Albo dei Premiati per constatare come il livello sia stato sempre di qualità.
Nelle prime edizioni costituimmo una giuria che decideva chi premiare; la giuria era presieduta da Giacovazzo. Era lui poi ad intervistare il Premiato e questo ci metteva molto tranquilli. Purtroppo la scomparsa del Senatore/Direttore Giacovazzo ci costrinse a “metterci in proprio”.
Inventammo nuove formule e ci avvalemmo, per molte edizioni, della qualità, come conduttore/intervistatore, di Claudio Scamardella, all’epoca direttore de Il Quotidiano di Puglia.
L’esperienza del Premio è stata ed è molto arricchente: i Premiati hanno spesso mantenuto ottimi rapporti con noi organizzatori e un bel ricordo della Città. Il Premio, quindi, non è solo la consegna di un trofeo, ma è il momento per conoscere persone e approfondire tematiche.
Mercoledì, 28 giugno 2023
Fonte Nuovo Quotidiano di Puglia
Statale 275, c'è il bando per l'ammodernamento. Domande entro il 31 luglio
Il bando per l’ammodernamento e adeguamento della Statale 275 Maglie-Leuca è stato pubblicato. Vale 289 milioni di euro e scadrà alle 12 del 31 luglio.
Il primo lotto
Si tratta del bando relativo al primo lotto dell'arteria, compreso tra Melpignano e la zona industriale di Tricase. Il secondo (che si estende fino a Leuca) è infatti ancora in fase di approvazione della progettazione preliminare.
L’avviso pone in gara i tre stralci in cui il primo lotto è stato suddiviso: Melpignano e Scorrano (11 chilometri) per 149.4 milioni di euro, Botrugno-Surano (7,7 chilometri) per 81,7 milioni di euro e Surano-zona industriale di Tricase-Specchia-Miggiano (5,1 chilometri) per 56,8 milioni di euro.
Il nuovo bando arriva a distanza di 7 anni dall’annullamento del primo.
Anas lo annullò dietro suggerimento dell’Autorità anticorruzione, dopo averlo aggiudicato per ben due volte. L’iter di riapprovazione è ripartito nel 2017 ed è stato molto complesso. Tanto che nel luglio 2021 per accelerarlo e dunque non incorrere nel rischio di perdere i finanziamenti e di non assicurarne la realizzazione, il governo Draghi decise di commissariare l’opera affidandola alle mani del capo compartimento Puglia di Anas, Vincenzo Marzi. Che dunque può ben dire oggi di aver onorato il suo mandato rispettando a pieno la scadenza finale del cronoprogramma stilato a settembre 2021 col ministero delle infrastrutture e dei trasporti che, per voce del ministro Matteo Salvini, già ieri sera aveva annunciato la pubblicazione del bando, sin dal giorno dell'insediamento convinto - nonostante i ritardi - che le scadenze sarebbero state rispettate.
L'accelerata d'autunno
L’accelerata definitiva è arrivata in autunno, con il rilascio di tutti i più importanti pareri. Poi a fine aprile l’approvazione dei progetti definitivi dei tre lotti in causa e giovedì scorso anche di quelli esecutivi. Il governo Meloni ha garantito anche la copertura finanziaria totale dell’intervento grazie al reperimento degli 86 milioni di euro aggiuntivi rispetto allo stanziamento iniziale residuo di 260 milioni di euro, individuati da Anas nel Fondo opere indifferibili del Mef.
A questo punto dunque non resta che attendere l’evoluzione della gara. Secondo quanto più volte dichiarato dal sottosegretario alle opere commissariate, Tullio Ferrante, il cantiere dovrebbe essere aperto entro dicembre 2023. E a trent’anni dal concepimento dell’opera, il Salento non può che augurarselo