Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 23 gennaio 2021 in Puglia, sono stati registrati 10.333 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.023 casi positivi: 334 in provincia di Bari, 63 in provincia di Brindisi, 74 nella provincia BAT, 163 in provincia di Foggia, 105 in provincia di Lecce, 283 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione.
Sono stati registrati 11 decessi: 7 in provincia di Bari, 1 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.240.449 test.
57.555 sono i pazienti guariti.
54.615 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 115.156, così suddivisi:
44.075 nella Provincia di Bari;
12.982 nella Provincia di Bat;
8.293 nella Provincia di Brindisi;
24.455 nella Provincia di Foggia;
9.405 nella Provincia di Lecce;
15.273 nella Provincia di Taranto;
570 attribuiti a residenti fuori regione;
103 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Sabato, 23 gennaio 2021
I giovani ricordano la Shoah: “Via Apulia” di Tricase primo in Italia
Il Presidente della Repubblica premierà i ragazzi della Terza B per aver approfondito la storia di una donna che ha saputo ricostruire la sua vita, nonostante la non-vita nel lager e della sua fabbrica di cioccolatini, attraverso la lettura del libro “La ragazza che sognava il cioccolato” a commissione valutatrice del Concorso nazionale “I giovani ricordano la Shoah” (XIX edizione), composta da rappresentanti del ministero dell’Istruzione e dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, ha assegnato il Primo Premio per la sezione delle Scuole Secondarie di 1° grado alla classe III B dell’Istituto comprensivo di “via Apulia”, per il lavoro “Una donna racconta: Ida Marcheria. La difficoltà di ricostruire una vita”.
I ragazzi hanno approfondito la storia di una donna che ha saputo ricostruire la sua vita, nonostante la non-vita nel lager e della sua fabbrica di cioccolatini, attraverso la lettura del libro “La ragazza che sognava il cioccolato”, da cui sono state estrapolate frasi e parti significative, il documentario “Auschwitz e la cioccolata”, e la realizzazione di disegni e pagine web.
Interesse ha suscitato l’ascolto dell’esperienza che un “esperto” liceale ha vissuto con il Treno della Memoria.
L’Istituto Comprensivo “Tricase Via Apulia” ogni anno sceglie un argomento legato alla Shoah in vista della Giornata della Memoria, con la realizzazione di un prodotto finale (rappresentazione teatrale, ebook, video).
Quest’anno tra i protagonisti conosciuti attraverso la visione di un docu-film con le testimonianze dei sopravvissuti dei lager nazisti, è emerso l’interesse per la storia di Ida Marcheria Di Segni e la sua fabbrica di cioccolatini.
L’attività è stata un’occasione per riflettere sul pericolo, ancora oggi attuale, rappresentato da un clima diffuso di odio e di intolleranza tra gli uomini e le culture, attraverso il ricordo della Shoah.
La dirigente Rina Mariano non nasconde tutto il suo orgoglio per il risultato conseguito: “È un riconoscimento che premia il lavoro svolto egregiamente dai ragazzi sotto la guida della professoressa Giovanna Calora. Le pagine prodotte hanno messo in moto competenze trasversali e si caratterizzano per l’efficacia comunicativa frutto di una collaborazione interdisciplinare. Spero che resti impresso nella loro memoria il ricordo dell’evento. I nostri ragazzi saranno premiati dal Presidente della Repubblica, dai rappresentanti del Ministero dell’Istruzione e delle Comunità Ebraiche in Italia. Sia per loro il coronamento di otto anni di studio al Comprensivo Via Apulia e che Ida Marcheria sia l’esempio di come la forza di credere nei propri progetti per il futuro possa aiutare a superare le difficoltà quotidiane”
L’Amministrazione Comunale
VIOLAZIONI AMBIENTALI E ABBANDONO DEI RIFIUTI, TRICASE FRA GLI ENTI AMMESSI ALLA FORNITURA DI FOTOTRAPPOLE.
SODDISFATTO IL SINDACO DE DONNO: “LAVORO CONGIUNTO DI ASSESSORI E UFFICI GENERA OPPORTUNITA’ VIRTUOSE PER LA COMUNITA’”
La Città di Tricase potrà dotarsi di fototrappole in comodato d’uso gratuito da Ager Puglia, l’agenzia regionale per il servizio di gestione dei rifiuti.
A comunicarlo il sindaco Antonio De Donno e gli assessori Serena Ruberto e Andrea Ciardo, in seguito alla pubblicazione della determina del Direttore Generale di Ager Gianfranco Grandaliano, la numero 32 del 22 gennaio 2021, con cui si approva la graduatoria definitiva degli Enti Locali ammessi.
Nel dettaglio, il Comune di Tricase ha risposto all’avviso del 7 dicembre 2020 presentando documentazione utile a richiedere 8 fototrappole con gestione in capo al Comando di Polizia Locale dell’Ente.
Richiesta accolta in toto.
"Anche il raggiungimento di questi piccoli grandi traguardi dimostra la bontà della scelta di avere nella squadra di governo ragazzi così attenti non solo alle istanze del territorio, ma anche alle opportunità da cogliere". Così il sindaco Antonio De Donno, esprimendo soddisfazione per il lavoro congiunto posto in essere da assessori e Uffici.
“Sin dal primo giorno del nostro mandato abbiamo lavorato per attivare tutte le procedure idonee a contrastare i fenomeni di abbandono dei rifiuti, gravi non solo dal punto di vista economico, ma soprattutto dal punto di vista ambientale e paesaggistico” ha commentato l’assessore all’ambiente Serena Ruberto, secondo cui “i prossimi passi saranno il dialogo da riattivare con l’Ente Parco, l’adesione alla Consulta ambientale provinciale e il rafforzamento del dialogo con le associazioni di Tricase che si occupano di temi così importanti per lo sviluppo sostenibile della città”.
L'assessore alla Polizia Locale Andrea Ciardo sottolinea come "già in campagna elettorale avevamo chiarito che punto qualificante dell'azione amministrativa sarebbe stato l'interlocuzione costante con Enti e Agenzie regionali per attivare processi virtuosi”. “Dotare il nostro Comando di Polizia Locale delle tecnologie utili al contrasto del fenomeno dell’abbandono di rifiuti contribuirà ad intensificare l’attività di vigilanza sul territorio”.
Venerdi, 22 gennaio 2021
Il numero dei positivi al coronavirus a Tricase restano su cifre alte
Questi i dati comunicati dal dipartimento ASL da inizio pandemia a oggi
TRICASE:
Attualmente positivi 58
Numero casi da inizio pandemia 283
Attualmente positivi per 1.000 abitanti 3,3
Numero vaccini somministrati (prima dose) 766
Vaccinati per 1000 abitanti 44,2
Mentre sono 2.106 i cittadini presenti in provincia di Lecce attualmente Covid positivi
Venerdi, 22 gennaio 2021
Il presidente della Regione Puglia ha emanato l’ordinanza num. 21 “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19” che dispone:
Con decorrenza dal 25 gennaio e sino a tutto il 30 gennaio 2021:
1. L’attività didattica ed educativa per i servizi educativi per l’infanzia, per la scuola dell’infanzia, per il primo ciclo di istruzione e per i CPIA si deve svolgere in applicazione del D.P.C.M. 14 gennaio 2021, salvo quanto previsto al successivo punto 2;
2. Le Istituzioni scolastiche del primo ciclo di istruzione nonché i CPIA garantiscono comunque il collegamento online in modalità sincrona per tutti gli alunni le cui famiglie, o loro stessi ove maggiorenni nel caso dei CPIA, richiedano espressamente di adottare la didattica digitale integrata, tenendo presente che agli studenti che hanno chiesto la didattica digitale integrata, non può essere imposta la didattica in presenza. Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni, salvo deroga rimessa alle valutazioni del Dirigente scolastico;
3.Le Istituzioni Scolastiche secondarie di secondo grado, adottano forme flessibili nell'organizzazione dell'attività didattica ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, in modo che il 100 per cento delle attività sia svolta tramite il ricorso alla didattica digitale integrata. Resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall’ordinanza del Ministro dell’istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata;
Con decorrenza dal 1 febbraio e sino a tutto il 6 febbraio 2021:
L’attività didattica ed educativa per i servizi educativi per l’infanzia, per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione, per i CPIA, si deve svolgere in applicazione del D.P.C.M. 14 gennaio 2021, salvo quanto previsto al successivo punto 2;
Le Istituzioni scolastiche del primo ciclo di istruzione, per i CPIA garantiscono comunque il collegamento online in modalità sincrona per tutti gli alunni le cui famiglie, o loro stessi ove maggiorenni nel caso dei CPIA, richiedano espressamente di adottare la didattica digitale integrata, tenendo presente che a coloro che hanno chiesto la didattica digitale integrata, non può essere imposta la didattica in presenza. Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni, salvo deroga rimessa alle valutazioni del Dirigente scolastico;
Le Istituzioni Scolastiche secondarie di secondo grado, adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, in modo che l’attività didattica in presenza venga svolta nel limite del 50% della popolazione scolastica. A tal fine, nell’ambito della propria autonomia, le istituzioni scolastiche organizzano le attività scolastiche, applicando preferibilmente la percentuale ad ogni singola classe e garantendo comunque la didattica digitale integrata per tutti gli studenti le cui famiglie ne facciano richiesta, tenendo presente che a coloro che hanno chiesto la didattica digitale integrata, non può essere imposta la didattica in presenza. Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni, salvo deroga rimessa alle valutazioni del Dirigente scolastico. Resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall’ordinanza del Ministro dell’istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata;
Le Istituzioni Scolastiche devono comunicare, ogni lunedì della settimana, all’Ufficio Scolastico Regionale e al Dipartimento della Salute, attraverso la procedura predisposta su piattaforma, il numero degli studenti e il numero del personale scolastico positivi al Covid-19 o in quarantena, nonché tutti i provvedimenti di sospensione dell’attività didattica adottati a causa dell’emergenza Covid.