In ricordo di Rocco De Marco - Prima tromba in diversi Concerti Bandistici

di Francesco Accogli  Il 16 giugno scorso Rocco De Marco ci ha lasciati per sempre. La morte di Rocco è stata per me come la perdita di un parente: non ci sono parole ...Ma chi era Rocco De Marco? E perché questi brevi note? Egli era nato a Tricase nel gennaio del 1938 ed all’età di 14 anni aveva iniziato a suonare la tromba in Si bemolle con il Maestro Adolfo Corciulo (Salve, 1918-1986), che fu il Direttore o Capo Musico, come allora si usava chiamare il Maestro, dell’ultima Banda Comunale Tricasina presente dal 1952 al 1954. Rocco De Marco frequentò la Scuola di Musica del Maestro Corciulo che nel 1952 si trovava nell’attuale via Vito Raeli (Tricase, 1880-1970), nei locali che sono occupati attualmente dal Circolo Contadino Endars - ACLI. La frequenza era obbligatoria tutte le sere. I locali, invece, dove si concertava e si facevano le prove erano nell’attuale via A. Manzoni vicino alla Scuola Elementare di via R. Caputo, poi in Piazza G. Pisanelli (nella casa di Dell’Abate) e successivamente in via L. Cadorna (di fronte alla casa del Brigadiere Citto). Fu questa la Banda nella quale fece le prime esperienze musicali Rocco De Marco; era dell’Amministrazione Comunale di Tricase e si componeva di una sessantina di elementi. La Banda Tricasina veniva soprannominata, in modo scherzoso e divertente, la Banda dei Papaveri, perché era solita suonare la canzone dei papaveri (Papaveri e papere cantata da Nilla Pizzi) che in quel periodo era molto in voga. Con l’anno 1954, purtroppo, ebbe fine una benemerita ed importante tradizione tricasina, quella della Compagnia Musicale Comunale, alla quale avevano dato un notevole contributo, anzitutto l’Amministrazione Comunale di Tricase (Sindaco, Antonio Resci) e poi tanti, tantissimi cittadini che avevano a cuore le sorti della banda e della musica a Tricase. Rocco De Marco, dopo questa prima esperienza con il Maestro Corciulo, continuò a suonare sempre la tromba in Si bemolle facendo parte di numerosi Concerti Bandistici presenti in Puglia ed in altre regioni d’Italia (in particolare l’Abruzzo e la Basilicata). Nel 1996, dopo ben 45 anni di “nomade del pentagramma”, dopo aver girato l’Italia in lungo ed in largo, Rocco De Marco si è pensionato. Egli ha sempre abitato in via G. Pasquali con la sua bella ed operosa famiglia, composta dalla moglie Cosimina e dai figli Lara, Loredana e Giuseppe, che dopo il diploma in Trombone al Conservatorio “T. Schipa” di Lecce, è entrato a far parte dell’Orchestra Sinfonica della Provincia di Lecce. Mi piace ricordare un solo episodio che racchiude la brillante carriera musicale del trombettista Rocco De Marco. L’Amministrazione Comunale di Tricase - Assessorato alla Cultura - il 18 novembre 2001, dedicò una serata, presso la Chiesa di San Michele Arcangelo, in onore del Musicista Carlo Minoli (1828 -1901), Direttore della prima Banda Musicale Tricasina dal 1873 al 1899, nel 1° Centenario della morte (17 novembre 1901 - 17 novembre 2001). La manifestazione venne aperta dall’Assessore alla Cultura, Prof. Carmine Zocco; poi parlò il Sindaco, Ing. Antonio G. Coppola e successivamente relazionarono Luisa Cosi, docente del Conservatorio di Lecce; il sottoscritto, come Direttore della Biblioteca Comunale di Tricase e Sergio De Blasi, cardiologo e musicista. Nel corso della manifestazione venne consegnata una targa a Rocco De Marco, tricasino, per la sua lunga carriera musicale nelle principali Bande salentine e nazionali. Ho ancora vive nella mente le parole del Sindaco Coppola: “Al Musicista Rocco De Marco per la sua lunga permanenza in Bande Musicali Italiane, nonché nell’ultima Banda Tricasina scioltasi nel 1954”.Ricorderò sempre Rocco De Marco come persona mite, affettuosa e cortese, con l’innata passione per la Musica. Egli riuscì a farmi piangere per l’emozione in occasione dell’VIII Raduno Bandistico del Salento - svoltosi a Tricase dal 1° luglio al 1° agosto 1987-, quando in piedi sul palco, sistemato sulle gradinate del Convento dei Domenicani (come da foto) suonò con la sua tromba la “Marcia trionfale dell’Aida di Giuseppe Verdi. Alla fine del brano musicale, eseguito con bravura e professionalità ineguagliabili, tutto il pubblico presente in Piazza G. Pisanelli gli confermò l’affetto e la stima alzandosi in piedi ed applaudendolo a lungo.

Rocco De Marco nel 1987 - Raduno Bandistico del Salento

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