di Nunzio DELL'ABATE

Al pari di un evento bellico, la pandemia sta producendo effetti devastanti sulla salute psicofisica ed economica delle persone.

Ma il decorso del tempo sta aggravando ancor più la seconda.

Condotte responsabili e vaccinazioni prima o poi ci preserveranno fisicamente in modo definitivo, ma ogni giorno che scorre segna in modo irreversibile la stabilità economica di famiglie ed imprese. Lo spaccato del vissuto quotidiano che i parroci ci hanno disegnato, attraverso Il Volantino, è davvero preoccupante.

Solidarietà e misure immediate di sostegno sono le uniche medicine a disposizione, da non lesinare. E difatti una fitta rete di volontariato, con il prezioso contributo delle parrocchie, sta dando coraggio ed aiuto a tanti concittadini in difficoltà.

Anche l’Amministrazione Comunale, nelle sue varie componenti, sta avvertendo la grande responsabilità nell’affrontare e gestire un cataclisma di tale portata e sta di conseguenza calibrando la sua azione, a partire dal bilancio pluriennale di previsione e dal collegato documento unico di programmazione.

Uno strumento contabile di medio-lungo termine solitamente diretto a realizzare le linee programmatiche del governo cittadino ma che sarà sicuramente piegato ad esigenze vitali contingenti per scongiurare la desertificazione del comparto produttivo ed il drastico impoverimento anche delle famiglie di ceto medio.

La posta in palio non è più la Città del domani che si desidera, ma la sua esistenza oggi. Sgravi, bonus liquidità, snellimento delle procedure e studio di ogni opportuna ed immediata forma di sostegno alle attività più in crisi saranno al centro del dibattito amministrativo e del confronto con operatori commerciali e famiglie.

Verrà da sè l’istituzione di uno sportello comunale, magari coadiuvato da professionisti esterni -anche su base volontaria- ed associazioni di categorie per informare ed assistere l’utente privato, specie delle fasce più deboli, e quello imprenditoriale, giovane e meno giovane, nel ginepraio di agevolazioni, finanziamenti, premialità e sussidi in genere.

Come il nuovo Selfemployment che garantisce, con prestiti vantaggiosissimi a tasso zero e sino a 50.000 euro, l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali promosse da NEET (iscritti al programma Garanzia Giovani e non impegnati in altre attività lavorative o percorsi formativi), donne inattive e disoccupati di lungo periodo.

Va ripristinato in fretta quel senso di sicurezza e di autostima fondamentale per riscattarsi. Solo rimessi saldamente i piedi per terra, si sarà pronti e predisposti ad usufruire dell’indotto occupazionale e di economie cui daranno luogo le risorse del recovery fund gestite a livello locale.

E’ una guerra che va vinta da tutti e con il contributo di tutti, tenendo presente che ogni compromissione del tessuto sociale ed economico della comunità si ripercuote inevitabilmente su ciascuno di noi.   

 

dalla pagina Facebook del Sindaco Antonio De Donno

Seconda giornata di vaccinazione a Tricase.
Sono 594 i cittadini che oggi si sono recati al Centro Vaccini del Complesso ex-Acait di Tricase, ricevendo la prima somministrazione di Astrazeneca.
Un risultato straordinario, frutto del lavoro sinergico che ha consentito di migliorare sensibilmente le attività vaccinali sia in termini logistici che in termini organizzativi.
Ancora una volta sento il dovere di ringraziare la Direzione Sanitaria del Distretto, il Corpo di Polizia Locale, gli operatori ASL, Croce Rossa Italiana, Protezione Civile, Tricase Solidale, l'Associazione Carabinieri in pensione, l'Associazione "La gioia di continuare a sorridere" e i tanti volontari pronti a dare una mano nel momento del bisogno.
Perché siamo una comunità.
E ancora una volta abbiamo scritto una bella pagina di solidarietà per i comuni del nostro Distretto Socio Sanitario.
Sabato, 17 aprile 2021
 
dalla pagina facebook del Sindaco Antonio De Donno
 
COMUNICAZIONE ALLA CITTADINANZA
 
Così come da disposizioni sanitarie ricevute dalla Direzione distrettuale, il Centro Vaccini del Complesso ex-Acait di Tricase è aperto ai cittadini dai 60 anni in su (nati entro il 31 dicembre 1961) senza fragilità.
Ci si può recare già da ora, muniti di tessera sanitaria e carta d'identità

Una settimana di scossoni per l’Amministrazione comunale, passata dalla polemica sulla variante al campo sportivo di Depressa con tanto di richiesta di dimissioni nei confronti dell’Assessore Serena Ruberto alle dimissioni spontanee del consigliere Donato Carbone.

Una settimana non certo piacevole e, soprattutto, che non può lasciare indifferente la Città, chiamata, con la forza dagli eventi, a porsi alcune domande di fondo.

Le richieste di dimissioni e le dimissioni presentate sono spie di un disagio che merita approfondimenti.

Il passo falso dell’Amministrazione unitamente alla perdita di un Consigliere valido e preparato sono un impoverimento per tutti, al di là degli schieramenti e delle appartenenze.

Il rischio è che questi episodi allontanino ancor di più i cittadini dalla politica attiva; da un lato, il disgusto che può nascere se si dovesse intravedere nello scivolone dell’Amministrazione confusione di ruoli ed errori quanto meno sotto il profilo della opportunità, approssimazione nei metodi e negli obiettivi; dall’altro lato, la rassegnazione nella quale si può cadere vedendo una politica che diviene impraticabile per chi potrebbe dare un contributo di novità e serietà.

Il tutto accade in un momento nel quale, in Italia, la confusione e l’approssimazione è massima, se si pensa al piano vaccinale che alimenta il disagio sociale e mette in contrapposizione, se non addirittura in lotta, fasce della popolazione, anziani contro operatori commerciali, Stato contro Regioni, isole contro continente.

Al fondo si avverte sempre di più l’assenza di un’anima che dia unità e senso a tutto questo; anche a Tricase, a sei mesi dall’insediamento della nuova Amministrazione, vi è la necessità di leggere il futuro e non rincorrere iniziative improvvisate che sacrificano per strada risorse umane preziose.

Venerdi, 16 aprile 2021

Attualmente positivi

Fonte Asl

ALESSANO 23

ALEZIO 49

ALLISTE 13

ANDRANO 10

ARADEO 14

ARNESANO 13

BAGNOLO DEL SALENTO 7

BOTRUGNO 38

CALIMERA 22

CAMPI SALENTINA 72

CANNOLE  1

CAPRARICA DI LECCE 10

CARMIANO 73

CARPIGNANO SALENTINO  14

CASARANO 207

CASTRI' DI LECCE 29

CASTRIGNANO DEI GRECI 15

CASTRIGNANO DEL CAPO  16

CAVALLINO 66

COLLEPASSO 82

COPERTINO 111

CORIGLIANO D'OTRANTO  38

CORSANO  27

CURSI 28

CUTROFIANO  19

DISO 10

GAGLIANO DEL CAPO 19

GALATINA 78

GALATONE 40

GALLIPOLI 224

GIUGGIANELLO 2

GIURDIGNANO  0

GUAGNANO 23

LECCE  576

LEQUILE 58

LEVERANO  61

LIZZANELLO 93

MAGLIE  70

MARTANO  21

MARTIGNANO  1

MATINO 76

MELENDUGNO 92

MELISSANO  24

MELPIGNANO  1

MIGGIANO 18

MINERVINO DI LECCE  2

MONTERONI DI LECCE  62

MONTESANO SALENTINO 16

MORCIANO DI LEUCA 2

MURO LECCESE 13

NARDO' 221

NEVIANO 11

NOCIGLIA 12

NOVOLI 24

ORTELLE  5

OTRANTO  39

PALMARIGGI 9

PARABITA  44

PATU' 0

POGGIARDO  23

PRESICCE-ACQUARICA 62

RACALE  15

RUFFANO 74

SALICE SALENTINO 72

SALVE  17

SANARICA  3

SAN CESARIO DI LECCE  71

SAN DONATO DI LECCE 57

SANNICOLA 21

SAN PIETRO IN LAMA  51

SANTA CESAREA TERME 2

SCORRANO 45

SECLI' 10

SOGLIANO CAVOUR  3

SOLETO 30

SPECCHIA 18

SPONGANO  7

SQUINZANO 159

STERNATIA  3

SUPERSANO 64

SURANO 3

SURBO 111

TAURISANO 89

TAVIANO 32

TIGGIANO  14

TREPUZZI 52

TRICASE  66

TUGLIE  11

UGENTO 40

UGGIANO LA CHIESA 3

VEGLIE 41

VERNOLE 71

ZOLLINO 7

SAN CASSIANO 12

CASTRO 37

PORTO CESAREO 104

 

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