fonte Asl

ALESSANO  27

ALEZIO 51

ALLISTE  9

ANDRANO 23

ARADEO 16

ARNESANO 20

BAGNOLO DEL SALENTO  7

BOTRUGNO 40

CALIMERA 26

CAMPI SALENTINA 69

CANNOLE  0

CAPRARICA DI LECCE 15

CARMIANO 66

CARPIGNANO SALENTINO  13

CASARANO 176

CASTRI' DI LECCE 39

CASTRIGNANO DEI GRECI 22

CASTRIGNANO DEL CAPO  23

CAVALLINO 97

COLLEPASSO 59

COPERTINO 116

CORIGLIANO D'OTRANTO  56

CORSANO  33

CURSI 24

CUTROFIANO  24

DISO 12

GAGLIANO DEL CAPO 21

GALATINA 95

GALATONE 38

GALLIPOLI 191

GIUGGIANELLO 2

GIURDIGNANO  0

GUAGNANO 24

LECCE  726

LEQUILE 59

LEVERANO  65

LIZZANELLO 137

MAGLIE  79

MARTANO  38

MARTIGNANO  3

MATINO  47

MELENDUGNO 67

MELISSANO  15

MELPIGNANO  3

MIGGIANO 22

MINERVINO DI LECCE  3

MONTERONI DI LECCE  58

MONTESANO SALENTINO 20

MORCIANO DI LEUCA 2

MURO LECCESE 14

NARDO' 254

NEVIANO 14

NOCIGLIA 12

NOVOLI 24

ORTELLE  7

OTRANTO  33

PALMARIGGI 20

PARABITA  45

PATU' 2

POGGIARDO  31

PRESICCE-ACQUARICA 46

RACALE  17

RUFFANO 62

SALICE SALENTINO 72

SALVE 11

SANARICA  5

SAN CESARIO DI LECCE  95

SAN DONATO DI LECCE 52

SANNICOLA 27

SAN PIETRO IN LAMA 56

SANTA CESAREA TERME 4

SCORRANO 33

SECLI' 16

SOGLIANO CAVOUR  3

SOLETO 31

SPECCHIA 20

SPONGANO  8

SQUINZANO 254

STERNATIA  0

SUPERSANO 68

SURANO 4

SURBO 125

TAURISANO  71

TAVIANO 14

TIGGIANO  27

TREPUZZI 73

TRICASE  87

TUGLIE  10

UGENTO  25

UGGIANO LA CHIESA 3

VEGLIE 31

VERNOLE 70

ZOLLINO 7

SAN CASSIANO 18

CASTRO 37

PORTO CESAREO 94

LA FONDAZIONE MONS. VITO DE GRISANTIS ASCOLTA E SOSTIENE LE VITTIME

Grazie al progetto “SUPPORTO ALLE VITTIME DI RACKET E USURA”, con soggetto attuatore la Fondazione Mons. Vito De Grisantis onlus, realizzato nell’ambito del PON “Legalità” 2014 – 2020 in Puglia, Basilicata, Calabria e Campania, nasce una delle più grandi reti del Sud Italia di sostegno e prevenzione dell’usura e del racket. Esperti professionisti pronti a mettere in campo le proprie competenze per sostenere i piccoli operatori economici e le famiglie residenti o domiciliati nel territorio che vivono una condizione di particolare fragilità e vulnerabilità sociale ed economico finanziaria, in quanto vittime o potenziali vittime dei reati di usura e di estorsione.

Un’équipe, composta da psicologi, avvocati, commercialisti, esperti del settore creditizio, del tutoraggio e della comunicazione, garantisce consulenza ed orientamento di tipo “giuridico- legale”, “commerciale aziendale e finanziario”, finalizzati al reinserimento delle vittime - o potenziali vittime - dei reati di estorsione e usura, nel tessuto socio-economico.

Nello specifico vengono garantiti i seguenti servizi:

a) assistenza legale per la redazione degli atti di denuncia,

b) analisi dello stato di salute dell’impresa,

c) documento di valutazione analitica dei danni subiti, d) predisposizione di un business plan per rilanciare l’impresa, e) agevolazione nell’accesso al credito, facendo leva sui Fondi di garanzia Antiusura ex Art. 15 L. 108/96 (tali fondi sono destinati a famiglie e imprese indebitate che rischiano di rivolgersi agli usurai). Viene garantita anche una consulenza psicologica alle vittime o potenziali vittime, in modo da aiutarle a fare “esperienza di accettazione” delle violenze e dei danni subiti e di accrescere il convincimento di poter riprendere una vita “normale” e di riavviare con fiducia l’attività economica danneggiata.

Viene fornita un’attività continuativa di Tutoraggio e Monitoraggio finalizzata sia alla riabilitazione sociale ed affettiva del destinatario che all’accompagnamento del soggetto durante l’intero percorso intrapreso, sino alla denuncia e poi durante l’eventuale processo. Lo sportello Anti Usura della Fondazione “Mons. Vito De Grisantis” onlus è attivo in Tricase, in provincia di Lecce, presso il Centro Diocesano Caritas in Piazza Cappuccini, 15, (tel. 0833219049 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – www.fondazionedegrisantis.it). Uno sportello con finalità similari è operativo anche presso la Caritas Diocesana di Andria (BAT), Via Enrico De Nicola, 15, tel. 0883884824, e presso La Caritas Diocesana di Castellaneta (TA), Via Maria Immacolata, 4, tel.

La Fondazione Mons. Vito De Grisantis onlus è stata fondata nel 2011, assecondando la volontà e il sogno del compianto Vescovo dal quale prende il nome.

Nella sua esperienza alla guida della diocesi di Ugento – Santa Maria di Leuca, Mons. Vito De Grisantis volle creare un fondo che diventasse di supporto per la creazione d’impresa, indirizzato sia ai giovani disoccupati, sia a coloro che avevano perso il lavoro.

Questo per favorire lo sviluppo di una cultura solidale e di un’economia rispettosa della dignità di ogni persona. Grazie al Fondo di garanzia “Progetto Tobia”, ad oggi sono state avviate 120 piccole attività imprenditoriali e sono state sostenute 56 famiglie con il microcredito sociale, con il contributo del Prestito della Speranza gestito dalla Conferenza Episcopale Italiana.

I numerosi contatti con imprese e famiglie nel corso di questi anni, hanno fatto emergere l’urgenza di occuparsi anche delle problematiche legate alla prevenzione ed al contrasto all’usura, fenomeno presente pure nel contesto territoriale salentino e pugliese.

Dal 2018, la Fondazione è iscritta all’elenco provinciale delle associazioni e fondazioni antiusura, tenuto presso la Prefettura di Lecce e dal 2019 gestisce il Fondo Speciale per la prevenzione dell’usura, con finanziamento da parte del Ministero dell’Economia e Finanze.

La Fondazione sta anche collaborando con la Prefettura di Lecce e con associazioni di categoria, organizzazioni sindacali e le Forze dell’Ordine, alla stesura di un Protocollo di Intesa per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni dell’usura e dell’estorsione in Provincia di Lecce.

Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi giovedi 8 aprile 2021 in Puglia, sono stati registrati 14.895 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.974 casi positivi: 809 in provincia di Bari, 194 in provincia di Brindisi, 249 nella provincia BAT, 198 in provincia di Foggia, 197 in provincia di Lecce, 323 in provincia di Taranto, 4 casi di provincia di residenza non nota.

Sono stati registrati 51 decessi: 14 in provincia di Bari, 4 in provincia di Brindisi, 3 in provincia BAT, 5 in provincia di Foggia, 13 in provincia di Lecce, 12 in provincia di Taranto.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.963.363 test.

149.726 sono i pazienti guariti.

50.755 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 205.576 così suddivisi:

80.217 nella Provincia di Bari;

20.095 nella Provincia di Bat;

15.025 nella Provincia di Brindisi;

37.614 nella Provincia di Foggia;

19.734 nella Provincia di Lecce;

31.891 nella Provincia di Taranto;

702 attribuiti a residenti fuori regione;

298 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Giovedì, 8 aprile 2021

TRICASE - La corsa del Covid non si arresta: anche negli ultimi giorni sono giunte in redazione molte segnalazioni di casi positivi riscontrati in Città  

Il numero potrebbe superare quota 87 (ultimi dati Asl di venerdì 2 aprile) 

In attesa dei dati ufficiali di fine settimana, arriva l'ottimismo dell'assessore regionale:

Se saremo bravi, a fine maggio avremo messo in sicurezza tutta la popolazione fragile, tutti gli anziani sopra i 70 anni. Possiamo dire che la prossima estate sarà caratterizzata da due elementi: l’estate, durante la quale il virus perde la sua carica virale, e le persone a rischio di malattia grave che non finiranno in ospedale. Se combiniamo questi fattori avremo una situazione molto più tranquilla della passata. I dettagli dei protocolli devono ancora messi a punto ma l'indicazione è di ottimismo”. Così Pier Luigi Lopalco, assessore regionale alle Politiche della salute e Welfare

Sabato, 10 aprile ore 10 inaugurazione a Tricase in viale Aldo Moro.

Radio Venere nasce nel 1987 dalla passione e dall’amore per la radio.

Il classico microfono, un giradischi e poi… la storia la conoscete.

L’affermazione nel mondo dell’editoria radiofonica ha incoraggiato i direttori Antonio Russo e Gino Greco a dare vita ad una seconda creatura, Radio Peterpan che nel giro di poco tempo ha guadagnato, insieme a Venere, la vetta della classifica delle radio più ascoltate, tra quelle locali, di Lecce e Provincia.  

Numerose sono le attività, gli eventi e le manifestazioni in cui le due radio sono state impegnate: dalla presenza costante al festival di Sanremo all’impegno per la promozione del territorio e dei talenti locali, dall’animazione di sagre, feste patronali e sulle spiagge alla collaborazione con manifestazioni canore e culturali di importanza nazionale.

Col tempo Radio Venere e Radio Peterpan sono cresciute e con loro la necessità di nuovi stimoli , nuovi traguardi e innovativi cambiamenti che hanno consentito alle due emittenti di essere sempre al passo coi tempi.

E’ cosi l’idea di una nuova sede, rinnovata tecnologicamente ed esteticamente.

Sabato, 10 aprile ore 10 inaugurazione a Tricase in viale Aldo Moro, alla presenza del Sindaco Antonio De Donno e del parroco don Pierluigi Nicolardi.

Dalla radio : "Inaugurazione in osservanza delle disposizioni anticovid ma con la promessa, che appena le condizioni lo permetteranno, faremo una bella festa. In uno dei periodi più bui dei nostri tempi abbiamo scelto di non fermarci. Per un nuovo inizio e una nuova rinascita, perché Radio Venere e Radio Peterpan sono il punto di riferimento di numerose attività commerciali e di tantissimi affettuosi ascoltatori uniti nel nostro slogan con la musica siamo vicini

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