Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 12 dicembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 10.209 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.478 casi positivi: 538 in provincia di Bari, 44 in provincia di Brindisi, 253 nella provincia BAT, 255 in provincia di Foggia, 92 in provincia di Lecce, 281 in provincia di Taranto, 6 residenti fuori regione, 9 casi di provincia di residenza non nota.

Sono stati registrati 43 decessi: 4 in provincia di Bari, 28 in provincia BAT, 1 in provincia di Brindisi, 9 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati  888.498 test.

18.650 sono i pazienti guariti.

51.236 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 71.797, così suddivisi:

27.455 nella Provincia di Bari;

8.364 nella Provincia di Bat;

5.315 nella Provincia di Brindisi;

16.022 nella Provincia di Foggia;

5.513 nella Provincia di Lecce;

8.633 nella Provincia di Taranto;

441  attribuiti a residenti fuori regione;

54 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Il direttore della Asl BT Alessandro Delle Donne chiarisce: “Il dato odierno dei decessi nella provincia Bat deriva da un aggiornamento dell’archivio che verrà completato nei prossimi giorni. Per questo risulta un valore superiore alla media settimanale, perché tiene insieme informazioni raccolte dal mese scorso ad oggi. Si sta procedendo con questo aggiornamento e quindi per il dato consolidato bisognerà come sempre valutare l’andamento settimanale nei prossimi giorni”.

A partire da lunedì 14 dicembre, del servizio di prossimità parentale che agevola la comunicazione tra i pazienti affetti da Covid 19 e le loro famiglie.
Le nuove tecnologie per accorciare le distanze e riportare un po' di normalità in vite bruscamente interrotte.

Questa la funzione del servizio di prossimità parentale, il servizio telefonico, riattivato in collaborazione tra ASL e Santaservice, per consentire un collegamento tra i pazienti affetti da Covid 19 e le loro famiglie.

Il servizio coinvolge i reparti di Pneumologia Covid Dea, Terapia Intensiva Covid Dea, Malattie Infettive Covid Fazzi, Malattie Infettive Covid di Galatina, il reparto Post Acuzie di San Cesario.

Ogni reparto Covid è dotato di tablet abilitato alla videochiamata e gestito dai caposala o da altro personale delegato dal Responsabile della struttura/reparto.

Ecco come come funziona il servizio.
I parenti dei pazienti possono chiamare dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 13, il numero 800 426060.

Riferiscono all’operatore il proprio nome, un numero di telefono, il nome del paziente, il grado di parentela e il reparto in cui è ricoverato.

L’operatore contatta il reparto che fissa il giorno e l’ora della videochiamata.
L'operatore richiama i familiari per comunicare l'appuntamento telefonico in cui verranno contattati dal reparto per parlare in videochiamata con il parente ricoverato.
Nel caso in cui le condizioni di salute dei pazienti non consentano questa modalità di comunicazione, le informazioni sul paziente vengono comunicate direttamente dal personale sanitario.

Sabato, 12 dicembre 2020

il volantino

settimanale cittadino di Tricase

Il numero di questa settimana non è online

per la festività passata ( 8 dicembre)

RITORNIAMO IN EDICOLA

SABATO 19 DICEMBRE

CON L’ULTIMO NUMERO CARTACEO DEL 2020

la redazione

Progetto di  terapia non farmacologica  per i soggetti con Alzhaimer in favore del Centro   Alzheimer "Giovanni Paolo II"  di Tricase

L'Inner Wheel Club di Tricase - S. Maria di Leuca  ha  deciso, per l’anno sociale 2020-21 -  di rivolgere le sue attenzioni al Centro Alzheimer “Giovanni Paolo II”   di Tricase   presentando il service “In viaggio sui binari della vita” per la fornitura di un dispositivo di terapia non farmacologica che ha lo scopo di alleviare le sofferenze dei  soggetti affetti da Alzheimer e tenere vive le cognizioni ancora non compromesse dalla stessa malattia.

Il dispositivo è noto con il nome di “Terapia del treno” detta  anche “Terapia del Viaggio” e consiste nell’attrezzare  uno spazio   idoneo in cui si stimolano ricordi, emozioni, relazioni finalizzato  a rilassare o a riattivare, a seconda dei casi,  il soggetto affetto da Alzheimer,  con elementi scenici a tema e con la proiezione di immagini che richiamano paesaggi e contesti familiari.

Un viaggio immaginario che però sul piano delle sensazioni e delle emozioni può essere vissuto come reale e che ha l’importante obiettivo di migliorare  la qualità della vita dei soggetti affetti da Alzheimer e di ridurre  il quantitativo di  farmaci da assumere.

Il nostro club   ha  così deciso  impegnare le proprie energie  promuovendo  una   raccolta fondi  a sostegno del progetto appena descritto:

Iban: IT71U0200880111000105288563

Attendiamo a breve di poter  realizzare  l’obiettivo del nostro  SERVICE  a supporto del Centro Alzheimer “Giovanni Paolo II” di Tricase  che vedrà  l’impronta duratura dell’Inner Wheel come associazione impegnata a GUIDARE IL CAMBIAMENTO  POSITIVO nel sociale in favore di quale parte di collettività che ha più bisogno di umanità

Venerdi, 11 dicembre 2020

Dalla pagina facebook del Sindaco De Donno

Ho firmato l’ordinanza sindacale immediatamente esecutiva relativa a ulteriori misure di contrasto al Covid-9 sul territorio comunale.

Obbligo sull’intero territorio comunale indossare le mascherine facciali in tutti i luoghi all’aperto ad eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi.

In particolare, è fatto obbligo di indossare la mascherina protettiva delle vie respiratorie quando si percorrono strade, vie o piazze urbane frequentate da altri utenti, atteso che in tali circostanze vi è certezza di preservare in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto alle persone non conviventi. 

Sono esclusi dall’obbligo di indossare i suddetti dispositivi i bambini di età inferiore ai sei anni e le persone affette da disabilità e patologie incompatibili con l’uso continuativo della mascherina facciale.

La mascherina deve essere indossata correttamente, ovvero deve coprire dal mento al disopra del naso: indossare irregolarmente la mascherina, come ad esempio tenerla sotto il mento equivale a non indossarla e configura inottemperanza alle prescrizioni imposte per contenere il diffondersi dell’emergenza epidemiologica

Vietata sul territorio comunale qualsivoglia forma di assembramento in violazione delle norme per il contenimento del fenomeno pandemiologico e che pertanto non rispetti il registro delle ordinanze del sindaco n.ro 31 del 11/12/2020 che prevede il distanziamento sociale di almeno un metro e l’utilizzo di mascherine facciali da parte degli astanti che non siano congiunti;

E’ vietato su tutte le piazze cittadine nonché sul Lungomare Cristoforo Colombo in Tricase Porto e su Via Carlo Mirabello a Marina Serra è altresì vietato lo stazionamento ed è consentito il solo transito

Al fine di evitare assembramenti è vietato lo stazionamento in tutti gli ambienti ove sono allocati i distributori H24 di bevande e prodotti della ristorazione e  comunque i consumatori dovranno rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro

I funerali - vietate le visite presso il domicilio del defunto ad esclusione dei parenti ed affini entro il 3° grado e degli operatori delle aziende funebri

Tutti i partecipanti alle suddette celebrazioni, a qualunque titolo (congiunti, parenti, dipendenti ed operatori delle agenzie funebri), dovranno rispettare rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e indossare continuativamente idonei dispositivi di protezione delle vie respiratorie.

Resta invariato l’orario di apertura delle strutture cimiteriali, ma è fatto obbligo per tutti i visitatori di indossare sempre e comunque la mascherina facciale e di mantenere il distanziamento sociale (almeno 1 metro) con persone non congiunte.

La capienza massima per la fruizione del cimitero del capoluogo è ridotta a 50 utenti mentre per Lucugnano e Depressa sarà di 30 utenti;

E’ fatto obbligo agli istituti bancari, a Poste Italiane e più in generale a quanti erogano servizi tramite l’utilizzo di tastiere per bancomat o comunque per servizi automatici ad uso promiscuo di sanificare costantemente le apparecchiature.

Ai trasgressori delle regole appena elencate, salvo che il fatto non costituisca reato, sarà applicata la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 400 ad euro 1.000,00 nonché, ove ne ricorrano i presupposti, le ulteriori sanzioni previste dalla vigente normativa.

 

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