Depressa. Sette piccole discariche segnalate dai cittadini

Egr. Sig. Direttore, gentilissimi redattori de il Volantino,

vorremmo segnalare una situazione che, a nostro avviso, è piuttosto grave, ossia le numerose discariche a cielo aperto, delle più svariate tipologie di rifiuti, che si possono trovare appena si esce fuori dal nostro centro abitato di Depressa.

Le zone interessate sono tante. Si passa dalla strada alle spalle del cimitero fino ad arrivare all’inizio della “ Cosimina”. Tutte in territorio di Depressa.

Si trova di tutto. Scarti edili, pneumatici, fusti di rifiuti ,frigoriferi, eternit,un salotto, ecc. ecc.  Sono 7, le piccole discariche che sorgono tra alberi di ulivo e campi coltivati, a poche centinaia di metri  dal centro abitato.

Alleghiamo alcune foto in merito. Con la speranza che qualcuno si muova.

Sindaco Carlo Chiuri  “di Depressa”, in primis.

Grazie per la Vostra sensibilità.

Un gruppo di cittadini di Depressa

 

La vice sindaco Antonella Piccinni: “bonificheremo tutto quanto prima

Sette discariche abusive a Depressa .Veri episodi di inciviltà e degrado ambientale

C'è scritto a chiare lettere.CAFONI E INCIVILI CHI BUTTA I RIFIUTI. VERGOGNA”.

Lo hanno scritto i cittadini che vogliono una Depressa più pulita.

Depressa, circa 1400 residenti. Insieme a Lucugnano, costituisce frazione di Tricase. Sono sette le discariche abusive di media dimensione. La piccola frazione è circondata da discariche nocive.

Si possono trovare appena si esce fuori dal centro abitato. Le zone interessate sono tante. Svariate le tipologie di rifiuti presenti: Una situazione che, a nostro avviso, è piuttosto grave.

Questa la dichiarazione di alcuni cittadini che ci hanno accompagnato nel triste percorso dei rifiuti.

 

Le zone interessate sono tante. Si trova di tutto. Ci sono quelli che svuotano i fusti di vernice, scarti edili, calcinacci e materiale elettrico. Non mancano quelli che, per evitare il viaggio fino alla discarica si liberano di computer, gomme di auto, salotti e qualsiasi altro rifiuto ingombrante dove capita.

 

Tutto in territorio di Depressa. Tutto cestinato per strada.

 

Si passa dal percorso alle spalle del cimitero fino ad arrivare all’inizio della “ Cosimina”.

Sono tutte strade di campagnetra alberi di ulivo e campi coltivati, strade poco illuminate, spazi poco frequentati e aree di facile degrado da usare come pattumiera.

 

Tutto a poche centinaia di metri dal centro abitato.

In una zona sprovvista di telecamere di videosorveglianza

 

Purtroppo il fenomeno delle discariche a cielo aperto, è ancora una piaga per la Città di Tricase.

Un sporco lavoro di chi non si fa scrupoli a usare terreni , strade o incroci come spazzatura.

 

E’ mai possibile che non si riesca a risolvere questo problema

 

 

 

 

 

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