TRICASE 05.06.2017 – La Scuderia Salentomotori porta a casa un rendimento importante con il 2° posto assoluto nel Campionato Regionale di Tommaso Memmi e Monica Cicognini con la Peugeot 207 Super2000 del Team Colombi.  “E' stato un fine settimana molto faticoso, - spiega il presidente della Scuderia Antonio Forte -  i nostri equipaggi si son fatti valere in una gara molto faticosa. Sono appagato della classifica per la scuderia e per ognuno di loro che ha affrontato un tracciato così articolato.

Un elogio va al pilota casaranese, Fernando Primiceri che ha primeggiato la classifica regionale, a bordo della performante Skoda R5 dello stesso Team di Tommaso Memmi. Secondi assoluti, vincitori di classe e di gruppo Tommaso Memmi e Monica Cicognini su Peugeot 207 S 2000: “è sempre un piacere parteciparvi al Rally del Salento – racconta Tommaso, soprattutto quando al fianco hai una delle migliori navigratici d’Italia, Monica Cicognini che è stata determinante e strepitosa in tutto -, non mi aspettavo un risultato così importante in una gara così insidiosa, in quanto per problemi legati al lavoro, sia io che Monica non abbiamo potuto preparare al meglio la nostra gara. Grazie a chi ha creduto in me, alle tante persone presenti su tutto il tracciato, al Team Colombi che come sempre ha messo a disposizione una performante vettura”. 

Quinto assoluto, primo di gruppo e primo di classe A7,  per Antonio Forte e Gianmarco Ventruto. “La gara è andata meglio di quanto mi aspettavo. Una competizione che ha confermato la crescita e il giusto feeling con il mio co-pilota, un ragazzo straordinario, che grazie al suo impegno ci porta a fare bene”.

Secondo di gruppo e primo di classe A6 (Campionato Italiano) per Pasquale Fiorito e Gabriele Passaseo. Una gara che era iniziata male il sabato, già sulla prima prova speciale l’equipaggio si ritrovava ad un quarto di inizio prova con la vettura out, per un cedimento della testina sinistra. La domenica rientrano in gara con il formula rally, e la giornata termina nei migliori dei modi. Fiorito: “è stato un rally che avevamo preparato molto bene, un vero peccato non aver potuto disputare la 1^ tappa, ma sappiamo benissimo che i rally sono anche questi. Mi ritengo soddisfatto di quanto fatto nella 2^ tappa.

Con lo spirito di chi pensa solo a divertirsi Luca e Nicola Negro sono riusciti a giungere al traguardo (vincendo la classe R3C – Campionato Nazionale)  nonostante qualche problema meccanico della loro Renault Clio R3C del Team Trodella: Luca narra: “ho avuto un problema sull’impianto di estinzione già dalle prime prove speciali della 1^ tappa, che mi ha costretto al ritiro; grazie all’efficientissimo lavoro della squadra, sono riuscito a ripartire la domenica mattina, dove il nostro intento era quello di professare chilometri di prove speciali e di arrivare sulla pedana di arrivo.

Esordio vincente per Donato Parrotto, che per il 50° Rally del Salento ha fortemente voluto al suo fianco la straordinaria Silvia Vincenti, figlia di Mario, prematuramente scomparso. Vincitori della classe Racing Start (Campionato Italiano) su Citroen Saxo: “ è andata molto bene – spiega Donato – era da molto tempo che sognavo di fare una gara così completa, e ringrazio con tanto affetto la mia navigatrice, che ha saputo confidarmi la determinatezza per arrivare sul palco di arrivo, sono sicuro che il grande Mario da lassù ci ha guidato su tutte le prove speciali, e per questo che dedico il nostro risultato proprio a lui”.

Vincitore di classe e secondo di gruppo per Francesco Giangreco navigato da Stefano Mergola su Peugeot 207 R1T: ”senz’altro una gara divertente – dice Francesco -  ho trovato tanta passione sia nel pubblico che nei concorrenti. Sapevamo già che sarebbe stata una gara difficile, ma noi eravamo pronti nell’affrontarla con determinazione, ma un problema al cambio, ci ha portato ad affrontare alcune prove speciali solo con la terza marcia”.

Un tiratissimo quarto posto di gruppo e secondo di classe N2 (Campionato Nazionale) per Francesco Formosi e Scrigna: “una grande attesa per questo meraviglioso rally, avevamo buone intenzioni ma per problemi di natura meccanica abbiamo tirato i remi in barca, abbiamo cercato di gestire al meglio le prove speciali, con la sola intenzione di arrivare in Piazza Mazzini, queste le dichiarazione di Francesco.

Gara sfortunata invece per Antonio Russo e Riccardo Indino, entrambe all’esordio dei rally. I due avevano preso parte al campionato regionale con una Citroen C2 Racing Start, costretti al ritiro per una piccola uscita di strada.

Ufficio Stampa Salentomotori

 

 

di Alfredo De Giuseppe In questi primi giorni del Giugno 2017, molte cose si sono succedute, accavallate e molte sono ancora in divenire.

Donald Trump, una barzelletta divenuto Presidente, ha deciso di far uscire gli Stati Uniti dall’accordo di Parigi sul clima. Una decisione enorme, quanto stupida: la parte liberal dell’America si è prontamente mobilitata, compreso molte grandi aziende.

Ora Donald Trump e i suoi elettori condividono questa decisione con altri due soli Paesi, il Nicaragua di Daniel Ortega e la Siria di Assad. Altri attentati di giovani islamici a Kabul, a Manila, Melbourne e Londra: persone che si trincerano dietro una religione per uccidere, uccidersi, per convincerci definitivamente che il nostro mondo non sarà mai più come lo abbiamo vissuto fino al 2001.

A Torino durante la partita finale di Champions League, Juve-Real Madrid, è bastato un grido “Bomba” per scatenare il panico fra i trentamila che erano in Piazza San Carlo e generare oltre millecinquecento feriti. Tra l’altro la Juve ha perso la finale (ma questa non è una notizia). A Londra, mentre si materializzava il terzo attentato in due mesi con sette vittime e decine di feriti, il candidato premier dei laburisti, Jeremy Corbyn, continuava a pensare ad un mondo denuclearizzato, a cominciare dallo smantellamento dell’arsenale inglese che disporrebbe di 225 testate termonucleari, 160 delle quali pronte all'uso: un uomo politico che ancora usa parole di vera pace.

Alle porte di Raqqa è morta Ayse Karacagil, una bella ragazza di ventiquattro anni, divenuta simbolo della battaglia dei curdi sia contro i fanatici dell’Isis sia contro la dittatura di Erdogan, attraverso il fumetto di Zerocalcare, dove lei veniva chiamata Cappuccio Rosso.

La sua morte ci ricorda ancora una volta da che parte dovrebbe stare l’Europa dei diritti dei popoli: i curdi sono discriminati, torturati e uccisi da anni nel silenzio delle nostre diplomazie. Continuano sbarchi, naufragi e morti di migranti in cerca di pane e libertà.

Sarebbe bello, ad esempio, conoscere in profondità le condizioni dei giovani eritrei che scappano da una dittatura disumana e allucinante (rappresentano la maggior parte degli esuli salvati). Per noi italiani sarebbe un modo corretto di porre verso l’Eritrea un minimo di rimedio alle aggressioni e occupazioni di fine ‘800 e del ventennio fascista. E poi ci sono le elezioni amministrative in circa mille Comuni italiani, fra cui Tricase. Si sono succeduti confronti, comizi, appelli, incontri privati, telefonate e un uso sfrenato dei social network.

Domenica 11 giugno si vota. Chiunque andrà a guidare il nostro Comune, chiunque siederà in Consiglio Comunale, dovrà tenere conto che Tricase non è un’isola fuori da questo mondo.

Chi governa ha il dovere di capire, sentire, orientarsi nella complessità di un problema globale chiamato umanità.

1 Giugno 2017 - Piazza Pisanelli piena.

Guarda il confronto con i candidati a sindaco del Comune di Tricase.

Vai alla sezione video

 

 

 

 

L’appuntamento è per questa sera Giovedì con inizio alle ore 21 nel salotto di Piazza Pisanelli.

 

Come facemmo cinque anni fa, abbiamo invitato i Candidati a Sindaco a confrontarsi, rivolgendosi reciprocamente domande sul programma amministrativo e sulla loro proposta politica. Sarà un incontro, speriamo frizzante e vivace, ma non uno scontro.

Nel presentare la Serata, ci sembra utile ricordare che Tricase, per la prima volta, voterà con il nuovo sistema della doppia preferenza per i candidati al Consiglio Comunale.L’elettore, infatti, potrà (se lo vorrà) indicare non una ma due preferenze per due consiglieri della stessa Lista a condizione che siano di sesso diverso (un uomo e una donna).

La norma mira a favorire una maggiore presenza in Consiglio Comunale del sesso per tradizione elettoralmente debole (e cioè le donne).

La novità è di particolare interesse per Tricase se si tiene conto che l’ultimo Consiglio Comunale era composto da soli uomini;

soltanto in Giunta era presente una donna. A proposito di donne, si deve evidenziare che per la prima volta Tricase presenta due candidate a Sindaco donna.

Il numero di donne candidate al Consiglio comunale è di 81 su 188 candidati ed è quindi pari al 43,08 per cento del totale dei candidati; insomma la presenza di donne ai nastri di partenza è pressocchè uguale a quella degli uomini ed anche questa è un’importante novità.

Un altro dato pare interessante: su dodici Liste soltanto quattro fanno riferimento a partiti o movimenti a livello nazionale mentre le altre otto sono liste civiche.

L’età media dei Candidati a Sindaco è di poco più di 49 anni.

ALCUNE INFORMAZIONI SUL VOTO

Si voterà soltanto Domenica 11 giugno.

Nell’ipotesi in cui uno dei Candidati ottenga il 50% + 1 dei voti validi sarà proclamato Sindaco; alla lista o alle liste a lui collegate verranno assegnati i seggi con il premio di maggioranza che consentirà di avere una rappresentanza pari al 60% in Consiglio. Al primo turno il premio scatterà a condizione che la lista o la coalizione del Sindaco abbia ottenuto almeno il 40% di voti validi e non scatterà se un’altra lista o un’altra coalizione collegata ad altro candidato Sindaco abbia conseguito più del 50% dei consensi.

Se nessuno dei candidati a sindaco avrà ottenuto la metà più uno dei voti, si procederà al turno di ballottaggio al quale saranno ammessi i due candidati a Sindaco che avranno conseguito il maggior numero di voti.

Al turno di ballottaggio –che si terrà dopo 15 giorni- si voterà soltanto per i due candidati sindaci ammessi al secondo turno. Diventerà sindaco chi avrà un voto in più rispetto all’altro.

Alla lista o alle liste collegate con il Sindaco verrà assegnato il 60% dei seggi (con il premio di maggioranza) a meno che altra lista o gruppo di liste non abbia conseguito al primo turno il 50% dei voti.

E’ possibile il voto disgiunto e cioè votare per un candidato sindaco e votare poi per una lista a lui collegata. In tal caso l’elettore dovrà crociare il rettangolo dove è riportato il nome e cognome del candidato sindaco e crociare poi il simbolo della lista ed eventualmente indicare un nominativo o due nominativi (uomo e donna) della lista prescelta.

 

 

 

Il Volantino anticipa l’uscita. Giovedì 1 giugno

Il Volantino anticipa l'uscita in occasione del confronto

con i candidati a sindaco del Comune di Tricase.

Il settimanale cittadino di Tricase

infatti sarà in edicola giovedì 1 giugno

In prima pagina :

Parliamo di Tricase… con i 5 candidati a sindaco

 

 

“VENTO DELL’EST (solo Nomadi)”: LA BAND SUD-SALENTINA

RACCONTA UNA NUOVA STORIA

di Ercole Morciano  A 20 anni circa dalla grande emozione che suscitò, nell’ottobre 1997, il concerto del gruppo musicale “Vento dell’Est (solo Nomadi) ” in piazza Pisanelli a Tricase, si ripete il fascino che la buona musica riesce a generare nel pubblico in ascolto. Inserita nella manifestazione di “Tricasèmia”, la serata del 4 giugno, inizio alle ore 21, in piazza Cappuccini vede protagonista la band i cui componenti, con passione e costanza, hanno fatto e continuano a fare cultura musicale nella parte più estrema della penisola salentina. Ecco i loro nomi: Nicola Panese, di Salve, al basso elettrico; Antonio Riso, di Tricase, voce solista e chitarra acc.; Fernando Cito, di Tricase, alla batteria e controcanti; Donato Bitonti, di Montesano Salentino, al piano forte più tastiere; Vito Giudice, di Tricase, alle chitarre e Giacilio Verardo, di Montesano Salentino, chitarra ritmica e 2.a voce.

L’idea, nata nel lontano dicembre 1994, si realizzò nel giugno 1996 con la completa fisonomia del gruppo che attraverso l’interpretazione delle canzoni dei “Nomadi” : un gruppo attento al disagio del mondo circostante - specie quello giovanile - e animato dalla voce di Augusto Daolio, “l’eterno vagabondo” che quest’anno avrebbe compiuto 70 anni.Un artista, questo, in grado di creare nel pubblico in ascolto un pathoscoinvolgente fino alla parte più profonda dell’anima.

L’attenzione dei Nomadi alle problematiche sociali spinse i componenti del nuovo gruppo musicale salentino a scegliere il nome “Vento dell’Est”; un nome suggerito da Antonio Riso e condiviso da tutti perché si collegava agli sbarchi di tanti migranti che, pure a rischio della vita, lasciavano la loro terra per un futuro meno incerto. Un fenomeno, questo, ancora oggi in atto e diventato sempre più frequente, che vede l’Italia lasciata quasi sola a gestirlo e ad affrontarne la complessità ma fedele al principio di salvare la vita umana ad ogni costo.

La nuova storia, “una storia che sa di eterno”,che gli amici del gruppo “Vento dell’Est (solo Nomadi)” racconteranno in musica la sera del 4 giugno a Tricase all’inizio del “Ventotour 2017”,   si muove lungo l’esecuzione di 12 brani musicali. 10 canzoni sono dei “Nomadi” e alcune di queste sono state reinterpretate dal gruppo salentino; 2 sono invece le canzoni inedite, ideate e composte all’interno della band. Di queste due composizioni, una “Nessun ricordo di te”è di Antonio Riso, tra i fondatori del gruppo e l’altra, “Vento dell’Est”, è dello stesso Riso in collaborazione con C. Monteduro.

I 12 brani musicali sono stati raccolti nell’ album denominato “Una nuova storia da raccontare” , registrato presso gli studi “Soul Man” del musicista tricasino Mauro Esposito, ma è raccomandato l’ascolto diretto per maggiormente gustare l’esecuzione dei brani e per lasciarsi coinvolgere, insieme agli altri convenuti, dalla bellezza e dalle suggestioni che solo l’ascolto dal vivo può dare.

 

 

 

 

 

 

La Rete S.M.I.M. (Scuole Medie ad Indirizzo Musicale) con l’Istituto Comprensivo di Matino scuola capofila, riunisce un gruppo di 13 Scuole secondarie di 1° grado facenti parte degli Istituti Comprensivi della provincia di Lecce: I.C. di Alessano/Specchia, I.C. “I. Calvino” di Alliste, I.C. Polo 2 di Casarano, I.C. di Corsano/Tiggiano, I.C. “V. De Blasi” di Gagliano del Capo, I.C. di Galatone Polo 1, I.C. di Matino, I.C. di Poggiardo/Spongano, I.C. ”G. Pascoli” di Tricase, I.C. “Tricase - via Apulia” e i due Licei Musicali “E. Giannelli” di Casarano e “G. Palmieri” di Lecce. La Rete si avvale della collaborazione del Conservatorio di Musica “T. Schipa” di Lecce.

La Rete è nata con lo scopo di creare un’Orchestra Giovanile Provinciale. L’idea è quella di dare ai giovani talenti l’occasione di potenziare ed esprimere le personali attitudini musicali in un contesto altamente professionale, un luogo dove docenti e alunni possano sperimentare nuove possibilità espressive con un organico strumentale non convenzionale, e affrontare diversi repertori musicali.

L’Orchestra Giovanile Provinciale, formata da circa 100 elementi, ha iniziato l’attività di concertazione e prove nel mese di marzo, presso la Sala Teatro della scuola media di Matino. Il repertorio spazia dal genere classico alla musica moderna.

L'Orchestra Giovanile S.M.I.M. si esibirà in Concerto lunedì 29 maggio ore 20.30 nella splendida cornice del Teatro Romano di Lecce e martedì 30 maggio ore 20.30 in Piazza Don Tonino Bello a Tricase.

Prosegue la nostra intervista ai Candidati a Sindaco del Comune di Tricase.

Siamo alla quarta puntata.

Questa volta abbiamo invitato i Candidati a dirci qualcosa sulle Marine.

Le domande:

1) Il Canale del Rio e lo scarico in mare

2) Il porto di Tricase Porto: più museo, più piscina o più porto?

3) Villa Sauli: demolizione o valorizzazione? (La risposta deve essere secca: sono per la demolizione oppure per la valorizzazione)

4) Marina Serra: porticciolo da potenziare o trasformare?

5) La litoranea e il traffico

6) Vado al mare: dove parcheggio?

SERGIO FRACASSO

Il candidato Sergio Fracasso è stato colpito dal grave lutto della perdita del suo papà. Oltre a porgere a lui e alla sua famiglia le nostre più sentite condoglianze, gli abbiamo detto, ovviamente, di non preoccuparsi delle risposte che, se vorrà, potrà dare successivamente.

FRANCESCA SODERO

 “Riteniamo di non rispondere all’ultima serie di domande, sia per il poco spazio concesso per le singole risposte sia per le modalità con le quali alcune sono state poste. Il MoVimento nasce anche per superare la superficialità di un certo sistema di informazione, che finisce col piegarsi alle regole della comunicazione, favorendo il lancio di spot, la disattenzione e la passività dei cittadini rispetto ai temi davvero importanti.

In questa ottica, riteniamo che indirizzare le risposte nella direzione del sì e del no, quando i temi toccati sono di una certa importanza e delicatezza, rappresenti una forzatura alla quale è necessario sottrarsi.

La candidata Francesca Sodero ha inviato la nota che pubblichiamo sulla colonna a lei riservata. Lasciamo i Lettori liberi di esprimere il loro giudizio; per parte nostra vogliamo soltanto offrire, senza alcun altro scopo, occasioni per conoscere i programmi e le persone che si candidano a guidare la Città.

Riteniamo che sia dovere di chi si presenta ai cittadini-elettori cogliere ogni occasione per comunicare e coltivare rapporti di collaborazione anche con chi opera nel campo della informazione locale.

Non pubblichiamo la parte finale della nota perché, attraverso Il Volantino, mira ad informare degli incontri elettorali del Movimento 5 Stelle nei prossimi giorni.

Disponibili sì, ma …… no!

FERNANDO DELL’ABATE

1) Con il completamento dei lavori di ampliamento delle vasche di accumulo e delle opere connesse, tale problema non dovrebbe più esistere. In tal modo verrebbe finalmente utilizzata la rete irrigua considerato i circa 5 milioni di euro spesi dai cittadini. Di conseguenza non ha più ragion d’essere lo scarico delle acque suddette nel Canale del Rio.

2)  Piscina no di certo: in ogni porto che si rispetti c’è il divieto di balneazione. Il Porto di Tricase è già un museo, istituito grazie all’Associazione Magna Grecia Mare(gestore)e  altri Enti. Tale percorso di valorizzazione della cultura del paesaggio e delle tradizioni del mare debba essere sostenuto. Non bisogna rinunciare, poi, al potenziamento del porto turistico. Non avendo arenili e non potendo quindi puntare su un turismo di massa, dobbiamo necessariamente ed in alternativa crearci una nicchia nel mercato del turismo legato alla nautica da diporto. Pertanto sarà prioritario: riprendere il progetto già presentato alla Regione.  

3)  Accertate le condizioni si stabilità strutturale ed igienico sanitarie, potrà essere emessa una ordinanza urgente e contingibile di demolizione dell’immobile.

4)   Il porticciolo di Marina Serra va trasformato in piscina naturale per l’avviamento al nuoto per i più piccoli, il nuoto assistito e terapeutico per gli anziani e diversamente abili, curando il decoro del luogo ed i servizi a terra per gli utenti.

5)   I nove chilometri di costa non possono rimanere improduttivi. Bisogna recuperare aree a servizio pubblico da destinare a parcheggi. Le nostre Marine sono ostaggio dei privati, tanto che neanche i cittadini di Tricase ne possono godere; forse è giunto il momento di mettere mano a questa paradossale situazione, anche a mezzo espropri. E’ importante sistemare le discese a mare, abbellire il porto turistico, recuperare il borgo dei pescatori, ma tutto è inutile se poi non riusciamo a far parcheggiare e se ci sono poco meno di dieci attività produttive.

6)   Con il recupero di ulteriori aree a parcheggio, quelle attualmente disponibili sul lungomare potrebbero essere riconvertite in stalli per mercatini.

Questi interventi appena descritti, insieme ad una pronta e sollecita attuazione del PIANO COSTE e del PUG porterebbero un discreto incremento delle attività commerciali, con conseguenti ricadute economiche ed occupazionali.

CARLO CHIURI

1)  Avviati e terminati i lavori di adeguamento della vasca di grigliatura e scrematura dell’impianto a monte, si procederà alla messa in funzione della stessa avendo, beninteso, già proceduto a prolungare il canale di sbocco a mare.

Sarà compito della nuova amministrazione, successivamente, valorizzare l’intero sito del Canale del Rio attraverso percorsi ciclo-pedonali (di collegamento tra le due marine) e dotazione di servizi di ristoro.

2) Il porto, dalla sua nascita, è un valore aggiunto per l’intera Tricase Porto, in tutti i sensi. Gli interventi che si ritengono necessari per la sua ulteriore valorizzazione (analizzati e decisi attraverso un confronto con la comunità locale, le associazioni, i tecnici, ecc.), dovranno essere di supporto alla crescita dell’intera marina di Tricase.

3)    Siamo per la sua valorizzazione assieme a tutta la sua pertinenza (parco-giardino circostante).

4)    Siamo dell’idea di dotare il porticciolo di diverse funzioni, così come già previsto dal Piano Comunale delle Coste, aggiungendovi quei servizi necessari a renderlo più accogliente e privo di barriere architettoniche. In tal modo ne beneficerà l’intera marina che avrà bisogno, anch’essa, di un restyling generale.

5)    Noi associamo l’uso della litoranea ad una passeggiata dotata di servizi, punti di ristoro e panoramici, e non potendo prevederli per tutta la sua lunghezza, laddove vi fosse la possibilità, realizzare dei percorsi ciclo-pedonali, in legno, sfruttando il terreno demaniale adiacente alla stessa. Lungo tutto il suo percorso, ovviamente, la realizzazione di relativi parcheggi. La possibilità di parcheggiare lungo la litoranea darebbe respiro, oltretutto, al centro di Tricase Porto.

6) La situazione dei parcheggi nelle due marine è seriamente preoccupante e la possibilità di trovare soluzioni definitive e immediate è, attualmente, praticamente impossibile.

Per la stagione estiva che oramai è alle porte, si dovrà pensare a soluzioni alternative, come per esempio disporre della superficie denominata “Donna Maria” per garantire la sosta a numerosi veicoli e far raggiungere le località di Tricase Porto e Marina Serra attraverso l’utilizzo di mezzi pubblici (minibus, trenino, ecc.) messi a disposizione dall’amministrazione comunale, ed inoltre disporre, almeno per Tricase Porto, dell’area antistante la delegazione di spiaggia, attualmente riservata al personale stesso e ai titolari dei posti barca, che potrebbe essere invece aperta nelle ore serali-notturne.

MARIA ASSUNTA PANICO

Il Canale del Rio e lo scarico in mare

Il Canale del Rio deve essere riqualificato e restituito alla fruizione dei turisti e dei cittadini. Sono stati già appaltati i lavori di costruzione di vasche di sedimentazione, che intercetteranno le acque che ora sono sversate nel canale. L’Amministrazione, grazie a un progetto proposto, ha ottenuto un finanziamento che consentirà l’entrata in funzione della rete di distribuzione dell’acqua depurata nelle campagne. Con questo progetto le acque non confluiranno più nel Canale del Rio che ritornerà ad essere solo compluvio delle acque naturali.

Il porto di Tricase Porto: più museo, più piscina o più porto?

E’ in fase di avvio il Piano Regolatore del Porto che ha già avuto come effetto l’aumento e la delimitazione dell’area portuale. Il porto sarà potenziato e implementato con servizi turistici e commerciali e l’idea finale è di mantenere le funzioni tradizionali, implementare l’area scientifico museale anche con la creazione di un giardino botanico e dedicare uno spazio alla balneazione. Il piano è ora solo nella prima fase di quadro conoscitivo e schema di idee. Come ogni piano dovrà essere partecipato e condiviso ed aperto alle proposte della cittadinanza.

Villa Sauli: demolizione o valorizzazione?

Credo che l’edificio debba diventare un bene pubblico, debba essere valorizzato insieme al giardino botanico che lo circonda e restituito all’uso collettivo. Tuttavia, come ogni decisione strategica per la città è mia intenzione condividere ed ascoltare le idee e proposte dei cittadini in linea con la pratica della partecipazione pubblica che intendo applicare.

Marina Serra: porticciolo da potenziare o trasformare?

Sarà implementato il Porto di Tricase, oggetto di Piano Regolatore del Porto già avviato, che prevede un potenziamento dell’area portuale, mentre il porticciolo di Marina Serra sarà dedicato alla balneazione o alla fruizione con imbarcazioni e natanti non motorizzati.

La litoranea e il traffico

La litoranea dovrà, per quanto possibile essere liberata dal traffico carrabile ed utilizzata per la mobilità sostenibile. Con la pianificazione urbana si dovrà individuare una viabilità alternativa ed aree per verde e parcheggi di scambio. Le piste ciclabili di collegamento saranno una  valida alternativa ai mezzi motorizzati.

Vado al mare: dove parcheggio?

Sarà necessario individuare aree a parcheggio  a ridosso della litoranea in area non demaniale ed utilizzarle come parcheggi di scambio, incrementando la mobilità lenta e le navette con i minibus elettrici.

 

 

Iniziato il conto alla rovescia in vista del Rally del Salento 2017, la gara pugliese organizzata dall’Aci Sport e Automobil Club Italia, in collaborazione con la Scuderia Piloti Salentini, che il 3 e 4 giugno prossimi festeggerà i suoi 50 anni. I primi dettagli tecnici sono stati già svelati, con la partenza e arrivo previsto sulla splendida cornice di piazza Mazzini a Lecce e con le prove speciali di Santa Cesarea Terme, Giuggianello, Specchia, Miggiano, Martignano e con la prova spettacolo presso il kartodromo La Conca di Muro Leccese.

Anche la Scuderia Salentomotori schiererà i suoi equipaggi, con la partecipazione dell’imprenditore casaranese Tommaso Memmi a bordo della Peugeot 207 super2000 del team Colombi, che dopo diverso tempo ritorna insieme all’esperta navigatrice sanremese Monica Cicognini. Gara sfortunata quella di Casarano per Pasquale Fiorito e Gabriele Passaseo, costretti al ritiro per un problema al motore, e che proprio al Rally del Salento cercano il riscatto e alla ricerca di punti preziosi per la loro classe di appartenenza. Il dottore Luca Negro insieme al suo fidatissimo fratello Nicola ci riprovano, stessa vettura utilizzata al rally precedente, la Clio R3T del team Trodella. Nuova coppia, che sicuramente saprà regalare tante emozioni, quella composta da Donato Parrotto e Silvia Vincenti, quest’ultima figlia del grande maestro Mario Vincenti, che cercheranno di difendersi con la loro Citroen Saxo nella categoria racing start. Il trentaseienne brindisino Francesco Formosi, in coppia con Alessandro Scrigna, sfideranno i compagni di classe N2, a bordo della loro Peugeot 106. A difendere il loro primato di classe, ci riproveranno i due scorranesi Francesco Giangreco in coppia con Stefano Mergola a bordo della loro Peugeot 207 racing start. Dopo un po’ di fermo nell’attività agonistica, il ritorno di Rocco Leone con la consueta Opel Corsa N2, in coppia con il teramese Roberto De Maggi, che al Salento ricoprirà il compito di navigatore e non i suoi soliti impegni da ufficiale di gara.   

Il presidente della Scuderia - Antonio Forte si dichiara soddisfatto e ringrazia tutti gli equipaggi per la fiducia che gli concedono, essendo il 50° sicuramente sarà una gara combattuta e piena di  novità, dove tutti dovranno stare attenti a non fare errori, visto le difficoltà che il tracciato preannuncia.  Forte continua – sono onorato della presenza di Tommaso Memmi, che per il 50° abbia scelto la nostra Monica Cicognini al suo fianco, che in modo sicuro sapranno dare il meglio di loro per arrivare sul podio.

Per quanto riguarda gli aspetti tecnici e logistici, partenza e arrivo sono previste nella storica sede della gara, la bellissima Piazza Mazzini di Lecce mentre il quartier generale sarà di nuovo ubicato a Muro Leccese presso il Centro Sportivo La Conca, luogo deputato ad ospitare anche il Parco Assistenza e tutti i Riordinamenti. Le prove speciali saranno in totale 14, 8 nella prima tappa con i confermati tratti cronometrati di Martignano, Santa Cesarea e La Conca in aggiunta alla prova di Miggiano che ritorna a distanza di tre anni e 6 nella seconda con il triplice transito su Specchia e su Giuggianello un classico dei primi anni duemila che è stato rispolverato dopo undici anni.

Il 50°Rally del Salento è una delle gare più attese del Campionato sia per il maggiore coefficiente di moltiplicazione del punteggio (1,5), innanzitutto perché rappresenta la novità 2017 del calendario della serie tricolore di vertice della specialità, e poi per la collocazione temporale con la gara, quinta di otto appuntamenti, che apre quindi la seconda parte della stagione, quella che porterà poi all’assegnazione dello scudetto tricolore numero 57.

Va ricordato inoltre che la giornata di sabato 3 giugno sarà anche quella dedicata al confronto sportivo riservato ai protagonisti del Campionato Regionale che, rispetto alla gara CIR, mancherà del terzo passaggio sulla prova di Martignano.

 

Giovedì 1 giugno con inizio alle ore 21,00 in Piazza Pisanelli

proporremo un confronto con tutti i Candidati a Sindaco

Lo facemmo già cinque anni fa e la risposta dei cittadini fu notevole.

Lo riproponiamo quest’anno al solo scopo di offrire un’occasione di conoscenza dei candidati,

delle loro idee e dei loro progetti per Tricase. Non ci interessa lo scontro, ma il confronto.

L’avvio dei comizi nella Piazze di Tricase e frazioni non sembra ancora aver smosso i cittadini-elettori;

forse un momento “alla pari” potrà offrire a tutti la opportunità di esserci e di ascoltare direttamente i candidati.

La formula è quella già seguita in passato: ogni candidato rivolgerà una domanda al Collega candidato.

Lo faranno, ovviamente a turno, e le risposte avranno un tempo predefinito.

Alla fine sarà concesso un ultimo intervento, per così dire libero; tutti i candidati, in un tempo assegnato, potranno dire quello che vogliono (o quasi).

Vi aspettiamo

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