Cosa succederebbe se un virus sterminasse tutti gli adulti? È da questa domanda dalla quale nasce Berlin - I fuochi di Tegel,   il nuovo libro scritto a quattro mani da Fabio Geda e Marco Magnone, edito da Mondadori. Saranno gli autori stessi a raccontare agli studenti del Salvemini di Alessano, venerdì 19, di questo progetto editoriale, ricchissimo e originale che consta di sette volumi già in cantiere che usciranno a sei mesi di distanza, con una serialità tipica di quella delle serie TV e il cui obiettivo è quello di riportare in Italia uno straordinario territorio narrativo, regalato da tempo agli americani. L’appuntamento rientra nel progetto “Dialoghi d’autore”, curato dalla professoressa Valeria Bisanti in collaborazione con la Libreria Idrusa. In questa saga scritta a quattro mani, Geda si è occupato della scrittura per la pagina, Marco Magnone di quella per il web. Poi, ciascuno di loro ha fatto un editing serratissimo su quello che ha scritto l'altro: è il modo ideale per fornire alla lingua uno sguardo autoriale. Un genere che si rivolge a un pubblico giovane, ma i cui contenuti possono essere apprezzati anche dai lettori più maturi. Protagonisti, rigorosamente minorenni, che prendono forma sulla carta, ma espandono la loro vita in maniera autonoma sul web, grazie a un sito in continuo aggiornamento, e a una ricchissima gallery di immagini su Instagram. La macrotrama, nonostante sia già definita, resta inoltre aperta alle contaminazioni che vengono dal contatto tra gli autori, i ragazzi, le scuole, la rete. “Chiunque lo desideri ha l'opportunità di immergersi nella storia e di influenzarla”- osserva la Dirigente dell’istituto Chiara Vantaggiato. “Oltre a porre delle domande ai due scrittori, gli alunni dovranno svolgere delle attività immersive, in cui ogni studente, lavorando in gruppo, deve trovare la sua strada, dire la sua sulla società, immaginarsi in un contesto simile a quello dei protagonisti. Gli studenti, impegnati nella lettura di Berlin , i fuochi di Tegel -aggiunge la professoressa Bisanti- impareranno molto sull'Europa della Guerra fredda, sulla Germania ai tempi della DDR e, nello stesso tempo, sulla nostra terra”.

Il Premio Leone d’Argento a Luigi Nicolardi

“Leone d’Argento” per la Creatività 2015/2016 a Luigi Nicolardi, il pianista di Tricase.

A consegnare il prestigioso riconoscimento è stata la Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta. Il maestro Nicolardi è stato premiato per un lavoro sul bullismo dal titolo “Ciao bullo” realizzato presso l’Istituto comprensivo di Lesmo, in provincia di Monza-Brianza, dove svolge la sua attività di insegnamento.Alla base del lavoro, una riflessione sul tema della legalità, del bullismo e del cyber bullismo che si è concluso con la produzione di un testo rap del quale il musicista tricasino ha curato la veste musicale. Al concorso indetto dalla Biennale Nicolardi ha partecipato anche con un video clip girato con i ragazzi della Scuola sul brano appena inciso.Un réportage della Manifestazione verrà trasmesso dalla RAI. La premiazione si è svolta a Venezia nel Padiglione Centrale dei Giardini di Castello durante la cerimonia di apertura del Carnevale Internazionale dei ragazzi.

Edoardo Winspeare selezionato dalla CEI

Il film di Edoardo Winspeare “In grazia di Dio” è stato scelto dalla Commissione Nazionale Valutazione film della Conferenza Episcopale Italiana per aprire il ciclo di approfondimenti su Cinema e Giubileo e specificatamente per riflettere su una delle opere di misericordia corporale: “Dar da mangiare agli affamati”.Il film verrà proiettato in tutte le Parrocchie italiane per poter stimolare il dibattito sul tema.“In grazia di Dio”, già in concorso al 64^ Festival Internazionale del Film di Berlino nel 2014, è il quarto lungometraggio del Regista di Depressa; i precedenti, dopo “Pizziacata”, sono stati: “Sangue Vivo”, “Il miracolo”, e “Galantuomini”. Il film è stato girato nella campagne del Salento e racconta di una famiglia costretta dalla crisi a chiudere la fabbrica e fare una scelta controcorrente: andare a vivere in campagna per coltivare la terra. In questo modo i protagonisti si staccano da modelli di vita dominanti e vivere con sobrietà e costruendo relazioni sociali ed economiche diverse, come quella del baratto, un’idea legata alla condivisione e allo scambio senza interessi.

 

Tricase Volley… è da serie B2…C’è da scommetterci…Dopo aver vinto anche lo scontro diretto con il Mesagne a Mesagnepunta dritto alla serie B2 (seppure dai play off). Un grazie a mister Elio Quarta, ai dirigenti, a tutte le ragazze, per la professionalità….Le parole del soddisfatto presidente Luna. Oggi, martedì 16 febbraio.. quarti di finale di Coppa Puglia ( palasport Tricase ore 18.30) contro l’Altamura. Domenica riposo

Tricase, momento magico… prosegue lo splendido periodo di forma e risultati…gruppo costruito con pochi soldi senza " senatori " con tanti giovani di qualità.. .. Atletico Tricase, la terza forza del campionato. Come si sta così in alto? Decisamente bene. E' chiaro che nessuno di noi si aspettava una classifica simile, anche se i presupposti per fare bene non mancavano .Questa la dichiarazione del dirigente Nino Ponzetta. I principali artefici di questa “bella storia vera” sono il presidente Minonne, mister Branà , i tifosi , tutta la società è senza dubbio anche Angelo Sanapo. Domenica , ore 15 arriva il Real San Giorgio al San Vito

Parola alla classifica… 

Virtus Tricase 1 Ottaviano 3

La classifica dice - 5 dalla zona salvezza

Domenica si va a Gioia del Colle  Voto 6-

Tricase Volley Femminile

Vinto lo scontro diretto a Mesagne

La classifica dice primo posto  Voto 9

Atletico Tricase

Strapazzato il Racale ( 6-2)

La classifica dice terzo posto  Voto 8

Aurispa Alessano

No comment

Domenica arriva il Siena a Tricase ore 18

La classifica dice ultimo  Voto 4

Lino “Ti conosco da 29 anni e per anni non mi hai mai deluso: questo non è il nostro giorno,

perché il mio San Valentino me lo regali da sempre... Ti Amo. Mia geniale Pippi”.

Silvestro“S. Valentino, ogni ora del nostro cammino con te sempre vicino...Buon San Valentino

Amore”.

 Ivan "Il mio cuore parla per te... il mio cuore fa ciock... Buon San Valentino unico amore mio”.

 Sergio "Sei la cosa più bella della mia vita, senza di te non saprei cosa fare...Buon

San Valentino tesoro”.

 Donato “In vista di San Valentino... qualcosa di molto speciale ...da fare... Ti amo mia cara”.

 Guglielmo "In questo giorno dove tutto si dipinge di blu, ogni anno ci sei sempre tu!

Buon San Valentino amore mio”.

 

 

Nel numero scorso abbiamo pubblicato un’intervista al Sindaco Coppola nella quale l’intervistato dichiarava di ricandidarsi. Si trattava di uno scherzo carnevalesco: nessuna intervista è stata fatta ad Antonio Coppola e nessuna dichiarazione è stata rilasciata. Ringraziamo il Sindaco per non aver protestato e per aver accettato lo scherzo, come pure siamo sicuri che gli altri frizzi e lazzi apparsi sul numero carnevalesco (su pagina 6) siano stati accettati con la necessaria pazienza.

Il 2 febbraio 2016 la massima autorità della Benemerita, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Tullio DEL SETTE è stato per la prima volta in assoluto a Tricase per visitare la locale Compagnia Carabinieri e anche per prendere coscienza in prima persona  dell’iter per la realizzazione della nuova caserma che dovrebbe trasferirsi nell’attuale sede tricasina del Tribunale di Lecce

Lunedì 15 Febbraio alle ore 17.00 a Tricase, presso Palazzo Gallone nella Sala del Trono, con il Patrocinio della Città di Tricase. Il GAL Capo S. Maria di Leuca comunica che si svolgerà la presentazione di “Educarci all’agricoltura Sociale - Prove di terziario civile innovativo”, libro scritto da Alfonso PASCALE, con la Prefazione di Mons. Vito ANGIULI, Vescovo di Ugento - S. Maria di Leuca. L’iniziativa, moderata dal giornalista Maurizio ANTONAZZO, oltre alla partecipazione dello stesso autore e dell’alto prelato, prevede i saluti di Antonio COPPOLA, Sindaco di Tricase, di Rinaldo RIZZO, Presidente GAL Capo S. Maria di Leuca e di Giulio SPARASCIO, Presidente Nazionale Turismo Verde CIA, successivamente sarà possibile ascoltare gli interventi del Dott. Marco Berardo DI STEFANO, Presidente della Rete delle Fattorie Sociali, dell’On. Ernesto ABATERUSSO, Vice Presidente Commissione Agricoltura della Regione Puglia e le conclusioni dell’On. Massimo FIORIO, Vicepresidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati e primo firmatario della recente Legge “Disposizioni in materia di agricoltura sociale”. Durante l'incontro, saranno illustrati sinteticamente i contenuti del Programma di Sviluppo Rurale Puglia 2014  - 2020 e il ruolo del GAL Capo S. Maria di Leuca nei prossimi anni a favore dello sviluppo rurale del territorio.La pubblicazione di Alfonso PASCALE, realizzata dal GAL Capo S. Maria di Leuca, nell’ambito del PSR Puglia 2007 - 2013 – ASSE IV, dopo aver analizzato l’agricoltura sociale nella nuova ruralità, presenta il quadro giuridico dello specifico settore a seguito della recente Legge “Disposizioni in materia di agricoltura sociale” approvata dalla Camera dei Deputati il 18 agosto 2015. Pascale, inoltre, illustra l'agricoltura sociale e le sue prospettive alla luce della Programmazione Comunitaria 2014 - 2020, approfondendo l’aspetto degli orti sociali, dei demani civici e delle proprietà collettive e alcune linee guida per progettare iniziative di agricoltura sociale. Negli ultimi anni si è registrato l’avvio di varie iniziative e progetti nate con l’obiettivo di sperimentare di attività innovative finalizzate all’inserimento lavorativo, ma soprattutto, sociale di soggetti diversamente abili nel settore agricolo. Un processo sperimentale che, nel trovare nuove opportunità e prospettive, sta creando particolari metodologie, rivestendo un ruolo da protagonista in un terzo settore che sta cambiando la società. L’agricoltura sociale sarà senz’altro una delle protagoniste dell’attuazione della prossima programmazione europea. Essa si realizza nella creazione delle Fattorie Sociali e racchiude attività che generano benessere nei confronti di persone svantaggiate e costituisce un’opportunità per riqualificare il welfare locale attraverso la sinergia tra servizi sociali, socio-sanitari e le Aziende Agricole. Nell’ottica dello sviluppo rurale l’ agricoltura diventa luogo in cui spazi e coltivazioni sono pensati e realizzati appositamente per l’accoglienza di soggetti appartenenti alle fasce più deboli a fini terapeutici, riabilitativi e di inserimento socio-lavorativo. In termini economici investire nelle Fattorie Sociali è motivo di ottimizzazione dei costi e fonte di grande risparmio per le istituzioni e per tutti quegli agricoltori che, in forma singola o associata decidono di aprire le proprie aziende agricole a questo tipo di realtà potendo così da un lato raggiungere quella parte di mercato che valorizza il prodotto etico, dall’altro diversificando i servizi propri di una fattoria.

Pagare anche per pregare..? Caro direttore, la mia segnalazione è tinta di “ azzurro". Dopo aver colorato di azzurro le strade cittadine ( con i parcheggi a pagamento) dove tanti restano vuoti, rispettando il regolamento….Segnalo e ringrazio con infinita gratitudine per aver lasciato “ in bianco” le strisce dei parcheggi del “nuovo cimitero” perchè non è giusto pagare anche per pregare! Una vostra affettuosa lettrice

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