Venerdì, 4 novembre 2022
COVID: ATTUALMENTE POSITIVI IN PROVINCIA DI LECCE
Fonte Asl LECCE
ALESSANO 31
ALEZIO 6
ALLISTE 17
ANDRANO 14
ARADEO 17
ARNESANO 18
BAGNOLO DEL SALENTO 9
BOTRUGNO 16
CALIMERA 16
CAMPI SALENTINA 54
CANNOLE 12
CAPRARICA DI LECCE 15
CARMIANO 49
CARPIGNANO SALENTINO 15
CASARANO 76
CASTRI' DI LECCE 9
CASTRIGNANO DEI GRECI 11
CASTRIGNANO DEL CAPO 20
CAVALLINO 58
COLLEPASSO 31
COPERTINO 87
CORIGLIANO D'OTRANTO 28
CORSANO 30
CURSI 11
CUTROFIANO 43
DISO 10
GAGLIANO DEL CAPO 17
GALATINA 89
GALATONE 41
GALLIPOLI 40
GIUGGIANELLO 7
GIURDIGNANO 7
GUAGNANO 29
LECCE 340
LEQUILE 36
LEVERANO 37
LIZZANELLO 35
MAGLIE 60
MARTANO 26
MARTIGNANO 10
MATINO 28
MELENDUGNO 20
MELISSANO 29
MELPIGNANO 4
MIGGIANO 15
MINERVINO DI LECCE 16
MONTERONI DI LECCE 48
MONTESANO SALENTINO 7
MORCIANO DI LEUCA 12
MURO LECCESE 33
NARDO' 134
NEVIANO 19
NOCIGLIA 10
NOVOLI 22
ORTELLE 11
OTRANTO 13
PALMARIGGI 15
PARABITA 44
PATU' 15
POGGIARDO 29
PRESICCE-ACQUARICA 20
RACALE 33
RUFFANO 22
SALICE SALENTINO 60
SALVE 41
SANARICA 11
SAN CESARIO DI LECCE 19
SAN DONATO DI LECCE 32
SANNICOLA 18
SAN PIETRO IN LAMA 22
SANTA CESAREA TERME 15
SCORRANO 26
SECLI' 7
SOGLIANO CAVOUR 27
SOLETO 18
SPECCHIA 25
SPONGANO 14
SQUINZANO 54
STERNATIA 13
SUPERSANO 19
SURANO 1
SURBO 49
TAURISANO 29
TAVIANO 40
TIGGIANO 28
TREPUZZI 39
TRICASE 87
TUGLIE 12
UGENTO 28
UGGIANO LA CHIESA 8
VEGLIE 21
VERNOLE 22
ZOLLINO 2
SAN CASSIANO 3
CASTRO 6
PORTO CESAREO 11
di Pino GRECO
Breve cronaca surreale di una serata di novembre
IL FATTO- Nella serata di giovedì 3 novembre si è tenuto un incontro pubblico presso la sala teatro “Don Donato Bleve” della parrocchia di Sant’Antonio da Padova in Tricase.
Oggetto della serata, l’alluvione che lo scorso 13 ottobre ha colpito duramente diversi quartieri, tra questi il “rione Lavari”
All’incontro pubblico, voluto e organizzato dal parroco don Pierluigi Nicolardi, hanno partecipato anche alcuni assessori e consiglieri comunali
Molte le domande rivolte al primo cittadino…
Ma - mentre il consigliere Giovanni Carità si apprestava a concludere il suo intervento - il sindaco Antonio De Donno invitava ironicamente la sala ad applaudire, provocando un’immediata e severa risposta dello stesso Carità che redarguiva il sindaco ad assumere atteggiamenti più consoni al ruolo che riveste e, soprattutto, ad avere maggior rispetto di quanti in sala rivendicavano risposte certe.
Insomma, un fuori programma da “applausi” degno di uno spettacolo “al volemose bene”, per riflettere con un sorriso……
Giovedì, 3 novembre 2022
Fonte Regione Puglia
Vaccinazione degli operatori sanitari: la situazione in Puglia e cosa prevede la legge regionale
“In Puglia sono solo 10 i medici del sistema sanitario regionale a non aver ricevuto la vaccinazione anti Covid. E 103 sono i non vaccinati tra operatori sanitari e infermieri. La situazione di questo personale sanitario è regolata dalla legge regionale, che consente solo agli operatori che si sono vaccinati, secondo le indicazioni del Piano nazionale di prevenzione vaccinale vigente, di poter accedere a determinati reparti ospedalieri. Questo a tutela dei pazienti e degli stessi operatori. La legge regionale è e rimane in vigore.”
Lo comunica l’assessore alla Sanità, Rocco Palese, che dichiara: “La Regione Puglia ha consolidato nel tempo un quadro normativo regionale in materia di prevenzione vaccinale grazie alla professionalità, alla sensibilità e alle competenze presenti nel quadro dirigenziale regionale e dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Locali impegnati in prima linea nella prevenzione delle malattie infettive e nella protezione e sicurezza degli operatori.”
La Legge regionale 19 giugno 2018, n. 27 ha previsto infatti che “al fine di prevenire e controllare la trasmissione delle infezioni occupazionali e degli agenti infettivi ai pazienti, ai loro familiari, agli altri operatori e alla collettività” la Regione Puglia individua “i reparti dove consentire l’accesso ai soli operatori che si siano attenuti alle indicazioni del Piano nazionale di prevenzione vaccinale vigente per i soggetti a rischio per esposizione professionale”.
La Corte Costituzionale ne ha dichiarato la legittimità costituzionale con Sentenza n. 137 del 6 giugno 2019 affermando che la normativa regionale è indirizzata “specificamente agli operatori sanitari che svolgono la loro attività professionale nell'ambito delle strutture facenti capo al Servizio sanitario nazionale, allo scopo di prevenire e proteggere la salute di chi frequenta i luoghi di cura: anzitutto quella dei pazienti, che spesso si trovano in condizione di fragilità e sono esposti a gravi pericoli di contagio, quella dei loro familiari, degli altri operatori e, solo di riflesso, della collettività”.
In attuazione della L.R. n. 27/2018, la Regione Puglia ha approvato il Regolamento regionale 15 giugno 2020, n.10 nel quale sono esattamente definite le modalità operative e le tipologie di vaccini previste quale obbligo a carico degli operatori sanitari.
Con specifico riferimento alla vaccinazione anti SARS-CoV-2/Covid-19 degli operatori sanitari, la Regione Puglia ne ha esteso l’obbligo con l’art. 1 della Legge regionale 10 marzo 2021, n. 2 al fine di “prevenire e controllare la trasmissione delle infezioni occupazionali e degli agenti infettivi ai pazienti, ai loro familiari, agli altri operatori e alla collettività” e “purché la pratica di prevenzione sia prescritta in forma di obbligo o raccomandazione dalla legislazione statale, ovvero contenuta in disposizioni normative statali eccezionali e d’emergenza, oppure sia prevista da atti amministrativi nazionali, comunque denominati, diretti a favorire la massima copertura vaccinale della popolazione e per questo aventi efficacia integrativa del Piano nazionale di prevenzione vaccinale”.
“Considerato che le Circolari del Ministero della Salute confermano le raccomandazioni e le indicazioni operative in ordine alla copertura vaccinale da SARS-CoV-2, oltre che dall’influenza stagionale, degli operatori sanitari, trovano piena e legittima applicazione le disposizioni contenute nelle norme regionali in vigore” spiega il direttore di Dipartimento Salute, Vito Montanaro.
Si ricorda che anche il TAR Puglia si è più volte espresso in senso favorevole al quadro normativo sopra menzionato rigettando i ricorsi presentati da operatori sanitari e da associazioni di rappresentanza.
di Pino GRECO
Tricase – Hanno trasformato un tratto del viale stazione, in una vera e propria discarica di rifiuti.
Bottiglie, carta, lattine, cartoni, rifiuti edili, plastica rifiuti di ogni tipo - tutto “ ben custodito” sotto gli alberi in una stradina che entra in un piccolo terreno di via Niccolò Paganini.
Siamo a due passi dalla stazione ferroviaria di Tricase.
Un luogo abbastanza frequentato di giorno e nelle ore serali.
L’area è completamente recintata e per buona parte oscurata alla vista da alberi e piante, situazione difficile da vedere dall’esterno della strada.
Si è arrivati alla scoperta della discarica abusiva grazie ad un cittadino, Giovanni Panico, che ci ha contattato telefonicamente e, successivamente , con foto eseguite sul posto. Panico:” Chi commette tali atti non solo non è rispettoso dell’ambiente e delle persone che in questa zona vi abitano o vi transitano, ma sicuramente non ama la propria città.
E poi continua Panico - se amiamo la nostra Città dobbiamo rispettare anche l’ambiente in cui viviamo che è patrimonio di tutti. Non è ammissibile che a causa del comportamento incivile di chi non si comporta correttamente tutti ne debbano subire le conseguenze”.
Mercoledì, 2 novembre 2022
Parrocchia Sant’Antonio da Padova- Tricase
Giovedì, 3 novembre alle ore 18,30 presso il teatro “don Donato Bleve” della Parrocchia di S. Antonio da Padova in Tricase
Carissimi,
l’alluvione del 13 ottobre u.s. ha colpito non solo i caseggiati della “zona Lavari”, ma in maniera indelebile i volti degli abitanti.
Le scene di panico, i cumuli di mobili e oggetti zuppi d’acqua sono ancora sotto i nostri occhi.
Personalmente la mattina del 14 ottobre ho fatto il giro del quartiere per rendermi conto della situazione e ciò che mi ha colpito è stato il profondo sconforto per aver perso tanti ricordi e il frutto di anni di sacrifici.
Sentito gli abitanti e gli esercenti del quartiere, ho ritenuto opportuno farmi portavoce di un incontro pubblico con l’intero Consiglio Comunale.
Penso sia necessario che l’Amministrazione ascolti e accolga il grido di dolore dei cittadini e lo possa fare in quella che tutti riconoscono la casa comune, la Parrocchia.
Pertanto, insieme agli abitanti del quartiere, vi invito alla riunione che si terrà il prossimo 03 novembre alle ore 18,30 presso il teatro “ don Donato Bleve” della Parrocchia di S.Antonio da Padova in Tricase.
L’incontro si svolgerà in un clima di cordialità e di reciproca accoglienza.
Siamo tutti certi che il nostro appello sarà accolto dagli Amministratori
Il parroco
don Pierluigi Nicolardi
Sono giunti in redazione alcuni messaggi di fiducia e apprezzamento verso Vigili del fuoco e Forze dell’ordine impegnate nel nubifragio dello scorso 13 ottobre
“ Forse l’unico dato positivo del disastro del 13 ottobre, è stato il notevole e impareggiabile, come al solito lavoro dei Vigili del fuoco, della Protezione civile, Polizia locale, forze dell’ordine e dei tanti volontari come Antonio De Marco, Francesco Rizzo, Anna Coppola, Antonio Nesca che hanno dato il proprio contributo nel recupero di masserizie e nell’assistenza in generale alle famiglie colpite dall’alluvione. Anche se la mancanza di uomini, mezzi e particolari attrezzature non permettono a tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio di essere “operativi” come dovrebbero essere in queste situazioni di emergenza, di pericolo di vita che interessa tutta la comunità.
Grazie per quello che avete fatto per noi”
di Pino GRECO
Tricase allagata, la Regione Puglia ci aveva avvisati nel 2015 :“Minimizzare il consumo e l’impermeabilizzazione del suolo. Gestione sostenibile delle acque meteoriche”.
OGGETTO: Comune di Tricase. Variante al P.d.F. vigente per ritipizzazione aree di proprietà…, in esecuzione della sentenza del Tar-Puglia Lecce… Delibera del commissario ad Acta n.1 del 15.11.2013 approvazione con prescrizioni e modifiche
ZONA LAMA: In un bollettino ufficiale della Regione Puglia n.87 del 22/06/2015 – Deliberazione della Giunta Regionale 26 maggio 2015 n. 1112 c’è scritto: “ garantire un’organizzazione dei sistemi degli spazi aperti pubblici e privati volti a minimizzare consumo e l’impermeabilizzazione dei suoli. Si reputa necessario prevedere: sistemi di raccolta delle acque meteoriche e eventuali reti idrico- fognarie duali e impianti che riutilizzano acque reflue e tecniche irrigue al risparmio idrico e alla gestione sostenibile delle acque meteoriche”
Un avvertimento che sembra essere diventato realtà proprio con l'evento alluvionale del 13 ottobre 2022. Una data che sarà ricordata per le alluvioni che hanno portato alla maggior quantità di danni degli ultimi 20 anni : una donna e suo figlio vivi per miracolo - case allagate fino al piano primo, strade come torrenti, cittadini bloccati nelle auto e donne anziane per strada a cercare aiuto. Danni per migliaia di euro. “Quello che è successo il 13 ottobre è sconvolgente - ci fanno sapere i residenti della zona “ Lavari ”- scuote la Città, le coscienze, e le istituzioni. E’ evidente che qualcosa non funzionato. Abbiamo bisogno di sapere tutta la verità, nient'altro che la verità…”
Intanto c’è chi svende per ALLAGAMENTO
fino esaurimento merce rovinata
Sarà tricasino l’uomo pietra dei Fantastici 4
I 4 fratelli Sticchi selezionati per la finale del nuovo uomo pietra dei Fantastici 4
Bari - Sono stati selezionati tra oltre 3 mila domande ricevute.
Nel nuovo film dei Fantastici 4, l’uomo pietra sarà uno dei quattro coraggiosi e altruisti fratelli Sticchi.
I 4 uomini pietra “tricasini” hanno condiviso con la nostra redazione una foto che anticipa ciò che vedremo in tv nell'attesissima finale del 30 novembre prossimo per la selezione di un solo uomo pietra.
La nuova pellicola dei Fantastici 4 uscirà in alcuni cinema selezionati dal 7 gennaio 2023, per poi approdare sulle piattaforme di streaming video da fine febbraio 2023.
Domenica, 30 ottobre 2022
AURISPA LIBELLULA ( Serie A3 pallavolo maschile) . L’Aurispa Libellula cambia opposto : Edvinas Vaskelis, sostituisce Iliyan Prespov. Nuovo arrivo dunque alla corte di mister Peppe Bua. Vaskelis classe 1996 (194 cm) di origini lituane, proveniente da Catania. La classifica parla chiaro: l’Aurispa Libellula è in piena zona retrocessione, con un solo punto in classifica. Nessuna vittoria e 4 sconfitte. Una classifica che dopo quattro giornate di campionato inizia ad avere un certo peso, non sicuramente piacevole per la squadra salentina ancora in cerca di un consolidamento nella stagione in corso. Intanto è stata rinviata per Covid la gara di oggi in casa del Tuscania
VIRTUS TRICASE 1967 ( Serie C pallavolo maschile) Vittoria netta per 3-0 a spese di una mai pericolosa Prima Volley Massafra: la Virtus sbriga velocemente la pratica con i giovanissimi tarantini ( 25-12 25-11 25-12). Domenica a Lecce ore 18 - Palazzetto dello sport
FULGOR VOLLEY TRICASE ( Serie C pallavolo femminile) Lineari su battuta , attacco e fase difensiva , pochi errori e tanta sostanza : dal tutto ne scaturisce una bella prova delle nostre Libellule, che portano a casa la seconda vittoria su due match. Le vittorie portano serenità e buon umore, ma bisogna sempre volare basso, consapevoli che ci attendono prove ben più dure, a cominciare dalla prossima trasferta (dopo il turno di riposo ), in quel di Monteroni.
ASD ATLETICO TRICASE (Promozione ) Tre gol spettacolari nella gara contro il Ceglie. Continua ad incamerare punti importanti l’Atletico Tricase. Buona la prestazione dei ragazzi allenati da Giovanni Citto – che volano in classifica dopo l’ennesimo risultato positivo contro il Ceglie (2 a 1). Domenica ad Alberobello contro il Martina – Fischio d’inizio ore 14,30
TRICASE ( Seconda Categoria) Tre pareggi e una sconfitta: è il bilancio dei ragazzi allenati da Andrea Desiderato. E’ il momento di fare bottino pieno. Domenica, ore 14,30 al “ Vecchio “ Comunale di via Matine è di scena il Soleto calcio
di Alessandro DISTANTE
Vandalizzate panchine e tavoli del Parco di zona Lama. Gli autori? Ignoti.
Ma se fossero stati –come in molti ipotizzano- ragazzini e che lo abbiano fatto, così, per divertimento?
Verrebbe da dire: che bel divertimento!
Bene ha fatto l’Amministrazione Comunale ad andare ai Carabinieri e sporgere denuncia contro ignoti, nella speranza che da ignoti questi vandali diventino noti a tutti.
Videocamere, forze di polizia, controlli? Il punto è che dalla videosorveglianza bisognerebbe passare all’autosorveglianza.
Una recente ricerca condotta dal Dipartimento per la Giustizia Minorile in collaborazione con il Servizio analisi criminale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza ed alcune Università ha accertato che negli ultimi cinque anni in Puglia è aumentata la presenza di baby gang e i reati, commessi da gruppi criminali composti da ragazzi e giovani, sono sempre più gravi. I gruppi sono composti da meno di dieci membri, in prevalenza maschi di età compresa tra i 15 e i 17 anni.
Così anche a Tricase? Sarà certo un po’ troppo parlare di baby gang, ma che si tratti di reati è fuori discussione: danneggiamento.
Il rischio è di sottovalutare il fenomeno e, peggio, far finta di niente.
Mi è capitato, alcuni mesi fa, di visitare un campo estivo per bambini.
In un momento di pausa dalle attività guidate dagli animatori, un ragazzino con una pietra percuoteva con forza il tronco di un maestoso albero di eucalipto. Gli ho chiesto perché lo facesse. Mi ha guardato e, senza darmi risposta, ha continuato più forte di prima a colpire l’albero. Il paradosso era che stava partecipando ad un campo che doveva sensibilizzare i ragazzini sui temi della bellezza della natura e sull’importanza della pace.
Certamente anche i ragazzini o i ragazzi che hanno vandalizzato il Parco Lama hanno ricevuto e ricevono non pochi stimoli al rispetto della natura, all’importanza degli spazi verdi, alla essenzialità di un Parco; basti pensare alle lezioni a scuola, agli insegnamenti al catechismo, agli esempi di associazioni che si adoperano per recuperare spazi verdi alla collettività o per liberare campagne e coste dai rifiuti. Eppure accadono di questi episodi.
Sarà la voglia di fare la bravata per vedere riconosciuta dagli altri la propria forza, sarà stato il Covid che ha disabituato per lungo tempo al vivere insieme, sarà la crisi adolescenziale, ma c’è un limite anche alal comprensione.
“Serve prevenzione e una maggiore rete educativa” afferma il Garante regionale dei diritti del minore. Ma forse è proprio questo l’errore: i minori hanno certamente diritti, ma hanno anche precisi doveri.
Venerdì,28 ottobre 2022
COVID: ATTUALMENTE POSITIVI
Fonte Asl Lecce
ALESSANO 25
ALEZIO 11
ALLISTE 16
ANDRANO 15
ARADEO 19
ARNESANO 18
BAGNOLO DEL SALENTO 21
BOTRUGNO 10
CALIMERA 27
CAMPI SALENTINA 64
CANNOLE 9
CAPRARICA DI LECCE 17
CARMIANO 59
CARPIGNANO SALENTINO 16
CASARANO 87
CASTRI' DI LECCE 6
CASTRIGNANO DEI GRECI 14
CASTRIGNANO DEL CAPO 25
CAVALLINO 52
COLLEPASSO 34
COPERTINO 84
CORIGLIANO D'OTRANTO 34
CORSANO 36
CURSI 14
CUTROFIANO 59
DISO 7
GAGLIANO DEL CAPO 35
GALATINA 110
GALATONE 58
GALLIPOLI 48
GIUGGIANELLO 6
GIURDIGNANO 3
GUAGNANO 30
LECCE 421
LEQUILE 34
LEVERANO 40
LIZZANELLO 36
MAGLIE 82
MARTANO 31
MARTIGNANO 13
MATINO 35
MELENDUGNO 42
MELISSANO 39
MELPIGNANO 11
MIGGIANO 16
MINERVINO DI LECCE 23
MONTERONI DI LECCE 37
MONTESANO SALENTINO 11
MORCIANO DI LEUCA 11
MURO LECCESE 66
NARDO' 156
NEVIANO 14
NOCIGLIA 11
NOVOLI 15
ORTELLE 8
OTRANTO 19
PALMARIGGI 7
PARABITA 30
PATU' 7
POGGIARDO 40
PRESICCE-ACQUARICA 35
RACALE 57
RUFFANO 26
SALICE SALENTINO 39
SALVE 23
SANARICA 8
SAN CESARIO DI LECCE 21
SAN DONATO DI LECCE 35
SANNICOLA 19
SAN PIETRO IN LAMA 20
SANTA CESAREA TERME 11
SCORRANO 32
SECLI' 9
SOGLIANO CAVOUR 30
SOLETO 28
SPECCHIA 28
SPONGANO 13
SQUINZANO 39
STERNATIA 12
SUPERSANO 4
SURANO 2
SURBO 86
TAURISANO 42
TAVIANO 35
TIGGIANO 33
TREPUZZI 45
TRICASE 108
TUGLIE 3
UGENTO 20
UGGIANO LA CHIESA 15
VEGLIE 41
VERNOLE 24
ZOLLINO 3
SAN CASSIANO 14
CASTRO 8
PORTO CESAREO 16