di Nunzio DELL'ABATE

Ci sono Amministrazioni Comunali, anche nel sud Italia, che hanno inserito nelle linee programmatiche di inizio mandato, se non addirittura nel programma elettorale, l’indirizzo di una fruizione privatistica a pagamento del proprio patrimonio e degli spazi ed aree pubbliche. Dal principio di base ne è derivata una capillare regolamentazione di modalità, termini e costi di tale utilizzo.

Sommessamente ritengo che non sia da demonizzare una simile strategia di governo della cosa pubblica, purchè avvenga cum grano salis e nell’ottica di una finalità promozionale ed occupazionale di usi, costumi e tradizioni autoctone, anche nella componente di risorse umane.

Ora il Comune di Tricase possiede solo un datato regolamento per l’utilizzo di beni mobili ed immobili di proprietà per attività culturali, sociali, ricreative, per pubbliche manifestazioni ed attività artigianali e commerciali, purché finalizzate alla promozione del territorio. Sostanzialmente disciplina l’uso, solo per le predette finalità, dei beni strumentali (palco, service, ecc) e dei locali comunali di Palazzo Gallone. Per la verità è previsto un aggiornamento annuale da parte della Giuntadell’elenco dei beni mobili ed immobili di proprietà comunale da concedere in uso, ma non si è mai fatto ricorso a tale facoltà.

Per gli spazi ed aree pubbliche invece, il Regolamento del Canone Unico Patrimoniale, adottato lo scorso anno dall’Amministrazione in carica, ne prevede l’utilizzo -su autorizzazione del Responsabile del Servizio- solo in favore delle attività produttive e per gli spazi antistanti i rispettivi esercizi, con categorico divieto ad altri soggetti ed aree. Discorso a parte ovviamente per le occupazioni di piazze, strade ed altri spazi pubblici per eventi e manifestazioni organizzate, corganizzate o patrocinate dal Comune.

La recente autorizzazione di occupazione di suolo pubblico (piazza Pisanelli) concessa dalla Giunta per lo svolgimento di un matrimonio ha sì provocato un clamore mediatico -facilmente evitabile con una regolamentazione, se pur provvisoria ed in seno alla Commissione Consiliare competente, per superare l’espresso divieto posto dalla stessa Amministrazione-, ma nel contempo ha aperto la riflessione proprio sulla fruizione privatistica a pagamento del patrimonio comunale e degli spazi ed aree pubbliche.

Spetterà al Consiglio assumere una decisione e conseguentemente mettere mano ai regolamenti comunali vigenti, che non si possono violare all’occorrenza.

L’ipotesi, per certi versi rivoluzionaria e certamente fuori dagli schemi programmatori del Governo cittadino in carica, non è da scartare anche nella nostra Città.

Su due piedi mi viene da suggerire: le somme incassate devono essere destinate all’adeguamento e miglioramento dell’area concessa; il richiedente deve investire le attività commerciali limitrofe, coinvolgere artisti locali ed utilizzare preferibilmente immagini e scenografie tipicamente salentine.

Importante sarà la scelta delle location ed essenziale il confronto con le associazioni di categorie.

Potrebbe venir fuori un buon format, chiaro e trasparente per tutti.       

 

Fonte Regione Puglia

Al via l’Avviso per la fornitura gratuita dei libri di testo per l’a.s. 2022/2023. Dal 16 giugno è possibile presentare la domanda

Al via l’Avviso regionale finalizzato alla fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo dedicata agli studenti a basso reddito delle istituzioni secondarie di 1° e 2° grado statali e paritarie presenti sul territorio regionale per l’a.s. 2022/2023. Dalle ore 12 del 16 giugno e fino alle ore 12 del 29 luglio 2022 sarà possibile presentare la domanda per tutti gli studenti/esse delle scuole medie e superiori della Puglia il cui nucleo familiare presenta un ISEE inferiore o pari a 10.632,94 euro. L’istanza dovrà essere presentata da uno dei genitori, da chi rappresenta il minore o dallo studente, se maggiorenne, unicamente per via telematica attraverso la piattaforma www.studioinpuglia.regione.puglia.it , alla sezione Libri di testo a.s. 2022/2023. 

La piattaforma acquisirà i dati sull'ISEE direttamente dalla Banca dati dell'INPS, pertanto al momento della presentazione dell'istanza è necessario che per il nucleo familiare sia già disponibile, nel sistema INPS, una attestazione ISEE valida. Il riconoscimento del beneficio, assegnato tramite i Comuni, sarà preceduto dalla verifica della residenza dello studente o della studentessa, della frequenza scolastica, dell'effettiva spesa sostenuta nel caso di erogazione di rimborso delle spese.

“Una misura attesissima che offre l’opportunità a migliaia di ragazzi/e a basso reddito delle scuole delle scuole medie e superiori della Puglia di ricevere un supporto per la frequenza alle attività scolastiche e di combattere il fenomeno della dispersione scolastica. Un’iniziativa importante che continueremo a rinnovare, visto il numero molto elevato di domande che riceviamo ogni anno” ha dichiarato l’assessore regionale al Diritto allo Studio, che aggiunge “In questa operazione sottolineo anche la grande sinergia con i Comuni, a cui spetta l’erogazione del beneficio, che hanno positivamente accolto il formato digitale del bonus libri, introdotto lo scorso anno scolastico. Siamo sulla strada giusta, l’obiettivo è una pubblica amministrazione sempre più smart, efficiente e al servizio dei cittadini e delle cittadine” ha concluso l’assessore.

Tricase, 19 giugno 2022

di Pino GRECO

Le segnalazioni dei cittadini: "E' in centro, nel cuore commerciale della Città - Ancora scene di degrado, ancora episodi legati all’abbandono dei rifiuti - Gli incivili non si fermano mai" 

Tricase ancora una discarica abusiva

Siamo nel rione di Caprarica, in via Quintino Sella (prolungamento per il centro commerciale dove sono situati negozi come Happy casa e Alter).

Da queste parti ci sono indumenti usati, un bidone di raccolta differenziata, guanti monouso, maglie, lattine usate, carta, stracci, patate, rifiuti alimentati e tanto altro  - a pochi metri dal centro commerciale della Città.

Le foto che vedete, sono state scattate ieri pomeriggio ( sabato 18 giugno) nell’area adiacente i due centri commerciali e lungo la piccola stradina che fiancheggia via Quintino Sella.

Qui c’è anche un piccolo appezzamento di terreno dove vengono gettati all’interno rifiuti di ogni genere.

Facile intuire come in questa situazione anche i residenti ne stiano facendo le spese.

Tra questi, anche il sig. Antonio Panico : “Sono mesi che questa situazione va avanti, sembra che gettare rifiuti per strada è molto più semplice che fare la differenziata. Questa piccolissima parte della Città sembra dimenticata. Chi di dovere, faccia immediatamente qualcosa"

di Alessandro DISTANTE

Un inizio di Estate con il botto, anzi con tre botti!

Festa di matrimonio in Piazza Pisanelli; Festa di San Vito, Sant’Antonio e Santa Teresa; Festa di una Maestra che non c’è più.

Feste che hanno segnato il ritorno a quella voglia di incontrarsi per troppo tempo soffocata dal Covid.

La Festa di matrimonio in Piazza è stato l’evento che più ha fatto discutere. “Una Piazza sequestrata e privatizzata” ha gridato qualcuno. “Una Città ospitale” ha replicato qualcun altro.

La Festa è stata una festa aperta: niente transenne, niente body gard; niente biglietti di ingresso o di invito. Chi voleva, poteva partecipare e così la Piazza è diventata il luogo-cuore della Città che ha fatto da cornice ad una bella cerimonia popolare.

Certo tutto andrà regolamentato, anche per evitare di avere una festa continua o decidere di volta in volta e non si saprebbe bene in base a cosa. Ma, in disparte i problemi di legittimità, Tricase ha fatto parlare (bene) di sé ed è stata ospitale. Non è poco per una Città che vuole diventare ed essere sempre di più attrattiva turisticamente.

Le Feste patronali sono tornate: bella la partecipazione, ancora una volta senza barriere; il tratto più bello? Nessuna separazione tra generazioni.

Ed a proposito di generazioni, molto significativa la Festa (ricordo) per la maestra Teresa Alcaino: presso la Scuola Caputo è stato presentato (dai Figli) il libro scritto dalla maestra per i Nipoti; si è subito capito che i nipoti non erano soltanto quelli di sangue. Una bella festa, ancora una volta nel segno di una comunità viva.

Le Feste; momenti importanti che sottolineano la voglia di partecipazione.

Eppure ciò non è avvenuto in occasione dell’appuntamento referendario.

E’ la crisi della democrazia; non solo perchè in pochi hanno votato ma anche perché è assurdo che questioni così complesse e che si trascinano da anni vengano sottoposte in ben cinque quesiti ai cittadini. La democrazia è in crisi, -come ha detto qualche giorno fa qui da noi Massimo Cacciari- e la crisi, secondo il Filosofo, potrebbe essere irreversibile se non si recuperano i luoghi dell’incontro, per vivere nel “benessere” che –ha spiegato Cacciari- non è avere di più ma vivere di più o bene-vivere. Le Feste, nonostante tutto, hanno indicato una strada, quella della partecipazione che però non può essere solo… per le feste.

 

DOMENICA 19 GIUGNO E DOMENICA 3 LUGLIO APPUNTAMENTO CON I RADIOAMATORI A TRICASE PORTO (LE)

La Sezione di A.R.I.-Associazione RadioAmatori- di Lecce ha programmato due attivazioni ed alcune dimostrazioni. Diversi gli scopi: in primis la promozione del territorio e la diffusione della passione per elettronica e tecnologia

Tutto pronto a Tricase Porto (Le) in vista di una importante iniziativa organizzata dalla Sezione A.R.I.-Associazione Radioamatori Italiani (fondata nel 1927 ed eretta in Ente Morale nel 1957) - di Lecce, attiva sul territorio fin dal 1974, anno della sua costituzione.

Il luogo scelto, come detto, è lo splendido affaccio sul Mar Adriatico nella località di Tricase (Porto), Zona “Rotonda”, all'ingresso della marina procedendo, lungo la direttrice Sud-Nord, da Leuca in direzione Otranto.

Due le date programmate: domenica 19 giugno, dalle ore 15:00 alle ore 19:00 e domenica 3 luglio, sempre dalle ore 15:00 alle ore 19:00.

La manifestazione denominata “Attivazione radioamatoriale della 'Torre del Porto di Tricase' e del 'Parco Naturale Regionale Costa Otranto – S. Maria Leuca e Bosco di Tricase'” ha anche ottenuto il Patrocinio del Comune di Tricase (Le).

Nel dettaglio, si tratta di una “attivazione radio”, cioè una Stazione Radioamatoriale portatile si rende “attiva” - trasmette - da un luogo particolare (mare, montagna, laghi, castelli, luoghi storici etc.), in questo caso, partecipando ad una vera e propria gara, denominata “Diploma”  o “Award” in inglese, con lo scopo di collegare più stazioni possibili in tutto il mondo. Nello specifico il Team di A.R.I. Lecce prenderà parte, utilizzando il Nominativo di Sezione “IQ7AF”, a ben due “Diplomi”: il D.C.I.-“Diploma dei Castelli d'Italia”, abbinato all'omologo mondiale W.C.A.-“World Castels Award”, con la Referenza della “Torre del Porto di Tricase”, ed I.F.F.A.-“Italian Flora Fauna Award” con la Referenza del “Parco Naturale Regionale Costa Otranto – S. Maria Leuca e Bosco di Tricase”. Per completezza di informazione bisogna precisare che esistono anche altri tipi di attivazione e gli scopi possono essere i più disparati: commemorazioni speciali, sperimentazioni di trasmissione in QRP (bassa potenza), test per eventuali emergenze etc.

Molteplici gli obiettivi che si riescono a raggiungere con questo tipo di iniziative. Le “attivazioni”, infatti,  permettono non solo di rinsaldare l'affiatamento tra i soci, come in ogni squadra che si rispetti, ma anche di: promuovere la conoscenza in tutto il mondo del territorio (flora e fauna) e dei beni architettonici presenti nella zona da cui si opera; offrire ad i giovani la possibilità di avvicinarsi al mondo della Radio e, più in generale, di avvicinarsi in modo “diverso” alle materie scientifiche; permettere ai RadioAmatori di testare le proprie attrezzature e le proprie capacità operative in caso di attività di Volontariato di Protezione Civile a seguito di calamità.

Durante le due mezze giornate, i RadioAmatori presenti saranno a disposizione di quanti volessero capire questo “mondo” ed illustreranno il funzionamento delle proprie Stazioni Radio; faranno dimostrazioni di trasmissione analogiche e digitali, anche tramite l'ausilio di sistemi informatici, e di ricezione via satellite. Inoltre, sarà possibile visionare una serie di antenne auto-costruite utilizzando materiali “poveri” e/o di riciclo.

“Dobbiamo ringraziare – ha detto il Sindaco di Tricase, Antonio DE DONNO – gli amici della Sezione A.R.I. Lecce ed il gruppo locale di RadioAmatori ed appassionati di radio, perchè oggi, soprattutto nel post pandemia, ogni momento di 'connessione' tra le persone è un'occasione di ripartenza ed i RadioAmatori lo fanno concretamente perchè questa passione che hanno per la radio amatoriale, per la comunicazione, per l'interconnessione non la dobbiamo vedere solo come una passione tecnica di sviluppo tecnologico ma anche, e soprattutto, come voglia di interconnettere passioni, di interconnettere momenti di vita che, purtroppo, si sono per lungo tempo fermati a causa della pandemia. Per cui grazie! Siete anche voi grande parte della ripartenza. Infine, mi piace precisare che, sin da subito, abbiamo colto anche la possibilità offertaci da questa manifestazione  in termini di promozione del territorio, tema, questo, molto caro alla nostra Amministrazione. E, proprio per questo motivo, abbiamo deciso di concederle il Patrocinio”.

“Innanzitutto – ha aggiunto Icilio CARLINO, Presidente della Sezione A.R.I. Di Lecce – mi piace fare un riferimento, oggi più che mai, alla voglia ed al messaggio di Pace che noi RadioAmatori irradiamo quotidianamente dalle nostre antenne. Non a caso siamo stati definiti 'ambasciatori di pace'. Con questi eventi intendiamo far conoscere quelle che sono le bellezze e le peculiarità del nostro territorio non solo alla comunità dei RadioAmatori ma anche a quanti si affacciano per curiosità a questo mondo. E lo facciamo, appunto, abbinando il nostro messaggio di Pace. In più, queste attività ci offrono l'opportunità di  testare le nostre attrezzature, capire quanti collegamenti riusciamo a fare e quali zone del Mondo riusciamo a raggiungere con le nostre trasmissioni. Ringrazio a nome di tutti i soci l'Amministrazione Comunale di Tricase per aver concesso alla nostra manifestazione il proprio Patrocinio. Un plasu và ai colleghi Radioamatori ed agli amici appassionati di Radio della zona di Tricase che si sono prodigati perchè tutto possa svolgersi nel migliore dei modi possibile”.

Si precisa che l' INGRESSO è LIBERO e che la manifestazione non si svolgerà in caso di maltempo.

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