Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 30 maggio 2020 in Puglia, sono stati registrati 2.177 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 8 casi, così suddivisi:

7 nella Provincia di Bari;

0 nella Provincia di Bat;

0 nella Provincia di Brindisi;

0 nella Provincia di Foggia;

0 nella Provincia di Lecce;

0 nella Provincia di Taranto;

1 riguardante un residente fuori regione. 

Non sono stati registrati decessi.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 116.765 test.

Sono 2.768 i pazienti guariti.

1.222 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.490 così divisi:

1.481 nella Provincia di Bari

380 nella Provincia di Bat

651 nella Provincia di Brindisi

1.153 nella Provincia di Foggia;

515 nella Provincia di Lecce;

281 nella Provincia di Taranto;

29 attribuiti a residenti fuori regione;

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Raid dei carabinieri in borghese della Compagnia di Tricase.

Trovati in casa piu’ di 60 gr. di cocaina. Un arresto.

Giovedì,28 maggio 2020, corso mattinata, in Andrano, militari N.O.R.- Aliquota operativa della Compagnia di Tricase, supportati da Militari stazione Carabinieri di Spongano , procedevano a perquisizione locale presso abitazione sita in Andrano , traendo in arresto per “detenzione fini spaccio sostanze stupefacente”: Musaro’ Pierluigi classe 1978,circostanza militari operanti rinvenivano ben occultati interno vano cucina sottonotato materiale:

nr. 61,2 gr. sostanza stupe tipo “cocaina”;

nr. 1,99 gr. sostanza stupe tipo “cocaina” suddivisa in 4

(quattro) involucri in cellophane;

un bilancino elettronico;

somma contante di euro 40,00, .

Arrestato, termine formalita’ di rito veniva associato presso Carcere di Lecce.

Venerdi,29 maggio 2020

di Alessandro Distante

Mercoledì scorso era stato convocato il Consiglio Comunale.

Finalmente, dopo tanti mesi di blocco, il Consiglio poteva tornare a riunirsi ed anche questo poteva diventare un momento di rilancio per la vita cittadina.

Ed invece il Consiglio comunale non si è tenuto per l’assenza del Sindaco e della sua maggioranza o, a questo punto, della sua ex maggioranza.

La data era stata concordata con i Capigruppo; le prove sulla seduta in videoconferenza erano andate bene, cosicchè tutto lasciava pensare che il Consiglio si sarebbe tenuto.

Ed invece così non è stato.

Nello stesso momento l’assessore Lino Peluso faceva pervenire la sua lettera di dimissioni irrevocabili. “Ho notato purtroppo –scrive Peluso- che chi dovrebbe impegnarsi per tutelare e salvaguardare tutti i propri concittadini non lo fa o lo fa tenendo conto di pregiudizi”.

E continua: “Soprattutto in questo ultimo periodo ho avuto l’impressione che qualcuno sia venuto meno al proprio ruolo di rappresentante istituzionale <<giocando>> sul futuro e sul destino di Tricase”.

Sono questi i passaggi più inquietanti delle dimissioni: amministrare con i pregiudizi e giocare con il futuro di Tricase.

In un momento nel quale l’Istituzione Comune doveva fare da traino alla ripresa e aiutare la Città a superare questa fase delicatissima per le famiglie, sapere che il Consiglio comunale non riesce a riunirsi e che un Assessore si dimette lanciando strali così pesanti non è uno spettacolo bello a vedersi.

E pensare che lo slogan di questa Amministrazione e del Sindaco era “cambiamenti e pacificazione”!

 

 

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi venerdì 29 maggio 2020 in Puglia, sono stati registrati 2.642 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 4 casi, così suddivisi:

2 nella Provincia di Bari;

0 nella Provincia di Bat;

0 nella Provincia di Brindisi;

0 nella Provincia di Foggia;

2 nella Provincia di Lecce;

0 nella Provincia di Taranto.

Sono stati registrati 5 decessi: 4 in provincia di Bari, 1 in provincia di Foggia.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 114.588 test.

Sono 2.699 i pazienti guariti.

1.283 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.482, così divisi:

1.474 nella Provincia di Bari;

380 nella Provincia di Bat (1 caso eliminato dal database);

651 nella Provincia di Brindisi (1 caso eliminato dal database);

1.153 nella Provincia di Foggia;

515 nella Provincia di Lecce;

281 nella Provincia di Taranto;

28 attribuiti a residenti fuori regione;

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Giovedì,28 maggio 2020

 ENNESIME FIGURACCE A PALAZZO GALLONE 

E NON SIAMO SU SCHERZI A PARTE

 Consiglio Comunale deserto per assenza di una maggioranza che da tempo non c’è più. Dimissioni dell’Assessore Lino Peluso.

Seconda Commissione Consiliare (Lavori Pubblici ed Urbanistica) rinviata a data da destinarsi. Le altre, presiedute dalla maggioranza, totalmente inattive.

In una sola parola, paralisi politico-amministrativa.

Nel mentre altri Comuni programmano e deliberano interventi per la ripresa delle attività economico-sociali, il Sindaco di Tricase, con la testa alle elezioni regionali, non riesce neppure a spendere le risorse stanziate dalla Regione di euro 49.411,47 per le famiglie e per le attività produttive in difficoltà, ferme nelle casse comunali dal 16 aprile.

Da parte nostra, responsabilmente, abbiamo rinunciato all’ordinaria funzione di opposizione per supportare l’Amministrazione nell’emergenza pandemica, proponendo un pacchetto di misure di sostegno e rilancio in conformità agli strumenti normativi in vigore ed alle risorse in bilancio.

Siamo stati completamente ignorati, ma pronti a dimenticare lo sgarbo se solo avessimo visto una Tricase risorgere.

Invece abbiamo assistito ad una implosione interna.

Dopo la “cacciata” degli assessori Antonella Piccinni e Mario Turco, l’abbandono della maggioranza da parte dei consiglieri Federica Esposito, Dario Martina e Giuseppe Peluso, sono giunte le gravissime dichiarazioni dell’ ex assessore Lino Peluso: per me è stata una continua sofferenza culminata a fare scelte contro la mia stessa volontà. Ho avuto l’impressione che qualcuno sia venuto meno al proprio ruolo di rappresentante istituzionale “giocando” sul futuro e sul destino di Tricase. Devo allontanarmi da questo modo di fare politica, che politica non è”.

AMMINISTRAZIONE CHIURI AL CAPOLINEA !

I Consiglieri Comunali

Maria Assunta Panico

Federica Esposito

Fernando Dell’Abate

Dario Martina

Giuseppe Peluso

Alessandro Eremita

Vito Zocco

Nunzio Dell’Abate

Giovedi, 28 maggio 2020

Il volantino settimanale cittadino di Tricase torna sulla carta.

L’appuntamento con i lettori è sabato 30 maggio 2020, data dalla quale ripartirà la pubblicazione dell’edizione cartacea del giornale che era stata sospesa a causa dell’emergenza coronavirus

 

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi giovedì 28 maggio 2020 in Puglia, sono stati registrati 2.447 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 5 casi, così suddivisi:

0 nella Provincia di Bari;

0 nella Provincia Bat;

1 nella Provincia di Brindisi;

1 nella Provincia di Foggia;

2 nella Provincia di Lecce;

1 nella Provincia di Taranto.

E’ stato registrato un decesso in provincia di Brindisi.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 111.946 test.

Sono 2.590 i pazienti guariti.

1.395 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.481 così divisi:

1472 nella Provincia di Bari (1 caso eliminati da database);

381 nella Provincia di Bat (2 casi eliminati da database);

652 nella Provincia di Brindisi;

1153 nella Provincia di Foggia;

513 nella Provincia di Lecce;

281 nella Provincia di Taranto;

28 attribuiti a residenti fuori regione;

1  per i quali è in corso l'attribuzione della relativa provincia.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

I Messapi RC riprende l’attività interrotta dalla pandemia e la riprende con un nuovo progetto in collaborazione con AKKADEMIA di Sergio Zorzi (formatore, coach, ex nazionale italiana di rugby), che ormai da due anni fa formazione in terra salentina.

Il progetto si chiama AsSUD e vede la nascita di un’Accademia di Rugby che toccherà e svilupperà, nell’arco temporale di tre anni, due aspetti fondamentali del gioco del Rugby:

1) quello tecnico/tattico/pedagogico, che mira a sviluppare gli schemi motori di base, le abilità per tappe evolutive e lo sviluppo dell’autostima nei bambini e ragazzi dai 4 ai 14 anni;

2) quello formativo per gli allenatori, che a Zorzi piace chiamare “facilitatori”.

I principi che verranno affrontati durante la formazione sono il cosa, il perchè, il come e il quando, all’interno di una strategia ormai consolidata e che trova nella persona di Pierre Villepreux la sua massima espressione, collocando la persona/atleta, con il suo saper e voler fare, al centro di tutto il sistema gioco.

Si tratta di un progetto oltre che sportivo anche sociale, dove l’IO verrà messo al servizio del NOI, condividendo esperienze con altre realtà, pronti al dialogo e al confronto, perché proprio in questo particolare momento siamo sempre più convinti che l’isolamento non porti frutti.

Il Presidente de I Messapi RC Dario Taras, nonché direttore tecnico, lo definisce un progetto ambizioso perché contribuirà allo sviluppo a lungo termine del rugby in terra salentina, e aggiunge: "Non sappiamo quanti e se i nostri ragazzi raggiungeranno la Nazionale di Rugby Italiana, ma di una cosa siamo sicuri lavoreremo duro e insieme per aiutarli a diventare persone migliori."

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi mercoledì 27 maggio 2020 in Puglia, sono stati registrati 2.626 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 10 casi, così suddivisi:

 

0 nella Provincia di Bari;

0 nella Provincia di Bat;

0 nella Provincia di Brindisi;

10 nella Provincia di Foggia;

0 nella Provincia di Lecce;

0 nella Provincia di Taranto.

 

E’ stato registrato un decesso in provincia di Brindisi.

 

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 109.499 test.

Sono 2.471 i pazienti guariti.

1.513 sono i casi attualmente positivi.

 

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.479 così divisi:

 

1.473 nella Provincia di Bari (un caso è stato eliminato dal database);

383 nella Provincia di Bat;

651 nella Provincia di Brindisi;

1.152 nella Provincia di Foggia;

511 nella Provincia di Lecce;

280 nella Provincia di Taranto;

28  attribuiti a residenti fuori regione;

1 per i quali è in corso l'attribuzione della relativa provincia.

 

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

 

APPROFONDIMENTO SUL DATO DELLA PROVINCIA DI FOGGIA

Con riferimento alla situazione della Provincia di Foggia e in particolare al focolaio individuato il 24 maggio del nucleo familiare di 5 persone risultato positivo al coronavirus, il direttore della ASL di Foggia Vito Piazzolla comunica che la Asl ha sottoposto a sorveglianza sanitaria 83 persone che quindi si trovano in isolamento. Al momento sono risultate positive altre 9 persone. Delle persone positive nell'ambito di questo focolaio, 3 hanno avuto necessità di ricovero.  Le altre sono in quarantena domiciliare e le loro condizioni di salute sono buone.

Mercoledi,27 maggio 2020

Consiglio Comunale deserto. La maggioranza non si presenta...

Oltre a ciò,l'assessore Lino Peluso si dimette

Questa la lettera delle dimissioni dell'ormai ex assessore allo sport, cultura, turismo, politiche giovanili,associazionismo e trasparenza.

“Oggi, mercoledì 27 maggio 2020, rassegno inderogabilmente la carica di assessore comunale che ho rivestito con entusiasmo, con spirito di sacrificio e abnegazione dal 17 luglio 2017.

Più volte sono stato tentato  di fare questa scelta, ma sono tornato sui miei passi perchè, nonostante i tanti problemi, ho ritenuto opportuno andare avanti per rispetto di chi, dandomi fiducia, mi ha dato la possibilità di rappresentarlo nelle istituzioni.

Purtroppo quando decisi, per la prima volta, di scendere in campo lo feci con la consapevolezza di operare per il meglio della città, per tutti i concittadini e senza guardare il colore della bandiera.

Ho constatato però che non tutti vale questa “regola”.

Per me è stata una continua sofferenza, culminata a volte a fare scelte contro la mia stessa volontà per salvaguardare un “giuoco di squadra” che, ahimè, squadra non è stata per nulla. 

Ho notato, purtroppo, che chi dovrebbe impegnarsi per tutelare e salvaguardare tutti i propri concittadini non lo fa o lo fa tenendo conto di pregiudizi.

Soprattutto in questo ultimo periodo ho avuto l’impressione che qualcuno sia venuto meno al proprio ruolo di rappresentante istituzionale giocando” sul futuro e sul destino di Tricase. 

Io, questa volta, per lo stesso senso di responsabilità nei confronti dei miei compaesani, devo allontanarmi da questo modo di fare politica, che politica non è.”

 

Martedi,26 maggio 2020

di Pino Greco

La pazienza diviene anche e soprattutto necessità…

Non è impresa facile gestire alcune situazioni sanitarie in un periodo di emergenza come quello che stiamo vivendo.

Ne è prova la lunga fila che ha reso estenuante l’attesa degli utenti che hanno lamentato forti ritardi e mancanza di informazioni utili per le visite specialistiche al Panico di Tricase.

Complice anche il caldo afoso di questi giorni,gli animi si sono scaldati un pò.

Abbiamo fatto una lunga coda, senza ricevere informazioni utili, tutti sotto questa

giornata di caldo afoso”.

Ore di fila,trascorse in attesa del proprio turno,tra malcontenti e proteste.

Questo si è registrato alcuni giorni fa fuori dagli ambulatori dell’ospedale Panico di Tricase, in via Giovanni XXIII, dove sono confluite decine e decine di utenti per esami sanitari vari che, molto probabilmente, erano stati già prenotati ma, causa emergenza da coronavirus, hanno imposto numerose restrizioni, se così possiamo chiamarle, come il controllo della temperatura corporea o di altri parametri vitali.

Ciò ha provocato una gran mole di lavoro da parte di medici,infermieri e addetti ai lavori del Panico. “Ma non è la prima volta che accade; infatti lo scorso fine marzo molte persone si assembravano fuori dalla struttura per prelievi, ricoveri e visite ambulatoriali, rischiando così un assembramento con la gente che rischiava di accalcarsi per entrare prima degli altri, creando pericolosi contatti. Inoltre in attesa c’erano anche donne in gravidanza e persone anziane”, ci segnalano alcuni cittadini.

Ma,in questo periodo di pandemia che ha stravolto ormai da qualche mese le nostre abitudini consolidate obbligandoci a numerose restrizioni, la pazienza diviene anche e soprattutto necessità. Tanta ce ne vuole per fare la coda anche agli ambulatori sanitari o in qualunque altra situazione.

E soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria, rispettando il distanziamento sociale di un metro e indossando la mascherina nei luoghi chiusi o all’aperto, lì dove si “rischia“ il contatto ravvicinato.

Quindi, sia all’esterno che all’interno, sia utenti che medici o infermieri, non possono prescindere dalle regole ed avere tanta pazienza per non sbagliare: ne va di mezzo la nostra salute.

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