di Pino Greco
LIBELLULA FULGOR TRCASE . Marzo Punti.10; Tridici P.7, Rosafio P.5 , Melfi P.12 , Pellegrino P.7 ,Cassiano , Dalmonte P.18 , D’Alba, Malinconico, Pellegrino, Sodero, Taurino, Bisanti (L.) Primo all. De Giorgi . Secondo all. Amoroso
OLIMPIA SBV GALATINA Guarini Punti .2; Corsetti 4;Rossetti;Iaccarino 3;Maracchia;Apollonio(L); Muccione 2; Calò;Pierri(L);Persichino;Tundo;Mastropasqua; Petrosino 11;Bracci 13.
Arbitri 1° Tolomeo 2 ° Pellè
LIBELLULA FULGOR TRCASE 3 OLIMPIA SBV GALATINA 0
Parziali 25-15; 25-23; 25-20
Domenica, 17 dicembre 2017. Palasport di Tricase
Franco Marra è stato ricordato tra gli applausi anche prima del match interno contro il Galatina, tifosi e società hanno srotolato uno striscione per salutarlo
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Fulgor TRICASE: Vittoria con dedica a Franco Marra
Ultima giornata del 2017. La Fulgor chiude al sesto posto con 15 punti in classifica.
Prossima gara il 6 gennaio 2018 ore 18.30 a Ottaviano (Na),
terza forza del campionato
Vittoria per Franco Marra. A lui è dedicata questa vittoria. Tricase vince 3-0. Questa volta il solito grande pubblico presente al palasport di Tricase applaude prima e dopo la gara la scomparsa in settimana di Franco Marra.
Una vita, la sua, con i colori rossoblu appiccicati addosso come una seconda pelle, per lunghi 37 anni. Tricase conquista 3 punti in classifica che consente ai ragazzi di mister De Giorgi di raggiungere quota 15 punti.
Il Galatina ? Una stagione forse nata male e che, purtroppo, sta proseguendo anche peggio con le sconfitte che si stanno accumulando, sono salite a dieci consecutive con un solo punto in classifica.
di Gerardo Ricchiuto Il “Panico” di Tricase è un ospedale che, in base ad una apposita legge statale del 1968, è classificato ed inserito nell’ambito del sistema sanitario pubblico. L’ultimo Piano Sanitario Regionale prevede 400 posti letto e lo inquadra come ospedale di I livello, riservando il II livello solo agli ospedali situati nei capoluoghi di provincia.
In uno studio condotto sulla realtà ospedaliera pugliese dall’Istituto Sant’Anna di Pisa, commissionato dalla Regione Puglia, in base agli indici considerati, risulta essere, insieme agli altri due ospedali cattolici presenti in Puglia, quello di San Giovanni Rotondo ed il “Miulli” di Acquaviva delle Fonti, ai primi posti quanto ad efficacia ed efficienza e viene ritenuto un ospedale di eccellenza.
La Regione Puglia ha previsto presso questa Azienda Ospedaliera uno dei cinque centri pugliesi per lo studio e la cura delle malattie neurodegenerative e rare, e ciò in collaborazione con l’Università degli Studi di Bari.
Di non secondaria importanza è il ruolo rivestito dalla Facoltà di Scienze Infermieristiche, sede distaccata dell’Università di Bari, che permette la formazione di tanti giovani, provenienti da ogni parte della Regione.
Una realtà sanitaria, quindi, in controtendenza rispetto a quella del Meridione, che rappresenta una eccellenza anche nei confronti di altre strutture del resto d’Italia.
Peculiare ed interessante il fatto di essere un Ospedale che opera nel settore del no profit; un utile apporto ed integrazione al servizio sanitario pubblico, sempre meno sostenibile ed insufficiente a garantire il diritto costituzionale alla salute ed alla libera scelta delle cure da parte di tutti i cittadini, soprattutto dei meno abbienti.
A tal proposito molto utile e qualificata, per gli interventi ed i relatori convenuti, è stata la giornata del 4 dicembre, durante la quale si è svolto nella Sala del Trono di Palazzo Gallone uno degli eventi organizzati da un apposito Comitato per la celebrazione dei 50 anni dell’apertura dell’ospedale dedicata a “Presenza e prospettive dell’Ospedale “Card. G. Panico”. Gli Ospedali no profit nell’evoluzione del Sistema Sanitario Nazionale”.
Una occasione importante, speriamo anche per il futuro di queste strutture sanitarie, che ha permesso al Direttore Generale del Policlinico “Gemelli” di Roma, dott. Enrico Zampedri, al Delegato del Governatore dell’Ospedale “Miulli” di Acquaviva delle Fonti, Mons. Domenico Laddaga ed al Direttore Generale dell’Ospedale di Tricase, Suor Margherita Bramato, di esplicitare adeguatamente l’insostituibile ruolo svolto da questi ospedali nel Sistema Sanitario Nazionale, nonostante gli insufficienti trasferimenti economici da parte delle Regioni rispetto alle prestazioni garantite, ciò comportando problemi gestionali non indifferenti che, come ha sottolineato Suor Margherita, nell’Ospedale di Tricase si è riusciti almeno per il momento a fronteggiare grazie anche alla abnegazione, alla professionalità ed alla disponibilità di tutto il personale dipendente. Una problematica questa che dovrebbe sollecitare l’impegno e l’interesse di tutti, specie dei rappresentanti politici, ai vari livelli, perché nelle sedi idonee venga definitivamente affrontata.
La visita, avvenuta l’8 dicembre, del Segretario di Stato Vaticano, Cardinale Pietro Parolin, con l’inaugurazione della sala operatoria ibrida, ha testimoniato l’attenzione e l’importanza che la Santa Sede vuole riservare a quelle strutture sanitarie cattoliche che si distinguono e che costituiscono punto di riferimento per i sofferenti, qual è l’Ospedale “Panico”.
Natale al Celacanto, fino al 23 dicembre
tante iniziative per trascorrere insieme le festività
-BARATTOLINO CON SORPRESA DI FICHI E CREMA PASTICCERA
-VINO E TISANA DIGESTIVA.
Il film è selezionato dal SIFF, Salento International Film Festival.
LIBERACI DAL MALE diretto da Mel Chionglo | Filippine 2016 | 103
Il celacanto, un luogo caldo e accogliente ricco di luci, profumi e suggestive atmosfere.
Un invito a tutti a trascorrere queste feste insieme a noi, magari intorno a un tavolo, con un buon bicchiere di vin brulè, un pezzo di torta e vecchi giochi di società che troverai qui o che potrai portarti da casa.
Sarà un dicembre vivace all’insegna della semplicità e dell’acquisto intelligente.
Con esposizioni per piccole e preziose creazioni animeremo la nostra Gallery del riciclo e il nostro "Christmas Wall", un omaggio allo spirito d’iniziativa e alla magia del dono.
Quando?
Tutti i giorni, fino al 23 dicembre: esposizioni di artigianato locale, mercatino di abiti vintage e cucina sociale.
Nelle giornate di sabato 16 (dalle17.00 alle 20.00) e sabato 23 dicembre (dalle 10.00 alle 17.30) ci saranno inoltre i fornitori del mercatino a km 0 del Celacanto con i loro prodotti e gli artigiani che hanno contribuito ad allestire il nostro "Christmas wall".
Inoltre...
Vi mancano idee per piccoli pensieri natalizi?
Sabato 16 dicembre alle 11.00 impareremo a fare il sapone artigianale con Maurizio Caputo.
Se desiderate partecipare scrivete anche solo un WhatsApp al 339.7607935 così sapremo quanti siete!!!!
di Pino Greco
Tricase, giovedì 14 dicembre 2017. Se ne è andato Franco Marra, una vita dedicata alla pallavolo.
Una vita, la sua, sempre accanto alla squadra del cuore, la Virtus Tricase.
Ha seguito la Virtus a braccetto per lunghi 37 anni.
Era il 1980 quando iniziò la sua storia in casa rossoblu con l'allora presidente Giuseppe Colazzo.
Erano gli anni della prima storica promozione in serie B nazionale della Virtus Tricase, si giocava al palazzetto dello sport di Specchia, erano altri tempi.
Tanti i ragazzi che sono cresciuti nel suo album dei ricordi, difficile fare il conto.
Franco Marra, una vita con i colori rossoblu appiccicati addosso come una seconda pelle.
Franco, l'amico dalle mille mansioni, sempre svolte con lo stesso entusiasmo del primo giorno, sempre per la Virtus, sempre e solo per i colori rossoblu che rappresentano la Città di Tricase. Franco Marra aveva 59 anni.
La società Virtus Tricase, con i presidenti Giuseppe Colazzo e Antonio Frisullo, i "suoi" ragazzi della prima Virtus, il prof. Vito De Blasi, la Libellula Fulgor Tricase, con il presidente Francesco Cassiano, l'intero staff dirigenziale, tutto il settore giovanile e femminile, l'Aurispa Alessano, con il presidente Massimo Venneri, nonchè tutti i tifosi ,esprimono un sentimento di profondo cordoglio e di sentita vicinanza alla famiglia Marra. L'ultimo saluto venerdi 15 dicembre nella nuova Chiesa di Sant'Antonio da Padova a Tricase, ore 15.
Domenica, 17 dicembre la gara interna con il Galatina alle ore 18, sarà aperta con un minuto di raccoglimento per ricordare Franco Marra
La Direzione Aziendale, focalizzando la strategia innovativa su una sempre maggiore necessità di soddisfare il bisogno di cure della popolazione tendente all’invecchiamento, in cui le patologie cronico/degenerative sono in costante aumento, ha puntato sulle specialità maggiormente coinvolte in tal senso tra cui quelle cardiovascolari e neurologiche ed ha orientato gli investimenti in termini di formazione professionale e implementazioni tecnologiche finalizzate al sempre più sicuro trattamento dei pazienti ed in particolar modo di quelli più critici.
In tal senso la UOC di Chirurgia Vascolare si è assunta sin dalla fine degli anni 90 un ruolo di preminenza nell’approccio chirurgico complesso e salvavita evidenziando in breve tempo la necessità dell’impiego della sala operatoria ibrida. La specialità pratica oltre mille interventi l’anno, di cui il 50% con approccio endovascolare . Attualmente il ricorso alle procedute ibride (endovascolari e chirurgiche maggiori contemporaneamente eseguite sullo stesso paziente) è pari al 25% dei casi trattati.
Nondimeno, è in aumento il bisogno di trattamento endovascolare nello stroke ischemico ed emorragico con il concomitante impegno del neuroradiologo interventista e del neurochirurgo.
La sala operatoria ibrida è stata appositamente progettata per consentire i vari trattamenti sopra descritti. Essa dispone di un teatro di 80 mq, adiacente al blocco operatorio a cui è collegata. E’ dotata di:
Sistema angiografico Philips 3D monoplananare digitale integrato con flat detector a grande campo e sistema ClarityIQ per la riduzione della dose radiologica
Unico tavolo operatorio Magnus Maquet interoperabile sincronizzato con sistema angiografico dotato di piani in fibra di carbonio e chirurgico
Equipaggiamento chirurgico (scialitica posizionata ai lati del binario dell’angiografo con satellite e corpo lampada Maquet a bracci lunghi e ulteriori bracci per il montaggio sino ad 8 monitor medicali, apparecchio per anestesia e stativi per chirurgo ed anestesista con utenze elettriche gas e dati)
Display da 56’’con multiview sino ad 8 segnali in ambiente paziente e monitor medicali a parete per rendere disponibili molteplici informazioni "at a glance" (anche provenienti dai sistemi informatici) utili a tutti gli operatori presenti, siano essi circolanti o non circolanti.
Integrazione di sala per creare un ambiente flessibile ed adattabile alle diverse esigenze operative oltre che a permettere di inviare più segnali ai sistemi di acquisizione e ai sistemi di distribuzione anche al di fuori della sala stessa (Sistema PACS/gestionali di sala/HIS in genere EMR integration)
Buongiorno carissima redazione de "Il Volantino"
Le buche in via Brindisi che sono state ricoperte.
Grazie per la disponibilità e l'attenzione.
Gentilissima redazione de "Il Volantino",vi scrivo per segnalarvi allegando anche alcune foto, la presenza pericolosa, per autoveicoli,ciclomotori ma soprattutto per noi pedoni,la presenza maestosa di due immense buche in Via Brindisi prima dell’incrocio con via Grosseto
Spero che raccogliate la nostra segnalazione,
visto che negli uffici competenti le nostre telefonate di allerta si sono perse nel vuoto.
Grazie per l'attenzione
Lucia Rizzo.
La scuderia Salentomotori al Rally di Sperlonga:
i fratelli Luca e Nicola Negro e, Vito Milo in coppia con il fasanese Conteduca
Tricase (Le), 11 dicembre 2017. La Scuderia Salentomotori al 9° Rally di Sperlonga, saranno due equipaggi a rappresentare il sodalizio salentino: Luca Negro accompagnato dal suo fidatissimo fratello Nicola e da Vito Milo che farà coppia con il fasanese Conteduca. Per il duo Negro una Renault Clio R3C e Milo – Conteduca su una Renault Twingo R2, entrambe gestite dal Team Trodella.
Pronti gli equipaggi Salentomotori per la gara laziale alla quale sono iscritti.
Per i due equipaggi è il ritorno, visto che già lo scorso anno erano presenti, gara sfortunata per i Negro per un cedimento meccanico prima dell’inizio ps. Il dottore “volante” Luca spiega che ha una gran voglia di ritornarci e, soprattutto di fare una buona gara e di ritornare nel Salento con un buon posizionamento di classifica. Anche le intenzioni di Milo non sono di meno, purtroppo per impegni lavorativi nel 2017 non ha potuto prender parte ad altre manifestazioni, e come lo scorso anno ci ritorna a Sperlonga con la voglia di divertirsi e di cancellare un po’ di ruggine.
Siamo certi, spiega il Presidente della Salentomotori – Antonio Forte, che sarà una gara molto combattuta e ricca di emozioni. Lo staff organizzatrice è riuscita ad arrivare a quota 120, un numero di iscritti elevatissimo e che ognuno di loro intenderà regalare spettacolo al numerosissimo pubblico presente.
Un grosso in bocca al lupo agli equipaggi Negro – Negro e Milo – Conteduca, e a tutti i partecipanti.
Tricase si veste a festa.
E’ Natale. Tricase accende a festa tutto il centro storico con la prima edizione dei Mercatini di Natale.
La Città si riveste di un manto elegante di luci e atmosfere che solo il Natale regala.
Un percorso ben fatto dall’Amministrazione Comunale,
con l’ass.re Lino Peluso e la consigliera comunale Alessandra Ferrari, in primis
Lino Peluso
Alessandra Ferrari
Il parere mediante il quale, l'avvocatura della Provincia di Lecce, si è espressa in merito al bando per l'affidamento a terzi della concessione e la valorizzazione di palazzo Comi, non lascia alcun dubbio: con atto datato 6 aprile 2017, l'avvocatura consiglia l’annullamento del bando in via di autotutela poiché i gravi vizi in esso contenuti possono inficiare la validità della legge di gara.
Sebbene siano passati otto mesi dall'invio del suddetto documento, indirizzato alla Direzione Generale della Provincia di Lecce, prendiamo atto che questa missiva non ha ancora, inspiegabilmente, sortito nessun effetto.Invitiamo, pertanto, i rispettivi gruppi consiliari del Partito Democratico della Provincia di Lecce e del Comune di Tricase affinché si preoccupino di far luce su questa vicenda facendosi portavoce verso le rispettive amministrazioni.
Altresì, chiediamo all'Amministrazione Comunale di Tricase, guidata dall'Avv. Carlo Chiuri, di intercedere nei confronti del Presidente della Provincia Gabellone con presa di posizione tale da indurlo a desistere da questa azione, ormai priva di qualsiasi fondamento. Infine, nel ringraziare il Comitato Pro-Palazzo Comi “Casa della Cultura”, autentico presidio di difesa di uno dei beni più preziosi della comunità di Tricase, auspichiamo una breve risoluzione del problema, convinti che per Palazzo Comi si possa aprire una nuova stagione, in modo da farlo ritornare il riferimento culturale identitario del sud Salento e non più l'appendice di uno sgangherato bando di gara.
Gianluigi Forte Segreterio del circolo PD di Tricase